Sindaco Bruno e Prefetto Riflesso
Sindaco Bruno e Prefetto Riflesso
Eventi e cultura

4 novembre, Bruno: “Le Forze Armate premessa di pace, custodi della democrazia e del rispetto delle leggi”

Il discorso della Sindaca nella Giornata delle Forze armate e dell'Unità nazionale

In occasione della Giornata nazionale delle Forze Armate e Unità nazionale il sindaco Giovanna Bruno, presenti alla cerimonia il Prefetto Rossana Riflesso, l'onorevole Mariangela Matera, il Questore Roberto Pellicone, il Comandante provinciale dei Carabinieri Alessandro Andrei, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Mercurino Mattiace ed il Colonnello Alfredo Mastopasqua Comandante del Reggimento "Torino" di Barletta, nella sua allocuzione ha pronunciato queste parole:
"Eccellenza sig. Prefetto,
grata per la Sua significativa e importante presenza, porgo a Lei e a tutte le autorità civili, militari, religiose, scolastiche, associazioni combattentistiche e d'arma intervenute, il saluto della Città di Andria.
Abbiamo percorso insieme un tratto di strada, un cammino simbolico da un punto ad un altro, per giungere in questo luogo di storia e di memoria.
Lo abbiamo fatto scegliendo i bambini, i ragazzi e i giovani delle nostre scuole, come compagni di viaggio.
Ed è a voi in particolare, carissimi studenti, che mi rivolgo: a voi che con la vostra partecipazione siete chiamati ad acquisire consapevolezza di quello che celebriamo. A voi che non dovete farvi passare una sola occasione per approfondire, conoscere, sapere, trasmettere.
Grazie agli allievi che ci hanno introdotto in questa giornata, accogliendoci in Piazza Trieste e Trento, non a caso.
Nei territori di Trieste e Trento, infatti, gli Italiani poterono rientrare al termine del primo conflitto mondiale, con l'Armistizio di Villa Giusti del 4 novembre 1918, quando la resa dell'impero austro-ungarico sancì la vittoria del nostro Paese.
Per onorare la memoria dei soldati caduti a difesa della Patria, il 4 novembre ebbe luogo la tumulazione del "Milite Ignoto", nel Sacello dell'Altare della Patria a Roma. E noi, da qui, dal nostro Monumento ai Caduti, che ha impressi nella sua nobile pietra i nomi dei caduti di tutte le guerre, idealmente ci uniamo a tutte le città italiane che in questo momento celebrano questo Giorno dell'Unità nazionale e delle Forze Armate.
Ragazzi, cosa sono le forze armate? Cosa significano, oggi?
Mi chiedo spesso se l'accostamento di due parole come "forza" e "armata" possa andare sotto braccio, in qualche modo, con il bisogno collettivo che ognuno di noi avverte come fondamentale, mai come in questo turbolento momento storico: il bisogno della Pace, della serenità, del silenzio e dell'ordine in un mondo rumoroso e spietato. Tormentato da gesti ignobili di uomini che non imparano dalle lezioni della storia e reiterano errori e cattiverie.
I latini dicevano "si vis pacem, para bellum": se vuoi la pace, preparati alla guerra. Come a dire: non porgere l'altra guancia, ma lotta per prevalere.
Eppure le nostre forze armate, se da un lato si preparano alla guerra, mettendo in campo professionalità qualificate per ogni impiego possibile, dall'altro non possono esprimere il desiderio di conflitto.
Perché è scritto nel DNA del nostro Paese, nella sua Carta Costituzionale: L'Italia ripudia la guerra. Come deve ripudiarla ciascuno di noi, senza se e senza ma. Ripudiare ogni sopraffazione, ogni violenza, ogni prepotenza.
Ed allora, in un panorama mondiale così devastato dall'ombra dei conflitti, le Forze Armate cosa sono, se non la premessa di una pace stabile?
I nostri militari, che hanno pagato un pesante tributo di sangue su tutti i fronti, sono padri, madri, figli e fratelli dai volti sereni che hanno scelto di formarsi per un Bene Comune: difendere lo Stato. Vigilano sulla democrazia e sul rispetto delle leggi, mettendosi dalla parte degli ultimi e difendendo noi tutti dal malaffare, dalle mafie, dal degrado, da ogni forma di illegalità. Questo accade tra le vie e le piazze delle nostre città, per cielo e per terra, ai confini dell'Italia come all'estero.
Ce ne sarebbe abbastanza per dipingere chiaramente un ripudio della guerra fatto di tanti doveri quotidiani indispensabili, svolti con onore da donne e uomini con la divisa, per cui chiedo rispetto, rispetto, rispetto.
Oggi festeggiamo queste persone e, in esse, riconosciamo un Paese unito, sano, vivo e vitale. Che non si arrende e sa essere umano.
Non dimentichiamo le immagini che spesso, dai teatri di morte, arrivano a noi: dove c'è smarrimento, paura e difficoltà, basteranno pochi fotogrammi per riconoscere il sorriso e l'umanità dei nostri militari, a cui non a caso viene affidato un ruolo riconosciuto: prendere contatto con il dolore e confortare chi soffre che il peggio passerà.
Grazie per questo impegno.
Siate onorati, ragazzi e cittadini tutti, di vivere in questo Paese.
Buona Giornata dell'Unità Nazionale. Evviva le Forze Armate".
IMG WAIMG WAIMG WAIMG WAIMG WAIMG WAIMG WAIMG WAIMG WAIMG WAIMG WAIMG WA
  • Comune di Andria
  • monumento ai caduti andria
  • prefettura barletta andria trani
  • Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate
  • Prefetto Rosanna Riflesso
Altri contenuti a tema
Violenza donne, Giovanna Bruno (Ali): Non solo 25 novembre Violenza donne, Giovanna Bruno (Ali): Non solo 25 novembre Dobbiamo parlare della parità di genere, piuttosto che di maschilismo e femminismo
Impianto di Sant’Angelo dei Ricchi, Andrialab 3: "Altro importante risultato conseguito dall’amministrazione Bruno" Impianto di Sant’Angelo dei Ricchi, Andrialab 3: "Altro importante risultato conseguito dall’amministrazione Bruno" Ieri l'inaugurazione dopo importanti opere di riqualificazione
Festival Anima Mea, l’epoca d’oro della musica europea in due concerti ad Andria Festival Anima Mea, l’epoca d’oro della musica europea in due concerti ad Andria Lunedì 25 novembre e venerdì 6 dicembre alla chiesa di Sant’Anna “Care piante” e “Lux Fortunae”
Ancora in azione i predoni di olive nella campagne di Andria Ancora in azione i predoni di olive nella campagne di Andria Recuperati 4 quintali di olive dal locale Consorzio delle Guardie Campestri
Progetto donna: un convegno come prevenzione e possibili soluzioni di situazioni violente Progetto donna: un convegno come prevenzione e possibili soluzioni di situazioni violente Questa sera, presso l'auditorium "Aldo Moro" dell'Istituto "Jannuzzi Mons. Di Donna"
Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: le iniziative in programma Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: le iniziative in programma A cura del Centro Antiviolenza RiscoprirSi… e del Centro Uomini Autori di Violenza Flexus
Alla Sindaca Bruno, conferito il premio di "Sindaco di Puglia dell'anno" Alla Sindaca Bruno, conferito il premio di "Sindaco di Puglia dell'anno" “Dedico questo premio ad Alessandro D’Angelo, mio caro collaboratore scomparso troppo presto”
Violenza contro le donne: doppio appuntamento per l'Accademia Wingtsun Ewto Puglia Violenza contro le donne: doppio appuntamento per l'Accademia Wingtsun Ewto Puglia In viale Crispi lezione dimostrativa gratuita aperta a tutte le donne dai 12 anni in su
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.