Politica
25 novembre, la violenza non è amore ma possesso
D'Avanzo (FI Bat): "Chiedere aiuto è un atto di coraggio"
Andria - sabato 25 novembre 2017
12.44
«Sono sempre più frequenti le notizie riguardanti storie di donne vittime di violenza», questo l'incipit di un messaggio diffuso dalla dott.ssa Gabriella D'Avanzo del Dipartimento Diritti Umani e Libertà Civili Forza Italia Bat in occasione del 25 novembre, la giornata dedicata al contrasto al fenomeno della violenza sulle donne.
«Un atto violento, non è un atto d'amore, non è un'azione che necessita comprensione. La violenza non è frutto dell'amore ma del desiderio di possesso che si traduce in continue minacce, fisiche, verbali e psicologiche. Sono numerosissime le violenze subite ma poche quelle segnalate perché, in molti casi, quando si denuncia ci si sente ancora più a rischio. Un NO secco e urlato alla violenza sulle donne, oggi e tutti i giorni, dovremmo gridarlo a gran voce tutti.
C'è sempre una via d'uscita. Chiedere aiuto e' un atto di coraggio per rompere il silenzio e non sentirsi più sole e abbandonate! La denuncia delle violenze è già una piccola vittoria».
L'intervento della D'Avanzo si conclude con una citazione: «Non rassegnarsi ad una vita soffocata dal terrore e dalla paura è un modo per non permettere più all'uomo di gridare sempre più forte "Sarai mia per sempre"». (Cinzia Tani)
«Un atto violento, non è un atto d'amore, non è un'azione che necessita comprensione. La violenza non è frutto dell'amore ma del desiderio di possesso che si traduce in continue minacce, fisiche, verbali e psicologiche. Sono numerosissime le violenze subite ma poche quelle segnalate perché, in molti casi, quando si denuncia ci si sente ancora più a rischio. Un NO secco e urlato alla violenza sulle donne, oggi e tutti i giorni, dovremmo gridarlo a gran voce tutti.
C'è sempre una via d'uscita. Chiedere aiuto e' un atto di coraggio per rompere il silenzio e non sentirsi più sole e abbandonate! La denuncia delle violenze è già una piccola vittoria».
L'intervento della D'Avanzo si conclude con una citazione: «Non rassegnarsi ad una vita soffocata dal terrore e dalla paura è un modo per non permettere più all'uomo di gridare sempre più forte "Sarai mia per sempre"». (Cinzia Tani)