Segnali stradali senza pali: la nuova frontiera del furto
La segnalazione di Angela sulla Strada Provinciale 13 che collega Andria a Bisceglie
lunedì 25 agosto 2014
9.52
iReport
E' ancora una segnalazione di una nostra lettrice a portare in luce una problematica più ampia che sta coinvolgendo nella totalità il nostro territorio. L'ultima frontiera del furto, infatti, interessa i pali tubolari zincati che sostengono i segnali stradali. Il tutto avviene soprattutto sulle strade extraurbane o provinciali ma anche nei centri urbani anche se in misura leggermente ridotta. Il segnale, tuttavia, resta saldamente al suo posto per terra, quasi una forma di "strano" rispetto.
«Già nei nostri territori i segnali stradali sembrano spesso un optional che gli automobilisti non rispettano - dice Angela - adesso tolgono i pali e li ripiantano per terra dove è praticamente impossibile vederli stando seduti in auto. E' una situazione paradossale a cui credo vada posto subito ed immediato rimedio». Il fenomeno ha cominciato ad interessare l'intero territorio del nord barese da un paio di mesi. Gli stessi pali nuovi, come da prezzi di mercato, arrivano a costare circa 30 euro in media: «Le nostre strade sono già abbastanza pericolose - dice Angela - questo segnale stradale piantato a terra (come potete vedere in foto) si trova sulla Strada Provinciale che collega Andria a Bisceglie proprio prima di una curva cieca e molto stretta. Chi percorre quella strada e non la conosce può incontrare molta difficoltà senza quel segnale stradale ben in vista».
Diversi i casi segnalati anche tra le città di Andria, Barletta e Trani. Impossibile monitorare tutti i segnali stradali presenti sul territorio, ma allerta alta per mezzi di trasporto di fortuna con grossi pali tubolari zincati. «Serve una coalizione tra tutti i cittadini, forze dell'ordine ed istituzioni - conclude Angela - solo così si possono arginare questi fenomeni pericolosi per l'intera collettività».
«Già nei nostri territori i segnali stradali sembrano spesso un optional che gli automobilisti non rispettano - dice Angela - adesso tolgono i pali e li ripiantano per terra dove è praticamente impossibile vederli stando seduti in auto. E' una situazione paradossale a cui credo vada posto subito ed immediato rimedio». Il fenomeno ha cominciato ad interessare l'intero territorio del nord barese da un paio di mesi. Gli stessi pali nuovi, come da prezzi di mercato, arrivano a costare circa 30 euro in media: «Le nostre strade sono già abbastanza pericolose - dice Angela - questo segnale stradale piantato a terra (come potete vedere in foto) si trova sulla Strada Provinciale che collega Andria a Bisceglie proprio prima di una curva cieca e molto stretta. Chi percorre quella strada e non la conosce può incontrare molta difficoltà senza quel segnale stradale ben in vista».
Diversi i casi segnalati anche tra le città di Andria, Barletta e Trani. Impossibile monitorare tutti i segnali stradali presenti sul territorio, ma allerta alta per mezzi di trasporto di fortuna con grossi pali tubolari zincati. «Serve una coalizione tra tutti i cittadini, forze dell'ordine ed istituzioni - conclude Angela - solo così si possono arginare questi fenomeni pericolosi per l'intera collettività».