Volley playoff serie D, Audax male la prima
A Bari contro l'ASEM sconfitta per 3 a 1: attesa per il ritorno sabato prossimo
martedì 20 maggio 2014
8.56
L'Audax gioca bene solo nel primo set e cede il match per 3 a 1 ad un'agguerrita ASEM Volley Bari nella gara d'andata dei playoff di pallavolo femminile del torneo di serie D. La caccia ad un posto nel massimo torneo regionale di serie C, tuttavia, ha subito solo uno stop: sabato prossimo, al Polivalente di via La Specchia ad Andria vi sarà il match di ritorno in cui le andriesi dovranno vincere a tutti i costi il match per 3 a 0 o al massimo 3 a 1. In questo ultimo caso vi sarà un ulteriore set da giocare a fine gara per assegnare il passaggio alla categoria superiore. In caso di vittoria al tie-break o sconfitta la serie C sarà della formazione barese.
Il tecnico Cestino sceglie la continuità con la diagonale Sgarra-Matera in palleggio, Germoglio-Agresti dal centro, Massaro-Agresti di banda e Luzzi il libero. Inizio con il piede giusto anche grazie al tantissimo pubblico giunto dalla città federiciana e vera spinta per le ragazze andriesi. Molta determinazione, ottima battuta e ricezione dell'ASEM in sofferenza. Parziale chiuso sul 18 a 25 e gara in discesa per l'Audax. Ma in campo rientrano solo le padrone di casa con la squadra andriesi colta da amnesie frutto di qualche disattenzione di troppo e poca determinazione nel chiudere i punti in attacco. Parziale chiuso 25-19 e parità. Nel terzo set, attesa per la reazione azzurra che non arriva e l'ASEM controlla bene chiudendo sul 25-20 il parziale del vantaggio. Al rientro in campo per l'ultimo atto, le andriesi hanno una novità in campo con Abruzzese al posto di Matera nel ruolo di opposto, ma nonostante la grande determinazione dell'atleta andriese, l'Audax non riesce più a trovare il cambio di ritmo. Battute facili e poca concretezza in attacco. Le padroni di casa fuggono via e chiudono i conti sul 25-15.
«Il mio ringraziamento va senza dubbio al pubblico, quello delle grandi occasioni - dice Elisabetta Cestino, tecnico dell'Audax - uno spettacolo di cui l'Audax deve essere orgogliosa in una stagione sin qui ancora molto positiva. Ora non possiamo deludere sabato tutta questa gente che ci ha seguito sin qui a Bari e che gremirà il Polivalente perchè meritano e meritiamo di vedere una squadra che giochi con serenità e grande determinazione».
Il tecnico Cestino sceglie la continuità con la diagonale Sgarra-Matera in palleggio, Germoglio-Agresti dal centro, Massaro-Agresti di banda e Luzzi il libero. Inizio con il piede giusto anche grazie al tantissimo pubblico giunto dalla città federiciana e vera spinta per le ragazze andriesi. Molta determinazione, ottima battuta e ricezione dell'ASEM in sofferenza. Parziale chiuso sul 18 a 25 e gara in discesa per l'Audax. Ma in campo rientrano solo le padrone di casa con la squadra andriesi colta da amnesie frutto di qualche disattenzione di troppo e poca determinazione nel chiudere i punti in attacco. Parziale chiuso 25-19 e parità. Nel terzo set, attesa per la reazione azzurra che non arriva e l'ASEM controlla bene chiudendo sul 25-20 il parziale del vantaggio. Al rientro in campo per l'ultimo atto, le andriesi hanno una novità in campo con Abruzzese al posto di Matera nel ruolo di opposto, ma nonostante la grande determinazione dell'atleta andriese, l'Audax non riesce più a trovare il cambio di ritmo. Battute facili e poca concretezza in attacco. Le padroni di casa fuggono via e chiudono i conti sul 25-15.
«Il mio ringraziamento va senza dubbio al pubblico, quello delle grandi occasioni - dice Elisabetta Cestino, tecnico dell'Audax - uno spettacolo di cui l'Audax deve essere orgogliosa in una stagione sin qui ancora molto positiva. Ora non possiamo deludere sabato tutta questa gente che ci ha seguito sin qui a Bari e che gremirà il Polivalente perchè meritano e meritiamo di vedere una squadra che giochi con serenità e grande determinazione».