Virtus Andria: prima stagione terminata in modo positivo
Il presidente: «L'unico rammarico è quello di non aver potuto dare il massimo a causa di promesse non mantenute»
mercoledì 5 marzo 2014
13.39
Termina in modo positivo la prima stagione della Virtus Andria, neonata compagine calcistica andriese creata dalle ceneri della Romania Bat. Infatti la squadra del presidente Marian Gecaleanu, iscritta al campionato regionale di Terza Categoria, ha vinto l'ultimo match del torneo con un secco 2-0 ai danni dell'Ideale Bar e si è classificata quinta nella graduatoria finale. Tale posizione di classifica permette, normalmente, di disputare i play-off, ma visto e considerato che tra la terza e la quarta classificata ci sono più di dieci punti di distacco, seguendo il regolamento federale, si giocherà solo la finale tra la seconda e la terza squadra in graduatoria.
Alla fine di questa prima stagione, nonostante il risultato sportivo positivo, il presidente del sodalizio non è completamente soddisfatto poiché sa di non aver potuto dare il massimo per la propria squadra in quanto sono venute a mancare alcune promesse fatte all'inizio dall'Assessore Chieppa: «L'unico rammarico – afferma il patron Gecaleanu - è quello di non aver potuto dedicare tutte le energie allo sviluppo del progetto, per non aver ricevuto il supporto promesso ad inizio stagione dall'Assessore allo Sport. La speranza è che al più presto si possa risolvere la situazione precaria del calcio dilettantistico andriese, riuscendo ad ottenere il minimo indispensabile, campi e programmazione, utile per poter affrontare in tranquillità il prossimo campionato».
Alla fine di questa prima stagione, nonostante il risultato sportivo positivo, il presidente del sodalizio non è completamente soddisfatto poiché sa di non aver potuto dare il massimo per la propria squadra in quanto sono venute a mancare alcune promesse fatte all'inizio dall'Assessore Chieppa: «L'unico rammarico – afferma il patron Gecaleanu - è quello di non aver potuto dedicare tutte le energie allo sviluppo del progetto, per non aver ricevuto il supporto promesso ad inizio stagione dall'Assessore allo Sport. La speranza è che al più presto si possa risolvere la situazione precaria del calcio dilettantistico andriese, riuscendo ad ottenere il minimo indispensabile, campi e programmazione, utile per poter affrontare in tranquillità il prossimo campionato».