Termina con una sconfitta a Molfetta il campionato della Nuova Andria

Al "Poli" i biancoazzurri cedono 3-2 ai padroni di casa delle Virtus

lunedì 9 maggio 2016 9.05
Il campionato della Nuova Andria termina con una sconfitta al "Paolo Poli" di Molfetta contro la Virtus Molfetta. Una sconfitta immeritata per i ragazzi allenati da mister Sinisi che cedono il passo a tre minuti dal termine, dopo un secondo tempo spettacolare e pieno di reti da ambo le parti.

Per quest'ultima giornata del campionato di Prima categoria, le due squadre entrambe salve, vogliono chiudere al meglio il torneo e per cui giocano senza assilli. Il primo tempo però non è bello e i ritmi sono lenti, tipici di fine stagione. I padroni di casa ci provano un paio di volte tra il 15' e il 20' ma il risultato non cambia. La Nuova Andria tiene bene il campo e la prima frazione termina a reti inviolate. Il secondo tempo è ricco di emozioni. Al 46' ci prova Zinni per la Nuova Andria ma il suo destro termina di poco a lato. Due minuti dopo è la Virtus ad andare vicina al vantaggio con Giuseppe De Candia, ottima la risposta di Crisantemo che nega la gioia del gol all'attaccante molfettese con un intervento prodigioso. Al 55' la Nuova Andria passa in vantaggio: ottima la soluzione mancina da fuori di Donato Loconte che fa secco Xhafaj con un tiro che si insacca a fil di palo. Vantaggio Nuova Andria e quarta rete in campionato per il numero 10 andriese. Passano soltanto tre minuti e l'arbitro Vigliotta di Foggia vede una spinta di De Nigris in area di rigore ai danni di un attaccante locale, è calcio di rigore. Il penalty viene trasformato da Giuseppe De Candia per l'1-1. La Nuova Andria però non si perde d'animo e colpisce ancora al minuto 65: Domenico Amorese da destra mette in mezzo un pallone invitante e in area si forma una mischia dalla quale spunta la testa di Zagaria che mette dentro: 1 a 2 e terza rete per l'esterno ex Corato. La Virtus non molla e ancora tre minuti più tardi trova la rete del pari con Binetti che fa secco Crisantemo col destro. La gara potrebbe cambiare quando al 72' Domenico Amorese viene steso in area e viene concesso un calcio di rigore per la Nuova Andria. Dal dischetto però Caporale si fa ipnotizzare da Xhafaj che respinge la conclusione del giocatore andriese. La gara si avvia verso un giusto pareggio ma al minuto 87 la Virtus trova la rete della vittoria grazie al neo entrato Luigi Pisani che sfrutta un rimbalzo velenoso del terreno, ingannando Pasculli e concludendo di sinistro con una girata velenosa che trafigge Crisantemo. Termina 3-2 per la Virtus Molfetta, una gara dai due volti: noiosa e priva di emozioni nel primo tempo, divertente e piena di reti nella seconda frazione.

Una sconfitta comunque indolore per la Nuova Andria che ha ottenuto una meritata salvezza, grazie ad una squadra giovanissima guidata dal tecnico Sinisi che come tutto lo staff e la società, crede molto nei giovani e la linea verde continuerà anche negli anni a venire. La prossima stagione sarà ancora Prima Categoria.