Sport e solidarietà, il Team Sgaramella accoglie 4 bambini ucraini
La squadra pugilistica andriese garantirà l'attività sportiva di base per la stagione 2022 a titolo gratuito
giovedì 24 marzo 2022
Il Team Sgaramella scende in campo per offrire un aiuto concreto ad alcuni profughi dell'Ucraina, in fuga a causa della guerra. La squadra pugilistica andriese ha aperto le porte a 4 bambini ucraini, garantendo l'attività sportiva di base a titolo gratuito. È stata fatta richiesta direttamente da una comunità ospitante a Riccardo Sgaramella, responsabile del club, che ha messo subito la struttura e lo staff a disposizione dei ragazzi. Il Team ha seguito tutto l'iter necessario per l'inserimento ai corsi ovvero la quarantena obbligatoria, il vaccino e le iscrizioni nei database del club, garantendo copertura assicurativa negli allenamenti per la stagione sportiva 2022.
«I ragazzi sono arrivati con il morale a pezzi, - spiega Riccardo Sgaramella - l'iniziativa di inserirli nei corsi di pugilato giovanile nasce proprio per integrarli in tempi brevi e donare loro qualche ora settimanale di distrazione e coinvolgimento, allontanandoli almeno per un attimo dal dolore provato negli ultimi giorni di guerra vissuti nella loro patria. Il nostro club è ormai un punto di riferimento nella città di Andria per i minori, e se da un lato è vero che le richieste da parte di comunità e associazioni sono aumentate per minori Italiani e stranieri con problematiche abbastanza serie, a causa dell'emergenza in Ucraina abbiamo esteso a 20 i posti dedicati ai ragazzi che vivono queste problematiche sociali, dunque raddoppiandoli. Ho accolto la richiesta sapendo che il nostro Team è una grande famiglia a partire dai dirigenti, passando per lo staff tecnico e tutti gli atleti che sicuramente accoglieranno con gioia e responsabilità l'arrivo dei nuovi bambini e si mobiliteranno in caso di necessità, come sempre hanno e abbiamo fatto in questi casi».
«I ragazzi sono arrivati con il morale a pezzi, - spiega Riccardo Sgaramella - l'iniziativa di inserirli nei corsi di pugilato giovanile nasce proprio per integrarli in tempi brevi e donare loro qualche ora settimanale di distrazione e coinvolgimento, allontanandoli almeno per un attimo dal dolore provato negli ultimi giorni di guerra vissuti nella loro patria. Il nostro club è ormai un punto di riferimento nella città di Andria per i minori, e se da un lato è vero che le richieste da parte di comunità e associazioni sono aumentate per minori Italiani e stranieri con problematiche abbastanza serie, a causa dell'emergenza in Ucraina abbiamo esteso a 20 i posti dedicati ai ragazzi che vivono queste problematiche sociali, dunque raddoppiandoli. Ho accolto la richiesta sapendo che il nostro Team è una grande famiglia a partire dai dirigenti, passando per lo staff tecnico e tutti gli atleti che sicuramente accoglieranno con gioia e responsabilità l'arrivo dei nuovi bambini e si mobiliteranno in caso di necessità, come sempre hanno e abbiamo fatto in questi casi».