Splendido gesto di solidarietà dei tifosi potentini
È successo ieri nel post Potenza - Fidelis dopo il malore accorso a un tifoso andriese
lunedì 24 novembre 2014
14.50
Non sempre nel calcio tifoserie opposte ci hanno abituato a gesti di solidarietà, specialmente se non esiste alcun gemellaggio tra le parti. Ieri, invece, nel post gara di Potenza - Andria, sfida disputata presso lo stadio "Viviani", i tifosi potentini sono stati artefici di un autentico nobile gesto. Ma raccontiamo il tutto dall'inizio.
Durante la delicata sfida, importante ai fini della classifica per entrambe le squadre, un supporter andriese ha avuto un malore ed è stato trasportato al locale nosocomio. Dopo gli accertamenti di rito i medici dell'ospedale hanno ritenuto necessario tenere sotto controllo il paziente almeno per una notte. Assieme al tifoso azzurro sono rimasti due "compagni" della Curva Nord di Andria, i quali hanno deciso di tenergli compagnia ed hanno successivamente ricevuto la visita di alcuni responsabili della tifoseria potentina. I supporters rossoblu non solo hanno garantito al sostenitore andriese ricoverato il necessario per la degenza, ma hanno anche ospitato i due tifosi rimasti ad assistere il concittadino: il tutto a proprie spese. Il ragazzo andriese, dopo aver passato la notte sotto osservazione, è stato dimesso questa mattina.
Il bel comportamento da parte di una rappresentanza della tifoseria potentina dimostra che il calcio non è sempre e solo sinonimo di violenza ma spesso è anche un veicolo di fratellanza.
Durante la delicata sfida, importante ai fini della classifica per entrambe le squadre, un supporter andriese ha avuto un malore ed è stato trasportato al locale nosocomio. Dopo gli accertamenti di rito i medici dell'ospedale hanno ritenuto necessario tenere sotto controllo il paziente almeno per una notte. Assieme al tifoso azzurro sono rimasti due "compagni" della Curva Nord di Andria, i quali hanno deciso di tenergli compagnia ed hanno successivamente ricevuto la visita di alcuni responsabili della tifoseria potentina. I supporters rossoblu non solo hanno garantito al sostenitore andriese ricoverato il necessario per la degenza, ma hanno anche ospitato i due tifosi rimasti ad assistere il concittadino: il tutto a proprie spese. Il ragazzo andriese, dopo aver passato la notte sotto osservazione, è stato dimesso questa mattina.
Il bel comportamento da parte di una rappresentanza della tifoseria potentina dimostra che il calcio non è sempre e solo sinonimo di violenza ma spesso è anche un veicolo di fratellanza.