Roseto - BNB 73-76: è Lega Due Silver
La Madogas vince in Abruzzo ed ottiene la promozione in A2; onore agli Sharks rosetani
giovedì 6 giugno 2013
11.31
Un famoso proverbio barese dice «Nu tuffe do, nu tuffe dè, finghé á lla fine 'nge l'am'á ffá»: parafrasato in italiano sta per «con calma e pazienza ci riusciremo». Gli orange di Cadeo, figli di un progetto ancora in stato embrionale, con sacrificio e pazienza ce l'hanno fatta. I play-off si tingono d'arancio: è Lega Due Silver!
Al termine di un match sofferto in quel di Roseto, la BNB vince Gara 2 delle Finali Play-Off DNB e conquista una strameritata promozione. Che gli uomini del presidente De Palma fossero affamati di risultati era evidente, ma concludere dei play-off con 6 vittorie e 0 sconfitte è un vero e proprio successo. Farlo al primo anno di nascita è un trionfo.
Trasportata dai condottieri Palombita e Zaccariello, grazie al contributo di un fantastico Merletto e alla firma finale di un ex come Ferraro, la Madogas mette in scena una Gara 2 con pochissime sbavature. Nonostante l'equilibrio nei parziali e degli Sharks sempre sulla cresta dell'onda, gli orange hanno sempre dato la sensazione di potercela fare. Il piccolo allungo nei primi due quarti non spaventa la squadra di Melillo, che sorretta dal calorosissimo pubblico bianco-blu riapre più volta il match nei momenti di calo fisico del quintetto nord-barese. Dopo un primo tempo nell'anonimato salgono in cattedra Stanic e Leo, che riescono a prendere in mano le redini rosetane. E' uno scontro fra veterani, perché dall'altra parte ci sono, come suddetto, dei Palombita e Zaccariello con la mano calda, riuscendo ad infilare bombe e a regalare spettacolo in campo. Nell'ultimo periodo, a circa 58'' dalla sirena, gli abruzzesi ci credono: recuperano un parziale di +7 Madogas e pareggiano. Ancellotti rientra in campo e fa gli straordinari: fucilata da 3, ma Roseto non sembra accusare il colpo. Il quintetto di Melillo ci crede e a 34'' dalla fine la Madogas, in possesso, deve guadagnare più secondi possibili: Ferraro subisce fallo, due tiri liberi. Ne infila solo uno, ma basta perché Leo nei successivi 8'' non riesce ad infilare la tripla.
Finisce 73-76 e tra le lacrime biancoblu, scoppia il tripudio biancoarancio. A Roseto una cinquantina di tifosi, a casa tutti in radio. E' l'inizio di una grande storia. La Puglia si conferma terra di cestisti e i colori biancoarancio incominciano ad essere più visibili. Ora serve solo una casa in cui sfoggiarli con onore e, soprattutto, senza campanilismi: è la squadra del territorio!
Al termine di un match sofferto in quel di Roseto, la BNB vince Gara 2 delle Finali Play-Off DNB e conquista una strameritata promozione. Che gli uomini del presidente De Palma fossero affamati di risultati era evidente, ma concludere dei play-off con 6 vittorie e 0 sconfitte è un vero e proprio successo. Farlo al primo anno di nascita è un trionfo.
Trasportata dai condottieri Palombita e Zaccariello, grazie al contributo di un fantastico Merletto e alla firma finale di un ex come Ferraro, la Madogas mette in scena una Gara 2 con pochissime sbavature. Nonostante l'equilibrio nei parziali e degli Sharks sempre sulla cresta dell'onda, gli orange hanno sempre dato la sensazione di potercela fare. Il piccolo allungo nei primi due quarti non spaventa la squadra di Melillo, che sorretta dal calorosissimo pubblico bianco-blu riapre più volta il match nei momenti di calo fisico del quintetto nord-barese. Dopo un primo tempo nell'anonimato salgono in cattedra Stanic e Leo, che riescono a prendere in mano le redini rosetane. E' uno scontro fra veterani, perché dall'altra parte ci sono, come suddetto, dei Palombita e Zaccariello con la mano calda, riuscendo ad infilare bombe e a regalare spettacolo in campo. Nell'ultimo periodo, a circa 58'' dalla sirena, gli abruzzesi ci credono: recuperano un parziale di +7 Madogas e pareggiano. Ancellotti rientra in campo e fa gli straordinari: fucilata da 3, ma Roseto non sembra accusare il colpo. Il quintetto di Melillo ci crede e a 34'' dalla fine la Madogas, in possesso, deve guadagnare più secondi possibili: Ferraro subisce fallo, due tiri liberi. Ne infila solo uno, ma basta perché Leo nei successivi 8'' non riesce ad infilare la tripla.
Finisce 73-76 e tra le lacrime biancoblu, scoppia il tripudio biancoarancio. A Roseto una cinquantina di tifosi, a casa tutti in radio. E' l'inizio di una grande storia. La Puglia si conferma terra di cestisti e i colori biancoarancio incominciano ad essere più visibili. Ora serve solo una casa in cui sfoggiarli con onore e, soprattutto, senza campanilismi: è la squadra del territorio!
MEC-ENERGY ROSETO SHARKS - MADOGAS BASKET NORD BARESE 73-76 (19-19; 38-40; 53-57)
ROSETO SHARKS: Faragalli ne, Marcante 8, Petrucci 7, D'Arrigo 2, Stanic 18, Leo 11, Caruso 5, Marini 6, amoroso 5, Di Giuliomaria 11.
Coach: Melillo.
BNB: Stella 3, Zaccariello 8, Ancellotti 2, Ferraro 2, Corral 3, Onetto, Merletto 7, Palombita 12, De Angelis 3, Sabbadini ne.
Coach: Cadeo.
ARBITRI: Radaelli Roberto, Solfanelli Leonardo
ROSETO SHARKS: Faragalli ne, Marcante 8, Petrucci 7, D'Arrigo 2, Stanic 18, Leo 11, Caruso 5, Marini 6, amoroso 5, Di Giuliomaria 11.
Coach: Melillo.
BNB: Stella 3, Zaccariello 8, Ancellotti 2, Ferraro 2, Corral 3, Onetto, Merletto 7, Palombita 12, De Angelis 3, Sabbadini ne.
Coach: Cadeo.
ARBITRI: Radaelli Roberto, Solfanelli Leonardo