Romania Bat: caos dirigenziale in settimana
Dimessi Ds, allenatore e tutto il suo staff; Sinisi «Episodi destabilizzanti all'interno della società»
sabato 9 marzo 2013
10.03
A quattro giornate dalla fine del campionato, in piena zona play-out e lottando per la salvezza, la Romania Bat cambia ancora pelle. Infatti, in settimana, sono arrivate le dimissioni di ben quattro elementi fondamentali dell'organico societario: il Ds Vito Tursi, l'allenatore Cosimo Sinisi, l'allenatore in seconda Antonio Fortunato e il preparatore dei portieri Riccardo Sinisi.
«Ho dato le dimissioni, perché non credevo più nel progetto della Romania Bat. Rimane stima nei confronti del Presidente e voglio ringraziare in modo particolare tutti i ragazzi del settore giovanile e della prima squadra. Ringrazio anche mister Sinisi, il quale ho avuto modo di conoscerlo proprio qui, alla Romania Bat, e che secondo me meriterebbe categorie superiori.». Queste le parole a caldo del Direttore sportivo Vito Tursi, che infine parla del proprio futuro «Io non lascio del tutto il calcio. Rimarrò a contatto con questo sport, ma in vesti diverse. Un anno fa iniziai una collaborazione con il Mangasport, società militante nella Serie A del Gabon, e proprio lunedì mattina ho ricevuto mandato anche per la prossima stagione. La Mangasport sarà impegnata nella CAF Champions League e quindi ho il compito di andare alla scoperta di nuovi talenti italiani e stranieri».
Più diretto invece l'allenatore Cosimo Sinisi «Vi sono stati degli episodi destabilizzanti all'interno della società, che mi hanno indotto a rilasciare le dimissioni. Inoltre, dopo la grande vittoria di Triggiano, sono venute meno certezze di carattere numerico derivanti anche da comportamenti a limite da parte di alcuni giocatori. Non ho potuto più inserire una formazione uguale a quella della precedente partita, a causa delle varie squalifiche e delle assenze di calciatori. Di questo però non incolpo la squadra, ma la società che non ha saputo gestire determinate situazioni. Penso di aver fatto bene il mio lavoro, riuscendo a portare più in alto in classifica questa squadra. Ma non posso più continuare» Dichiarazioni forti da parte del tecnico andriese, che successivamente però incoraggia lo spogliatoio a credere nel sogno salvezza «Nonostante tutto, auguro ogni bene alla Romania Bat. Io credo che la squadra abbia tutte le capacità per salvarsi. Queste ultime quattro partite saranno fondamentali, anche perché tre delle quali saranno contro avversari diretti.».
Dunque, tutto affidato nelle mani dell'ormai allenatore-presidente Marian Razvan. Domani, alle ore 15, il match in trasferta contro l'ultima in classifica Castellana.
«Ho dato le dimissioni, perché non credevo più nel progetto della Romania Bat. Rimane stima nei confronti del Presidente e voglio ringraziare in modo particolare tutti i ragazzi del settore giovanile e della prima squadra. Ringrazio anche mister Sinisi, il quale ho avuto modo di conoscerlo proprio qui, alla Romania Bat, e che secondo me meriterebbe categorie superiori.». Queste le parole a caldo del Direttore sportivo Vito Tursi, che infine parla del proprio futuro «Io non lascio del tutto il calcio. Rimarrò a contatto con questo sport, ma in vesti diverse. Un anno fa iniziai una collaborazione con il Mangasport, società militante nella Serie A del Gabon, e proprio lunedì mattina ho ricevuto mandato anche per la prossima stagione. La Mangasport sarà impegnata nella CAF Champions League e quindi ho il compito di andare alla scoperta di nuovi talenti italiani e stranieri».
Più diretto invece l'allenatore Cosimo Sinisi «Vi sono stati degli episodi destabilizzanti all'interno della società, che mi hanno indotto a rilasciare le dimissioni. Inoltre, dopo la grande vittoria di Triggiano, sono venute meno certezze di carattere numerico derivanti anche da comportamenti a limite da parte di alcuni giocatori. Non ho potuto più inserire una formazione uguale a quella della precedente partita, a causa delle varie squalifiche e delle assenze di calciatori. Di questo però non incolpo la squadra, ma la società che non ha saputo gestire determinate situazioni. Penso di aver fatto bene il mio lavoro, riuscendo a portare più in alto in classifica questa squadra. Ma non posso più continuare» Dichiarazioni forti da parte del tecnico andriese, che successivamente però incoraggia lo spogliatoio a credere nel sogno salvezza «Nonostante tutto, auguro ogni bene alla Romania Bat. Io credo che la squadra abbia tutte le capacità per salvarsi. Queste ultime quattro partite saranno fondamentali, anche perché tre delle quali saranno contro avversari diretti.».
Dunque, tutto affidato nelle mani dell'ormai allenatore-presidente Marian Razvan. Domani, alle ore 15, il match in trasferta contro l'ultima in classifica Castellana.