Potenza - Fidelis Andria, Favarin: «Un punto guadagnato»
Il tecnico andriese pensa già alla gara contro la Puteolana
mercoledì 26 novembre 2014
Nono risultato utile consecutivo, quinta gara senza reti subite, primato conservato ed un pareggio a reti inviolate sul difficile campo del "Viviani" di Potenza. E' questa la sintesi della gara disputata dalla Fidelis Andria in terra lucana. Per il tecnico andriese Favarin è un buon risultato: «Un punto guadagnato con grande sofferenza - ha detto il tecnico andriese - però devo fare i complimenti alla squadra. Il pareggio è arrivato contro il Potenza che è una squadra ben organizzata e che sarà protagonista del proseguo del campionato. Nell'approccio al match abbiamo avuto qualche difficoltà vista anche qualche defezione ma con grande tenacia e grande volontà abbiamo portato via questo punto».
Nota lieta è la porta inviolata azzurra, nota poco lieta gli attaccanti non riescono più a trovare la via della rete con continuità: «Specialmente domenica scorsa abbiamo fatto una partita diversa dalle altre - ha detto ancora Favarin - poi le squadre cominciano a conoscerci e trovare soluzioni diventa sempre più complesso. Non è facile creare sempre moltissime occasioni da rete come è avvenuto nel match contro il Taranto, ma in fondo a me interessa proseguire il lavoro di squadra, mi interessa poco chi faccia gol è importate vincere. Non subire gol è importante, continuando così prima o poi gli attaccanti torneranno a fare gol».
Nota di merito speciale per Marco Cilli, il portierino azzurro che, da quando è in campo, ha mantenuto inviolata la rete azzurra: «Cilli, per fortuna, non aveva mai avuto occasione di fare una partita da protagonista - ha detto il tecnico andriese - mentre domenica scorsa è stato ottimo. Ha fatto tre interventi importanti ma, difatto, ha fatto perfettamente il suo compito». Ora testa alla Puteolana, penultima in graduatoria ma reduce da un successo casalingo contro l'Arzanese e formazione sicuramente ostica da non prender sotto gamba: «Io ho sempre detto che partite semplici ce ne sono poche - ha concluso Favarina - la Puteolana è una squadra che è in ripresa e sta uscendo dalla palude della zona bassa. Domenica ha vinto una gara importante nel derby campano ed ha trovato maggior fiducia nei propri mezzi. Verranno qui ad Andria per cercare di portare via almeno un punto ma noi dobbiamo fare la nostra partita in casa e non farci cogliere disattenti o impreparati».
Nota lieta è la porta inviolata azzurra, nota poco lieta gli attaccanti non riescono più a trovare la via della rete con continuità: «Specialmente domenica scorsa abbiamo fatto una partita diversa dalle altre - ha detto ancora Favarin - poi le squadre cominciano a conoscerci e trovare soluzioni diventa sempre più complesso. Non è facile creare sempre moltissime occasioni da rete come è avvenuto nel match contro il Taranto, ma in fondo a me interessa proseguire il lavoro di squadra, mi interessa poco chi faccia gol è importate vincere. Non subire gol è importante, continuando così prima o poi gli attaccanti torneranno a fare gol».
Nota di merito speciale per Marco Cilli, il portierino azzurro che, da quando è in campo, ha mantenuto inviolata la rete azzurra: «Cilli, per fortuna, non aveva mai avuto occasione di fare una partita da protagonista - ha detto il tecnico andriese - mentre domenica scorsa è stato ottimo. Ha fatto tre interventi importanti ma, difatto, ha fatto perfettamente il suo compito». Ora testa alla Puteolana, penultima in graduatoria ma reduce da un successo casalingo contro l'Arzanese e formazione sicuramente ostica da non prender sotto gamba: «Io ho sempre detto che partite semplici ce ne sono poche - ha concluso Favarina - la Puteolana è una squadra che è in ripresa e sta uscendo dalla palude della zona bassa. Domenica ha vinto una gara importante nel derby campano ed ha trovato maggior fiducia nei propri mezzi. Verranno qui ad Andria per cercare di portare via almeno un punto ma noi dobbiamo fare la nostra partita in casa e non farci cogliere disattenti o impreparati».