Nessuna barriera: Campanale ai Campionati Nazionali Paralimpici di Nuoto

Il 18enne andriese sarà impegnato domenica a Bari con la Barletta Nuoto

giovedì 10 luglio 2014 9.46
A cura di Stefano Massaro
Mauro Campanale 18enne andriese nuoto paralimpico
Mauro Campanale 18enne andriese nuoto paralimpico
Sarà Mauro Campanale, 18enne andriese, a rappresentare la Città di Andria ai campionati nazionali paralimpici di nuoto che si svolgeranno domenica prossima nello "Stadio del Nuoto" di Bari. Il giovanissimo atleta andriese ha vinto i campionati regionali a Castellana Grotte e gareggia per la Barletta Nuoto ed è allenato dal tecnico Giuseppe Loiodice. Il suo talento è emerso ben presto anche se pratica il nuoto da soli due anni come ci dice lo stesso Mauro: «Ho iniziato nuoto essenzialmente per gioco - ci dice Mauro - poi dal gioco si è passati all'impegno vero e proprio e sono arrivati i primi risultati sportivi. Abbiamo vinto a Castellana e domenica saremo a Bari per i "nazionali". All'inizio, infatti, erano solo 2 ore di allenamento a settimana, ma ora, nell'ultimo periodo faccio 8 ore a settimana per prepararmi al meglio».

Arriva con fare sicuro e con la mamma Tonia, combattiva signora che cresce quattro figli tutti rigorosamente maschi: «Se non hai uno spirito forte diventa complesso crescere quattro figli maschi - dice la signora Tonia - io credo che Mauro possa essere d'esempio a tanti ragazzi che vengono tenuti chiusi in un mondo tutto loro. I ragazzi che hanno diversa abilità devono assolutamente uscire, devono essere nel mondo, devono vivere esperienze e centrare appieno i loro successi. Mauro ha partecipato anche al campionato nazionale di Scacchi oltre che a diversi concorsi letterari con scrittura braille e così via».

A Mauro è stata diagnosticata l'Amaurosi Congenita di Leber, una rara malattia genetica della retina che comporta la cecità sin dalla nascita. Il percorso di diagnosi, tuttavia, è stato lungo e complicato, sino a quando non si è giunti in centri d'eccellenza presenti nel nord Italia. Il nuoto e lo sport in generale, sono stati per Mauro una grande opportunità di crescita: «Il nuoto mi ha permesso di trovare nuovi stimoli - dice ancora Mauro - ma soprattutto ha permesso di aprirmi al mondo. Lo sport ti fa capire davvero che non ci sono barriere sino a pensare di poter partecipare ad un campionato nazionale a cui non avrei mai creduto di poter partecipare».

AndriaViva seguirà con particolare attenzione le prestazioni di Mauro Campanale, domenica prossima nella Piscina del Nuoto di Bari, affinché la sua storia sia vero esempio per tanti.