Fidelis Andria - Brindisi: gli azzurri vincono 4-3 il derby

Spettacolo in campo e sugli spalti per un match d'altri tempi

domenica 28 settembre 2014 15.50
A cura di Nicola Massaro
Vince 4-3 la Fidelis Andria con un Brindisi molto ostico ma che non è riuscito a gestire per ben due volte il vantaggio. Mister Chiricallo schiera la squadra con il 4-3-1-2 con Ancora dietro le due punte Molinari e Croce. Dall'altra parte mister Favarin opta per un 4-2-3-1 con Moscelli, D'Agostino e Strambelli dietro la punta Olcese.

Il primo tempo inizia con Danucci che attera in area il centrocampista della Fidelis Matera: per l'arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Moscelli che sbaglia clamorosamente calciando fuori. Dopo appena tre minuti il Brindisi passa in vantaggio: Ancora, dalla destra, arriva sul fondo e crossa per Molinari, il quale in piena area di rigore calcia e batte Masserano. Al 10'la Fidelis prova a pareggiare da calcio piazzato con capitan Moscelli, ma il tiro viene bloccato senza problemi da Cattafesta. Al 20' torna in avanti il Brindisi con Croce che prende palla si gira e calcia, ma la sfera termina alta sopra la traversa. Al 23' i padroni di casa pareggiano i conti: Olcese, dalla sinistra, crossa al centro, Ciano anticipa D'Agostino e devia la sfera in rete. Dopo appena tre minuti arriva il raddoppio degli azzurri: Moscelli serve Olcese che a due passi da Cattafesta non sbaglia. La risposta degli ospiti non tarda ad arrivare e al 31' Pollidori di testa, sugli sviluppi di un calcio piazzato, batte Masserano. Al 38' occasionissima per gli azzurri di mister Favarin: Moscelli arriva al limite dell'area avversaria e calcia, ma la sfera si spegne sul fondo. Dopo un minuto di recupero l'arbitro fischia la fine di un primo tempo mediocre per entrambe le squadre e molto maschio.

La ripresa inizia con le due squadre che nei primi dieci minuti di gioco gestiscono palla senza creare pericoli. Al 58' il Brindisi torna in vantaggio con Croce, che approfittando della respinta corta di Masserano, sull'insidioso tiro di Ancora, riesce a deviare il pallone in rete. Al 61' gli ospiti provano a incrementare il vantaggio con un tiro da calcio piazzato di Ancora che termina fuori. Al 64' gli uomini di Favarin pareggiano i conti con Piccinni che lascia partire dai 20 metri un bolide che si insacca in rete. Dopo due minuti arriva il nuovo vantaggio degli andriesi con Bova, che di testa batte Cattafesta. Al 79' il neo entrato Loiodice prova dalla distanza a impensierire Masserano, senza riuscirci. Dopo quattro minuti di recupero termina il match.

Bella vittoria per la Fidelis Andria che si aggiudica il derby battendo il Brindisi. In settimana entrambi i tecnici dovranno rivedere la fase difensiva, visto e considerato che oggi i due reparti arretrati non hanno disputato una buona gara.
TABELLINO

Marcatori: 5' Molinari (BR) – 23' Ciano (aut.) – 26' Olcese (FA) – 31' Pollidori (BR) – 58' Croce (BR) – 64' Piccinni (FA) – 66' Bova (FA).

Fidelis Andria (4-2-3-1): Masserano 5; Lavopa 5, Bova 5, Aprile 5, Saias 5; Piccinni 7, Matera 7; Moscelli 5,5 (79' Morabito s.v.), D'Agostino 7, Strambelli 5,5; Olcese 7. A disposizione: Cilli, Di Santo, Lorusso, De Crescenzo, Lattanzio, Camporeale, Caruso, Giallonardo. All. Favarin 5,5.
Brindisi (4-3-1-2): Cattafesta 5; Rhao 5, Terraciano ('89 Romito) 4,5, Ciano 5, Zinetti 5; De Vivo 6, Danucci 6 (74' Loiodice 6), Pollidori 7; Ancora 8 (74' Oliveira 6); Croce 6,5, Molinari 7. A disposizione: Pizzolato, Lorito, Pellegrino, Ferrara, Pastore, Varsi. All: Chiricallo 5,5.

Arbitro: Guida di Salerno.
Assistenti: Pallini e Galluccio di Avellino.
Note – Ammoniti: 5' Danucci, 17' Moscelli, 36' Zinetti. Corner: 6 a 2 per la Fideli; Recupero' pt. –' st; pettatori: 3000 circa di cui 300 ospiti;