La Fidelis si aggiudica il 3° memorial "Fuzio" ai calci di rigore
Fuzio: «Emozione indescrivibile», Favarin: «Buona reazione dopo San Severo»
giovedì 28 agosto 2014
13.31
La Fidelis Andria di Giancarlo Favarin vince il terzo memorial commendator Nicola Fuzio battendo ai calci di rigore il Bari di Dennis Mangia. Protagonista assoluto il portiere italo argentino Rezzano autore delle due parate decisive dal dischetto su Castrovvilli e Di Noia. Implacabili i rigoristi andriesi con Colucci a suggellare il successo finale. Dopo nove anni torna l'appuntamento con il ricordo di una figura storica ed importante del calcio andriese: «Lo abbiamo voluto sin dall'inizio - ha detto Peppino Fuzio, ex presidente della Fidelis Andria - e non posso che ringraziare l'attuale società, i tifosi ed i tanti amici che hanno voluto organizzare questa gara dopo nove anni di assenza. Oggi mi sono emozionato veramente anche perchè la Fidelis ha ricominciato a vincere sul campo e questo non può che essere foriero di successi futuri».
Sul campo, la Fidelis conquista il 3° memorial Fuzio contro la più blasonata Bari di Denis Mangia, grazie ai due calci di rigore parati dal portiere italo argentino Rezzano ed al gol decisivo di Colucci. Durante i tempi regolamentari è stato Caputo ad aprire le marcature a sette minuti dall'inizio del match su perfetto assist di Partipilo. Formazioni speculari con il 4-4-2 che permette alla Fidelis di pervenire al pareggio al 58° minuto grazie ad un calcio di punizione dalla distanza di Strambelli aiutato da una deviazione. «Volevamo far bene anche perchè questa gara ci serviva per continuare ad allenarci ed a reagire subito dopo la sconfitta di Coppa - ha detto Giancarlo Favarin, tecnico della Fidelis Andria - siamo felici di aver vinto questo memorial in ricordo di una figura importante per il calcio andriese». La gara di Coppa contro il San Severo è stata «una giornata storta - ha proseguito Favarin - oggi abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta».
Ed è stato proprio l'ex di turno più atteso a regalare il pareggio e l'approdo ai calci di rigore prima della coppa alzata da capitan Moscelli: «Questa vittoria ci serve per il morale - ha detto Nicola Strambelli, goleador della serata - pareggiare in dieci uomini contro il Bari e poi vincere ai rigori è la testimonianza che se giochiamo da squadra possiamo fare molto bene anche in futuro».
Sul campo, la Fidelis conquista il 3° memorial Fuzio contro la più blasonata Bari di Denis Mangia, grazie ai due calci di rigore parati dal portiere italo argentino Rezzano ed al gol decisivo di Colucci. Durante i tempi regolamentari è stato Caputo ad aprire le marcature a sette minuti dall'inizio del match su perfetto assist di Partipilo. Formazioni speculari con il 4-4-2 che permette alla Fidelis di pervenire al pareggio al 58° minuto grazie ad un calcio di punizione dalla distanza di Strambelli aiutato da una deviazione. «Volevamo far bene anche perchè questa gara ci serviva per continuare ad allenarci ed a reagire subito dopo la sconfitta di Coppa - ha detto Giancarlo Favarin, tecnico della Fidelis Andria - siamo felici di aver vinto questo memorial in ricordo di una figura importante per il calcio andriese». La gara di Coppa contro il San Severo è stata «una giornata storta - ha proseguito Favarin - oggi abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta».
Ed è stato proprio l'ex di turno più atteso a regalare il pareggio e l'approdo ai calci di rigore prima della coppa alzata da capitan Moscelli: «Questa vittoria ci serve per il morale - ha detto Nicola Strambelli, goleador della serata - pareggiare in dieci uomini contro il Bari e poi vincere ai rigori è la testimonianza che se giochiamo da squadra possiamo fare molto bene anche in futuro».
Foto a cura di Pasquale Leonetti