La Fidelis raccoglie il primo punto in trasferta
Il pari ottenuto a Caserta infonde maggior serenità ai tifosi
lunedì 3 ottobre 2016
La Fidelis sfata il tabù riguardante le gare in trasferta al quarto tentativo stagionale: il punto ottenuto a Caserta al termine di una sfida che non sarà certamente tramandata ai posteri permette agli azzurri di raggiungere quota 8 in graduatoria mantenendo a debita distanza la zona rossa (4 punti) e soprattutto infondendo serenità all'ambiente calcistico andriese. Favarin, a differenza di quanto accaduto contro il Melfi, si affida all'esperienza di Rada e Mancino nei rispettivi reparti. In una contesa che stenta a decollare è il rossoblù Matute a destare dal torpore i presenti ma Pop è attento. Dall'altra parte, invece, tocca a Piccinni provare una soluzione su cui Ginestra non si fa sorprendere. Prima dell'intervallo un paio di situazioni degne di nota: Carlini smista per Orlando che non inquadra lo specchio della porta, Piccinni si porta nuovamente al tiro che, tuttavia, viene respinto dall'estremo campano.
Nella ripresa si continua a stentare sul piano del gioco: Giannone conclude fuori misura mentre il tentativo di Fall è deviato in angolo. L'allenatore pugliese getta nella mischia Cruz che a seguito di un ottimo spunto individuale manda altissimo. Al 33' matura l'opportunità più insidiosa dell'intero match: i falchetti accarezzano il vantaggio grazie ad un diagonale di Carlini abilmente smanacciato dal portiere ospite, sfera sui piedi di Taurino ed ulteriore salvataggio prima della segnalazione di un fuorigioco. Nella Fidelis debutta anche l'austriaco (di origini croate) Danijel Klaric che non riesce ad incidere sul risultato. Le ultime emozioni sono costituite dalla debole girata di Giorno a centro area e dal fendente di Piccinni a lato.
Il verdetto emesso dal terreno del "Pinto" soddisfa l'Andria che si appresta ad affrontare il Monopoli nell'atteso derby pugliese che andrà in scena al "Degli Ulivi" domenica sera alle 20.30. I biancoverdi, che hanno "espugnato" il proprio stadio a distanza di alcuni mesi, sono a +3 rispetto agli azzurri per cui già si annuncia un confronto intenso ed intrigante. In vetta, infine, si registra l'aggancio del Lecce (che supera di misura la Reggina) al Foggia fermato sul pari dal quotato Matera.
Nella ripresa si continua a stentare sul piano del gioco: Giannone conclude fuori misura mentre il tentativo di Fall è deviato in angolo. L'allenatore pugliese getta nella mischia Cruz che a seguito di un ottimo spunto individuale manda altissimo. Al 33' matura l'opportunità più insidiosa dell'intero match: i falchetti accarezzano il vantaggio grazie ad un diagonale di Carlini abilmente smanacciato dal portiere ospite, sfera sui piedi di Taurino ed ulteriore salvataggio prima della segnalazione di un fuorigioco. Nella Fidelis debutta anche l'austriaco (di origini croate) Danijel Klaric che non riesce ad incidere sul risultato. Le ultime emozioni sono costituite dalla debole girata di Giorno a centro area e dal fendente di Piccinni a lato.
Il verdetto emesso dal terreno del "Pinto" soddisfa l'Andria che si appresta ad affrontare il Monopoli nell'atteso derby pugliese che andrà in scena al "Degli Ulivi" domenica sera alle 20.30. I biancoverdi, che hanno "espugnato" il proprio stadio a distanza di alcuni mesi, sono a +3 rispetto agli azzurri per cui già si annuncia un confronto intenso ed intrigante. In vetta, infine, si registra l'aggancio del Lecce (che supera di misura la Reggina) al Foggia fermato sul pari dal quotato Matera.
CASERTANA: Ginestra, Finizio, D'Alterio, Rainone, Pezzella, Carriero (33'st Rajcic), Matute, Giorno, Giannone (28'st Taurino), Orlando, Carlini (44'st Corrado). All. Tedesco
FIDELIS ANDRIA: Pop, Rada, Aya, Allegrini, Tartaglia, Tito, Piccinni, Onescu, Mancino, Cianci (22'st Klaric), Fall (29'st Cruz). All. Favarin
FIDELIS ANDRIA: Pop, Rada, Aya, Allegrini, Tartaglia, Tito, Piccinni, Onescu, Mancino, Cianci (22'st Klaric), Fall (29'st Cruz). All. Favarin