La Fidelis Andria e il record della stagione 88-89
Domenica gli azzurri di D'Angelo potrebbero eguagliare uno storico traguardo
giovedì 17 settembre 2015
14.33
L'inizio travolgente della Fidelis Andria, nell'anno del ritorno tra i professionisti, sta generando un grande entusiasmo in città e in tutto l'ambiente biancoazzurro. Una partenza così forte, con due vittorie consecutive, è cosa recente se prendiamo in considerazione lo scorso campionato, quando in serie D, la formazione allenata da Favarin s'impose 3-2 in casa della Scafatese e successivamente battuto al "Degli Ulivi" il Francavilla per 2-0. La striscia positiva si è poi subita interrotta alla terza giornata nella trasferta di Pomigliano con la vittoria dei padroni di casa per 2-1.
Ma rispolverando tutte le statistiche della Fidelis Andria, dall'anno della sua fondazione sino ad oggi, scopriremo che in 27 anni di professionismo la formazione federiciana ha conquistato due vittorie consecutive, dalla prima di campionato, solo nella stagione 88-89 in serie C2 e appunto nell'attuale in Lega Pro.
Quella dell'88-89 fu la stagione della prima storica promozione in serie C1. In panchina sedeva Ezio Volpi al quale subentrò a gennaio mister Carlo Sordo e in campo scendeva un formazione che in quegli anni era un autentica corazzata con Ferndando Argentieri, Angelo Carpineta, Emanuele Del Zotti, Sabino Martiradonna, Fabrizio Mastini, Raffaele Quaranta, Giorgio Tomba e Luca Vinci.
Dopo le prime positive uscite di Coppa Italia contro Trani e Bisceglie, la Fidelis Andria attende per la prima di campionato al "Comunale" il Lanciano. Il match termina con la vittoria dei biancoazzurri per 2-1 grazie alle reti di Del Zotti al 10° e di Carpineta su calcio di rigore all'83°. Una settimana dopo gli uomini di Volpi sono impegnati nell'insidiosa trasferta di Teramo, ma in terra abruzzese arriva il secondo successo consecutivo (0-2), in virtù dei gol realizzati al 6° da Carpineta e al 49° da Mastini. Alla terza giornata si ritorna al "Comunale" per il primo derby stagionale e la Fidelis conquista un altro successo sul Bisceglie per 2-1 con una doppietta di un inesauribile Carpineta. La striscia positiva di tre vittorie consecutive viene interrotta nella settimana successiva in quel di Celano, dove i biancoazzurri vengono sconfitti per 2-1 dai padroni di casa abruzzesi con le reti di Sansonetti e Barbieri, a nulla valse il momentaneo pareggio del solito Carpineta.
Adesso tocca ai ragazzi terribili di Luca D'Angelo scrivere un altro pezzo di storia di questo club. Domenica a Pagani hanno l'occasione di eguagliare un traguardo raggiunto 27 anni fa.
Ma rispolverando tutte le statistiche della Fidelis Andria, dall'anno della sua fondazione sino ad oggi, scopriremo che in 27 anni di professionismo la formazione federiciana ha conquistato due vittorie consecutive, dalla prima di campionato, solo nella stagione 88-89 in serie C2 e appunto nell'attuale in Lega Pro.
Quella dell'88-89 fu la stagione della prima storica promozione in serie C1. In panchina sedeva Ezio Volpi al quale subentrò a gennaio mister Carlo Sordo e in campo scendeva un formazione che in quegli anni era un autentica corazzata con Ferndando Argentieri, Angelo Carpineta, Emanuele Del Zotti, Sabino Martiradonna, Fabrizio Mastini, Raffaele Quaranta, Giorgio Tomba e Luca Vinci.
Dopo le prime positive uscite di Coppa Italia contro Trani e Bisceglie, la Fidelis Andria attende per la prima di campionato al "Comunale" il Lanciano. Il match termina con la vittoria dei biancoazzurri per 2-1 grazie alle reti di Del Zotti al 10° e di Carpineta su calcio di rigore all'83°. Una settimana dopo gli uomini di Volpi sono impegnati nell'insidiosa trasferta di Teramo, ma in terra abruzzese arriva il secondo successo consecutivo (0-2), in virtù dei gol realizzati al 6° da Carpineta e al 49° da Mastini. Alla terza giornata si ritorna al "Comunale" per il primo derby stagionale e la Fidelis conquista un altro successo sul Bisceglie per 2-1 con una doppietta di un inesauribile Carpineta. La striscia positiva di tre vittorie consecutive viene interrotta nella settimana successiva in quel di Celano, dove i biancoazzurri vengono sconfitti per 2-1 dai padroni di casa abruzzesi con le reti di Sansonetti e Barbieri, a nulla valse il momentaneo pareggio del solito Carpineta.
Adesso tocca ai ragazzi terribili di Luca D'Angelo scrivere un altro pezzo di storia di questo club. Domenica a Pagani hanno l'occasione di eguagliare un traguardo raggiunto 27 anni fa.
Foto tratta dall'archivio del giornale Fidelissimo