La Fidelis Andria ci ricasca: pessimo secondo tempo e il Foggia ribalta il derby
Vittoria dei rossoneri per 3-1, con una rimonta in 19 minuti. Inutile il gol di Candellori per i biancazzurri
sabato 22 ottobre 2022
16.26
Si coltivava la speranza che la vittoria contro il Messina potesse dare una svolta alla stagione, ma la Fidelis Andria è cascata nuovamente negli stessi errori. Con un secondo tempo inguardabile i biancazzurri perdono 3-1 il derby col Foggia e scivolano all'ultimo posto, complice il successo dei peloritani sul Latina. I federiciani giocano un primo tempo molto positivo e passano in vantaggio, ma nella ripresa sono irriconoscibili e consentono ai Satanelli di rimontare con estrema facilità, segnando tre gol in 19 minuti.
Derby equilibrato nel primo tempo e con poche occasioni. I rossoneri provano a sorprendere gli ospiti con le soluzioni dalla distanza: al 6' conclusione di Petermann alta di poco, poi al 14' ci prova anche Sciacca da fuori area con un mancino di prima intenzione e la sfera non va lontana dalla traversa. I federiciani chiudono tutti gli spazi e giocano in maniera ordinata, costruendo anche ripartenze interessanti. Gli attacchi della Fidelis arrivano soprattutto dalla sinistra con Bolsius, che al 32' propizia la rete del vantaggio: cross basso dell'olandese, errore di Malomo che in area di rigore non riesce a spazzare la sfera e se la fa soffiare da Candellori, che calcia da posizione leggermente defilata ma riesce a battere Nobile spedendo il pallone all'angolino. Al 44' i biancazzurri vanno a un passo dal raddoppio, ancora in contropiede: grande occasione per Bolsius che si accentra sul destro ma perde l'attimo giusto per concludere a rete, e quando calcia in porta trova l'opposizione del portiere. Sull'immediato capovolgimento di fronte chance anche per D'Ursi che calcia sul primo palo ma non colpisce benissimo.
Nella ripresa il derby torna subito in parità sugli sviluppi di un calcio piazzato: al 47' distrazione della Fidelis su corner con Rizzo che, tutto solo, colpisce da pochi passi e batte l'incolpevole Zamarion. L'assedio del Foggia porta i suoi frutti e sfrutta il piglio completamente diverso dei biancazzurri rispetto al primo tempo: al 53' Nicolao completa la rimonta con un tap-in sotto la traversa. Reazione dell'Andria al 61' con Urso che prova a sorprendere Nobile su calcio di punizione, ma l'estremo difensore di casa si tuffa sul primo palo e respinge in corner. La squadra di Cudini, balla paurosamente in difesa e butta via l'ottimo primo tempo: al 64' Petermann cala il tris con una conclusione precisa dal limite dell'area. Nel finale l'Andria tenta almeno di accorciare le distanze e costruisce la prima occasione della ripresa all'89' con Paolini che colpisce di tacco da pochi passi, ma Nobile blocca la sfera.
Finisce con la festa del Foggia, che conquista il terzo risultato utile consecutivo e avvicina la zona playoff, mentre la Fidelis perde il quarto derby della stagione e deve fare ancora tanta strada per uscire dai bassifondi della classifica. Nel prossimo turno i biancazzurri saranno impegnati ancora in trasferta per affrontare la Gelbison.
Derby equilibrato nel primo tempo e con poche occasioni. I rossoneri provano a sorprendere gli ospiti con le soluzioni dalla distanza: al 6' conclusione di Petermann alta di poco, poi al 14' ci prova anche Sciacca da fuori area con un mancino di prima intenzione e la sfera non va lontana dalla traversa. I federiciani chiudono tutti gli spazi e giocano in maniera ordinata, costruendo anche ripartenze interessanti. Gli attacchi della Fidelis arrivano soprattutto dalla sinistra con Bolsius, che al 32' propizia la rete del vantaggio: cross basso dell'olandese, errore di Malomo che in area di rigore non riesce a spazzare la sfera e se la fa soffiare da Candellori, che calcia da posizione leggermente defilata ma riesce a battere Nobile spedendo il pallone all'angolino. Al 44' i biancazzurri vanno a un passo dal raddoppio, ancora in contropiede: grande occasione per Bolsius che si accentra sul destro ma perde l'attimo giusto per concludere a rete, e quando calcia in porta trova l'opposizione del portiere. Sull'immediato capovolgimento di fronte chance anche per D'Ursi che calcia sul primo palo ma non colpisce benissimo.
Nella ripresa il derby torna subito in parità sugli sviluppi di un calcio piazzato: al 47' distrazione della Fidelis su corner con Rizzo che, tutto solo, colpisce da pochi passi e batte l'incolpevole Zamarion. L'assedio del Foggia porta i suoi frutti e sfrutta il piglio completamente diverso dei biancazzurri rispetto al primo tempo: al 53' Nicolao completa la rimonta con un tap-in sotto la traversa. Reazione dell'Andria al 61' con Urso che prova a sorprendere Nobile su calcio di punizione, ma l'estremo difensore di casa si tuffa sul primo palo e respinge in corner. La squadra di Cudini, balla paurosamente in difesa e butta via l'ottimo primo tempo: al 64' Petermann cala il tris con una conclusione precisa dal limite dell'area. Nel finale l'Andria tenta almeno di accorciare le distanze e costruisce la prima occasione della ripresa all'89' con Paolini che colpisce di tacco da pochi passi, ma Nobile blocca la sfera.
Finisce con la festa del Foggia, che conquista il terzo risultato utile consecutivo e avvicina la zona playoff, mentre la Fidelis perde il quarto derby della stagione e deve fare ancora tanta strada per uscire dai bassifondi della classifica. Nel prossimo turno i biancazzurri saranno impegnati ancora in trasferta per affrontare la Gelbison.
FOGGIA (3-5-2): 15 Nobile; 19 Sciacca, 5 Malomo (45'+1 Di Pasquale), 3 Rizzo; 38 Nicolao, 26 Frigerio, 25 Petermann, 28 Di Noia, 32 Costa (70' Garattoni); 9 Ogunseye (66' Tonin), 11 D'Ursi.
PANCHINA: 12 Illuzzi, 22 Dalmasso, 2 Garattoni, 6 Di Pasquale, 7 Schenetti, 8 Chierico, 10 Peralta, 21 Leo, 33 Peschetola, 44 Iacoponi, 77 Odjer, 99 Tonin.
ALLENATORE: Fabio Gallo.
FIDELIS ANDRIA (3-5-1-1): 12 Zamarion; 23 Fabriani, 21 Dalmazzi, 31 Milillo; 2 Hadziosmanovic (82' Orfei), 18 Candellori, 6 Arrigoni, 77 Paolini (90' Persichini), 3 Mariani; 10 Urso; 98 Bolsius.
PANCHINA: 99 Vandelli, 4 Graziano, 7 Orfei, 8 Pinelli, 11 Mercurio, 15 Delvino, 16 Ciotti, 19 Djibril, 20 Zenelaj, 25 Sipos, 27 Pavone, 28 Alba, 32 Tulli, 34 Persichini.
ALLENATORE: Mirko Cudini.
MARCATORI: 32' Candellori (FID), 47' Rizzo (FOG), 53' Nicolao (FOG), 66' Petermann (FOG)
AMMONITI: 36' Rizzo (FOG), 40' Urso (FID), 45'+3 Milillo (FID), 69' Candellori (FID)
ESPULSI: /
ARBITRO: Francesco Carrione, sezione di Castellammare di Stabia.
ASSISTENTI: Giorgio Lazzaroni, sezione di Udine; Federico Pragliola, sezione di Terni.
QUARTO UOMO: Adolfo Baratta, sezione di Rossano.
PANCHINA: 12 Illuzzi, 22 Dalmasso, 2 Garattoni, 6 Di Pasquale, 7 Schenetti, 8 Chierico, 10 Peralta, 21 Leo, 33 Peschetola, 44 Iacoponi, 77 Odjer, 99 Tonin.
ALLENATORE: Fabio Gallo.
FIDELIS ANDRIA (3-5-1-1): 12 Zamarion; 23 Fabriani, 21 Dalmazzi, 31 Milillo; 2 Hadziosmanovic (82' Orfei), 18 Candellori, 6 Arrigoni, 77 Paolini (90' Persichini), 3 Mariani; 10 Urso; 98 Bolsius.
PANCHINA: 99 Vandelli, 4 Graziano, 7 Orfei, 8 Pinelli, 11 Mercurio, 15 Delvino, 16 Ciotti, 19 Djibril, 20 Zenelaj, 25 Sipos, 27 Pavone, 28 Alba, 32 Tulli, 34 Persichini.
ALLENATORE: Mirko Cudini.
MARCATORI: 32' Candellori (FID), 47' Rizzo (FOG), 53' Nicolao (FOG), 66' Petermann (FOG)
AMMONITI: 36' Rizzo (FOG), 40' Urso (FID), 45'+3 Milillo (FID), 69' Candellori (FID)
ESPULSI: /
ARBITRO: Francesco Carrione, sezione di Castellammare di Stabia.
ASSISTENTI: Giorgio Lazzaroni, sezione di Udine; Federico Pragliola, sezione di Terni.
QUARTO UOMO: Adolfo Baratta, sezione di Rossano.