L'urlo del Città di Andria: crediamoc1
Domani alle 16 il big match contro il Futsal Canosa; in palio c'è la promozione in C1
venerdì 19 aprile 2013
13.44
Mancano poco più di 24 ore al fischio d'inizio del match che vale una stagione. E' tempo di definire gli ultimi particolari degli schemi, ma quel che fatto, è fatto. Attacco, difesa poco importa: bisogna lavorare sulla testa. Partire decisi e fiduciosi nei propri mezzi è più importante del possesso palla o delle verticalizzazioni. Alla vigilia di certi match, ripensi a tutta la stagione, a quello che hai passato e a quanto hai lottato per arrivare a giocarti la partita del giorno dopo. I "se" ed i "ma" tendono a distrarre, è normale, però nell'istante successivo pensi che non puoi perdere, non devi perdere.
Città di Andria - Futsal Canosa sembra essere un match già scritto ad inizio stagione. Indubbiamente le più forti e, come giusto che sia, le più adatte a giocarsi questo match. L'unico risultato utile per entrambe è la vittoria: una "X" porterebbe ad un dissacrante spareggio in campo neutro. La classifica le vede insieme in vetta, ma entrambe hanno trascorsi diversi in stagione. In particolare il percorso andriese è stato emozionante, nel bene o nel male. Dopo un girone di andata vissuto partita per partita, con la voglia di non mollare la presa sui canosini, la vittoria contro quest'ultimi al giro di boa ha spalancato le porte alla consapevolezza di potersela giocare fino alla fine. Poi il tracollo di gennaio e il Canosa che fugge di nuovo. Ricomincia la scalata e, a parte qualche piccola sbavatura, il quintetto di Mastroviti ha sempre dimostrato di esserci, di lottare e di credere nel traguardo C1. Fino ad arrivare alle due scorse giornate. Avversari difficili e partite che si sono viste compromettere nel momento sbagliato. Poco male, perché al contrario si sono rivelati i due scontri emblema di una stagione caratterizzata da sacrifici, infine ricompensati.
Ci si aspetta un Palazzetto carico di tensione, ma voglioso di incitare la squadra a cogliere con tutte le forze un'occasione importante. La prima buona notizia è arrivata in settimana: Lanotte ha ottenuto lo sconto della squalifica e sarà della partita. Rosa al completo per Mastroviti, che potrà giocarsi tutte le carte all'interno del proprio mazzo. Domani è il giorno, 16.00 è l'ora. Il Città di Andria e i suoi tifosi insieme con un solo grido: crediamoc1.
Città di Andria - Futsal Canosa sembra essere un match già scritto ad inizio stagione. Indubbiamente le più forti e, come giusto che sia, le più adatte a giocarsi questo match. L'unico risultato utile per entrambe è la vittoria: una "X" porterebbe ad un dissacrante spareggio in campo neutro. La classifica le vede insieme in vetta, ma entrambe hanno trascorsi diversi in stagione. In particolare il percorso andriese è stato emozionante, nel bene o nel male. Dopo un girone di andata vissuto partita per partita, con la voglia di non mollare la presa sui canosini, la vittoria contro quest'ultimi al giro di boa ha spalancato le porte alla consapevolezza di potersela giocare fino alla fine. Poi il tracollo di gennaio e il Canosa che fugge di nuovo. Ricomincia la scalata e, a parte qualche piccola sbavatura, il quintetto di Mastroviti ha sempre dimostrato di esserci, di lottare e di credere nel traguardo C1. Fino ad arrivare alle due scorse giornate. Avversari difficili e partite che si sono viste compromettere nel momento sbagliato. Poco male, perché al contrario si sono rivelati i due scontri emblema di una stagione caratterizzata da sacrifici, infine ricompensati.
Ci si aspetta un Palazzetto carico di tensione, ma voglioso di incitare la squadra a cogliere con tutte le forze un'occasione importante. La prima buona notizia è arrivata in settimana: Lanotte ha ottenuto lo sconto della squalifica e sarà della partita. Rosa al completo per Mastroviti, che potrà giocarsi tutte le carte all'interno del proprio mazzo. Domani è il giorno, 16.00 è l'ora. Il Città di Andria e i suoi tifosi insieme con un solo grido: crediamoc1.