Guardia di Finanza all'interno della sede dell'A.S. Andria
Il sodalizio andriese rientra fra le 41 società perquisite stamane. Oggi, termine ultimo per la preparazione dei documenti per i controlli CO.VI.SO.C
martedì 25 giugno 2013
13.36
E' iniziato ufficialmente oggi il "fine giugno" di fuoco dell'A.S. Andria. Con il giorno 29 alle porte, termine ultimo per l'iscrizione al prossimo Campionato di Seconda Divisione di Lega Pro, la giornata odierna si è presentata molto movimentata all'interno della sede della maggior società calcistica cittadina.
Infatti, intorno alle ore 11 circa, vi sono stati dei controlli da parte della Guardia di Finanza nella sede dell' A.S. Andria di proprietà di Francesco Depasquale. In particolare il sodalizio , è rientrato fra le 41 società calcistiche di A, B e serie minori, perquisite dalla Guardia di Finanza per acquisire documentazione relativa ai contratti tra i club, calciatori e procuratori. In particolare si indaga per associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio. Gubbio, Benevento, Portogruaro, Lecce e Albinoleffe gli altri club di Prima Divisione coinvolti nell'indagine.
Inoltre, oggi 25 giugno, scadeva il termine ultimo per la preparazione dei documenti in vista dei controlli CO.VI.SO.C, fondamentali per un'eventuale iscrizione al prossimo campionato di Seconda Divisione. «Non dovrebbero esserci problemi, ma prima di fare dichiarazioni ufficiali preferisco avere la certezza» queste le parole di qualche giorno fa del patron Depasquale, (ai microfoni di TuttoLegaPro.com) che in seguito ha confermato un suo futuro divorzio con la società dopo aver ultimato proprio l'iscrizione dell'Andria al prossimo campionato di Seconda Divisione.
Infatti, intorno alle ore 11 circa, vi sono stati dei controlli da parte della Guardia di Finanza nella sede dell' A.S. Andria di proprietà di Francesco Depasquale. In particolare il sodalizio , è rientrato fra le 41 società calcistiche di A, B e serie minori, perquisite dalla Guardia di Finanza per acquisire documentazione relativa ai contratti tra i club, calciatori e procuratori. In particolare si indaga per associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio. Gubbio, Benevento, Portogruaro, Lecce e Albinoleffe gli altri club di Prima Divisione coinvolti nell'indagine.
Inoltre, oggi 25 giugno, scadeva il termine ultimo per la preparazione dei documenti in vista dei controlli CO.VI.SO.C, fondamentali per un'eventuale iscrizione al prossimo campionato di Seconda Divisione. «Non dovrebbero esserci problemi, ma prima di fare dichiarazioni ufficiali preferisco avere la certezza» queste le parole di qualche giorno fa del patron Depasquale, (ai microfoni di TuttoLegaPro.com) che in seguito ha confermato un suo futuro divorzio con la società dopo aver ultimato proprio l'iscrizione dell'Andria al prossimo campionato di Seconda Divisione.