Foggia - Fidelis Andria: derby deciso da un fuorigioco?

D'Angelo: «Difficile giudicare dalla mia posizione, brucia perdere in questo modo»

domenica 25 ottobre 2015 14.51
A cura di Antonio Porro
Una derby iniziato male e finito peggio. L'infortunio di Grandolfo al terzo minuto di gioco, l'ingresso in campo di Matera e l'infortunio dello stesso a dieci minuti dal termine erano il presagio per un triste epilogo. La Fidelis Andria tiene testa al quotato Foggia nel catino ribollente dello "Zaccheria" sino al 93', quando Viola serve in area Iemmello che di petto insacca Poluzzi. L'esplosione di gioia del team rossonero non permette a nessuno di poter capire cosa stesse accadendo. Solo in un secondo momento, attraverso l'ausilio delle immagini televisive, è possibile notare che Iemmello, al momento del cross di Viola, è davanti alla linea del pallone e quindi in netto fuorigioco. Oltre al danno anche la beffa per la Fidelis che per la seconda settimana consecutiva ha dovuto fare i conti con discutibili decisioni arbitrali.

Tutto il rammarico per un'altra sconfitta al fotofinish nella parole del tecnico Luca D'Angelo: «Fa male perdere cosi - afferma D'Angelo - non ho visto bene la posizione di Iemmello, so solo che la gara finisce quando l'arbitro fischia e noi non siamo stati attenti sino all'ultimo secondo. Avremmo meritato il pareggio, ma il Foggia ci ha creduto sino all'ultimo e ha portato a casa un'importante vittoria. Noi dal canto nostro abbiamo disputato un buon primo tempo, poi nel secondo il Foggia ha gestito il pallino del gioco e ci è stato superiore. Forse - conclude amareggiato il tecnico azzurro - avrei preferito fare una prestazione peggiore ma portando a casa qualche punto».