Finisce l'imbattibilità della Fidelis Andria: il Fasano vince 2-1 e vola in testa alla classifica

Battista e Calabria regalano il successo ai padroni di casa, inutile il momentaneo pareggio di Feola

domenica 22 ottobre 2023 17.33
A cura di Antonio D'Oria
Finisce dopo nove partite tra campionato e Coppa Italia l'imbattibilità stagionale della Fidelis Andria, che cade 2-1 sul campo del Fasano al termine di una gara intensa giocata un po' sottotono dai federiciani. Il "Curlo" si conferma un campo stregato per i biancazzurri, che in 15 partite hanno vinto solo una volta (nel lontano 1984 in Interregionale) con sei pareggi e sette sconfitte. La squadra di Farina scivola al quinto posto in classifica, ma la vetta resta lontana solo tre lunghezze.

Ritmi elevati da subito, come era lecito attendersi da due squadre ancora imbattute dopo sei partite. La prima occasione è per i padroni di casa al 9': destro di Renelus da fuori area bloccato a terra da Baietti. L'ottimo avvio di gara premia i fasanesi che passano in vantaggio al 13': punizione di Battista che beffa Baietti grazie a una deviazione, il portiere biancazzurro non poteva intervenire. Il pressing feroce del Fasano mette in difficoltà la Fidelis che non riesce a rendersi pericolosa e al 19' rischia nuovamente: Ganci stoppa il pallone col petto e calcia da fuori area, pallone alto di poco. Decisamente più importante è l'opportunità per la compagine locale al 34': Bianchini si divora il raddoppio a centro area sparando alto da ottima posizione. L'Andria rialza la testa nel finale del primo tempo rimettendo il risultato a posto: sugli sviluppi di una punizione Donida fa la sponda per Feola che segna il suo primo gol in maglia biancazzurra con una girata da pochi passi. Quasi allo scadere dei primi 45' i biancazzurri vanno a un passo dal raddoppio: clamorosa chance per Sasanelli che raccoglie un pallone vagante a centro area ma colpisce male di prima intenzione e manda la sfera fuori di poco.

Doccia fredda per la Fidelis all'inizio del secondo tempo: difesa troppo tenera nell'azione personale di Calabria che penetra in area di rigore e calcia con precisione sul primo palo riportando avanti nel punteggio il Fasano. Tutto da rifare per gli ospiti, che si rendono pericolosi in zona offensiva solo all'84': diagonale di Strambelli sul quale si immola Pambianchi deviando il pallone in maniera decisiva davanti alla porta. Pareggio sfiorato nel lungo recupero con Donida che sugli sviluppi di un corner colpisce da pochi passi, miracolo del portiere che respinge con un ottimo riflesso. Il forcing finale della Fidelis non produce altre azioni pericolose, e al triplice fischio il Fasano festeggia l'aggancio alla vetta della classifica. Prima sconfitta per la Fidelis che proverà a riscattarsi nel prossimo turno quando ospiterà l'Angri al "Degli Ulivi".