Fidelis, si dimette il vice-presidente Catapano: «Decisione sofferta. Amerò sempre i colori biancazzurri»
La lettera di dimissioni inviata al presidente Roselli: «Sono stati quattro anni di emozioni e sacrifici»
domenica 22 maggio 2022
06.00
È stato uno degli artefici della rifondazione dopo la mancata iscrizione in Serie C, contribuendo a ricostruire l'attuale Fidelis dal dilettantismo. Si chiude l'avventura di Giuseppe Catapano da vice-presidente della società biancazzurra e da consigliere di amministrazione della Uniti per la Fidelis, che detiene il 90% delle quote (il restante 10% appartiene a Riccardo Dell'Olio). Catapano ha comunicato tramite pec le sue dimissioni irrevocabili al presidente Aldo Roselli, spiegando quanto la scelta non sia stata affatto semplice: «È stata una decisione sofferta in virtù della mia passione di una vita per i colori biancazzurri, che non smetterò mai di amare e onorare. L'esperienza della vita, però, ti insegna a fare scelte con lucidità e soprattutto con realistico senso della misura, e devo prendere atto che il mio tempo è finito con questa fantastica salvezza in Serie C, il cui maggiore artefice rimane il favoloso e mai domo tifo andriese». La passione di Giuseppe Catapano per i colori e la maglia della Fidelis rimane immutata, come l'ormai ex vice-presidente spiega nella lettera: «Ringrazio il presidente Roselli e tutti i collaboratori che hanno condiviso con me, dalla rifondazione del 2018, quattro anni di emozioni e sacrifici fatti con amore incondizionato. "Allo stadio la domenica andremo in diecimila…", così cantava Cristoforo Porro nel suo storico inno, questo è il mio augurio per il futuro, rappresenta con semplicità il mio pensiero di sempre: andare allo stadio. Alè Andria, ovunque e comunque».