Fidelis, Roselli: «Compatti centreremo l'obiettivo»

L'analisi del periodo azzurro nelle parole del direttore generale

giovedì 25 febbraio 2016 18.35
A cura di Antonio Porro
In casa Fidelis Andria il pensiero è rivolto alla difficile trasferta di Messina dove domenica gli azzurri saranno chiamati a riscattare il pesante passo falso rimediato al "Degli Ulivi" contro l'Akragas. A fare il punto della situazione a 11 giornate dal termine del campionato è il direttore generale della società andriese Aldo Roselli.

«Noi ci abbiamo messo il massimo impegno - esordisce Roselli - però vedendo i numeri e i risultati c'è da essere soddisfatti. I punti conquistati sul campo sono 28, anche se in classifica ne abbiamo 27, a livello societario si sta ottemperando a tutti gli impegni con la Lega e con la Covisoc, quindi se dovessimo tracciare un bilancio provvisorio in questo momento particolare, vedendo i numeri e vedendo la situazione, tenendo conto che la Fidelis è una neopromossa, io ritengo che il bilancio non possa che essere positivo».

Il direttore generale parla anche delle questioni inerenti lo stadio "Degli Ulivi" per quanto riguarda l'illuminazione e l'agibilità del settore distinti.

«Per quanto riguarda l'illuminazione - spiega il direttore generale - la società sta lavorando con il Comune per inquadrare la soluzione migliore per risolvere il problema, e speriamo di risolvere il problema nei prossimi giorni. Mi sento moderatamente ottimista per questo, mentre per quanto riguarda invece la problematica dei distinti sono al corrente che il Comune è al lavoro e quindi noi ci auguriamo, così come ci è stato promesso, che dall'inizio della prossima stagione lo stadio "Degli Ulivi" disporrà anche di questo settore».

Infine Roselli è convinto che con la consapevolezza dei propri mezzi la squadra di Luca D'Angelo può venir fuori da questo momento di difficoltà.

«Da questa situazione si esce compatti - conclude Roselli - e avendo la consapevolezza che non eravamo dei fenomeni prima e non siamo dei brocchi adesso, e devo dire che la reazione in questa settimana, in vista della sfida di Messina, c'è stata da parte di tutta la squadra e di tutto lo staff tecnico».