Fidelis, Paterni: «Ogni gara è una battaglia e noi dobbiamo continuare a lottare»

Dopo un inizio difficile l'esterno azzurro si è guadagnato la fiducia di mister D'Angelo

mercoledì 16 marzo 2016 9.22
A cura di Antonio Porro
La Fidelis Andria è tornata ad allenarsi al "Degli Ulivi" dopo la trasferta di Ischia che ha regalato agli azzurri un ottimo punto in ottica salvezza, nonostante il rammarico per non aver conquistato l'intera posta in palio. Tante le occasioni sciupate in terra campana dalla formazione di Luca D'Angelo che vuole riscattarsi e chiudere in anticipo i giochi per la permanenza in Lega Pro nella sfida di domenica contro il Monopoli. L'esterno azzurro Nico Paterni, che è riuscito in questa ultima parte di campionato a ritagliarsi un ruolo da protagonista dopo 6 mesi di panchina, ha già accantonato il pareggio di Ischia e volge lo sguardo alle prossime due sfide che delineeranno il futuro della squadra andriese.

«Finalmente sono riuscito a trovare spazio - spiega Paterni - dopo un periodo in cui ho incontrato molte difficoltà, nel quale non avevo più fiducia nei miei mezzi, pensavo non giocando di avere poca considerazione da parte del mister, invece ho continuato a lavorare e con la mente libera ho acquistato fiducia riuscendo ad esprimermi bene in campo. Ogni partita è una battaglia, anche ad Ischia abbiamo fatto una buona gara, quindi bisogna continuare su questa strada. E' normale che una vittoria avrebbe dato più serenità visti anche i risultati delle altre dirette concorrenti, ma l'importante è non aver perso, un punto è sempre un punto. Le gare contro Monopoli e Melfi sono fondamentali - conclude l'esterno azzurro - perchè sono due formazioni che si trovano sotto di noi in classifica e quindi vincendo o pareggiando evitiamo anche la loro risalita».