Fidelis, Onescu: «Vittoria importante, volevamo a tutti costi i 3 punti»
Montemurro: «Sfatato finalmente il tabù "Degli Ulivi"»
domenica 29 novembre 2015
18.14
La Fidelis Andria dopo 6 gare torna finalmente al successo superando nel derby pugliese il Martina Franca. Nel post-gara, in sala stampa, è tanta la soddisfazione in casa azzurra per tre punti meritati e che rilanciano in classifica la formazione azzurra. Non c'è traccia invece dei tesserati del Martina Franca in silenzio stampa.
«Meglio di così non poteva andare - esordisce Daniel Onescu - finalmente siamo riusciti a vincere e questa era l'unica cosa importante. Nelle ultime partite non siamo riusciti ad essere concreti, sono contento per i due gol, ma a noi non importa chi segna ma portare a casa i tre punti. Serviva assolutamente vincere perchè nelle ultime gare comunque ci siamo espressi bene senza centrare il risultato, oggi invece siamo stati più cinici e abbiamo ampiamente meritato il successo».
«Poluzzi non ha mai fatto una parata impegnativa - spiega il tecnico in seconda Federico Giampaolo - la squadra è stata molto brava sia in fase di possesso che di non possesso, sono contento per i ragazzi perchè avevamo bisogno di una vittoria dopo un cammino sfortunato e oggi penso che abbiano dimostrato di avere grande voglia di vincere e un grande entusiasmo. Potevamo chiudere prima la partita - continua Giampaolo - perchè abbiamo avuto tre occasioni limpide con Piccinni, con Onescu e con Grandolfo, ma non abbiamo rischiato nulla e il successo è ampiamente meritato. Facendo un analisi delle ultime gare credo che siamo un po in credito con la fortuna, abbiamo perso due partite in pieno recupero, oggi serviva assolutamente la vittoria per ritrovare entusiasmo e hanno fatto una grande partita, sono davvero contento per loro».
«Una vittoria importante, finalmente siamo riusciti a concretizzare quello che di buono sappiamo fare - afferma Paolo Montemurro - questa volta abbiamo sofferto fino alla fine perchè sull'1-0 se queste partite non le chiudi rischi di perderle o di pareggiarle. La classifica non la guardiamo mai, l'obiettivo è rimanere sempre sul lato sinistro che ti permette di giocare con moduli differenti, il mister anche oggi ha dimostrato di saper mettere bene in campo la squadra. Finalmente abbiamo sfatato il tabù casalingo - continua il presidente azzurro - i ragazzi ci tenevano tantissimo a vincere e questa volta è stata una liberazione per loro e una gioia per tutti».
«Meglio di così non poteva andare - esordisce Daniel Onescu - finalmente siamo riusciti a vincere e questa era l'unica cosa importante. Nelle ultime partite non siamo riusciti ad essere concreti, sono contento per i due gol, ma a noi non importa chi segna ma portare a casa i tre punti. Serviva assolutamente vincere perchè nelle ultime gare comunque ci siamo espressi bene senza centrare il risultato, oggi invece siamo stati più cinici e abbiamo ampiamente meritato il successo».
«Poluzzi non ha mai fatto una parata impegnativa - spiega il tecnico in seconda Federico Giampaolo - la squadra è stata molto brava sia in fase di possesso che di non possesso, sono contento per i ragazzi perchè avevamo bisogno di una vittoria dopo un cammino sfortunato e oggi penso che abbiano dimostrato di avere grande voglia di vincere e un grande entusiasmo. Potevamo chiudere prima la partita - continua Giampaolo - perchè abbiamo avuto tre occasioni limpide con Piccinni, con Onescu e con Grandolfo, ma non abbiamo rischiato nulla e il successo è ampiamente meritato. Facendo un analisi delle ultime gare credo che siamo un po in credito con la fortuna, abbiamo perso due partite in pieno recupero, oggi serviva assolutamente la vittoria per ritrovare entusiasmo e hanno fatto una grande partita, sono davvero contento per loro».
«Una vittoria importante, finalmente siamo riusciti a concretizzare quello che di buono sappiamo fare - afferma Paolo Montemurro - questa volta abbiamo sofferto fino alla fine perchè sull'1-0 se queste partite non le chiudi rischi di perderle o di pareggiarle. La classifica non la guardiamo mai, l'obiettivo è rimanere sempre sul lato sinistro che ti permette di giocare con moduli differenti, il mister anche oggi ha dimostrato di saper mettere bene in campo la squadra. Finalmente abbiamo sfatato il tabù casalingo - continua il presidente azzurro - i ragazzi ci tenevano tantissimo a vincere e questa volta è stata una liberazione per loro e una gioia per tutti».