Fidelis, Montemurro: «Saremo sempre vigili e scaltri per evitare altre sorprese»

Il presidente del club biancoazzurro parla all'indomani della vittoriosa trasferta di Ischia

giovedì 27 agosto 2015 9.50
La Fidelis Andria conquista sul campo la seconda vittoria su due gare ufficiali, ma è praticamente fuori dalla Coppa Italia Lega Pro. A parlare del momento, comunque positivo, del team di mister Luca D'Angelo è il presidente Paolo Montemurro che invita tutta la tifoseria e la città a stringersi attorno alla squadra.

«La possibilità di continuare a disputare la competizione - scrive Montemurro - e' ormai sfumata, il ricorso dà ragione al Martina e nonostante i 6 punti conquistati sul campo la nostra Fidelis non andrà avanti. Un' esperienza anche questa che ci insegna a non tener conto solo delle comunicazioni che possono arrivare perché, a quanto pare, possono anche non arrivare. Saremo sempre vigili e scaltri per evitare altre brutte sorprese. Avrei potuto snobbare la trasferta di Ischia, la rabbia era tanta, ma questi ragazzi, i vostri, i miei, insomma i nostri ragazzi dopo aver battuto sul campo il Martina e dopo aver reagito con maturità alla notizia dello 0-3 meritavano tutto il mio sostegno. Quando sono sceso negli spogliatoi poco prima della partita ho portato idealmente con me ciascuno di voi per trasmettere la carica positiva del Degli Ulivi, quella che hanno vissuto nell'esordio in Coppa. La reazione immediata dei ragazzi quando sono passati per due volte in svantaggio mi ha fatto capire che avevo raggiunto il mio scopo, che in mezzo al campo c'eravate anche voi. Sono orgoglioso e motivato tanto quanto loro ed e' per questo che mi piacerebbe vedervi domani sera alla festa di presentazione della squadra alle 20,00 in Via Crispi. Vorrei dirvi grazie e dirvelo guardandovi negli occhi perché e' per Andria, per questa piazza che sto vivendo emozioni nuove e straordinarie. Vi invito uno per uno. Indosserò l'abito delle grandi occasioni domani sera perché essere il vostro presidente per me e' una grande occasione».