Fidelis ko, il Monopoli espugna il "Degli Ulivi"
Due zampate di Gatto nella ripresa decidono il derby
lunedì 10 ottobre 2016
Il Monopoli espugna il "Degli Ulivi" con un micidiale uno-due del tarantino Alessandro Gatto nel secondo tempo che mette ko una Fidelis (che subisce la prima sconfitta interna stagionale) incapace di confermare quanto di buono mostrato una settimana fa a Caserta. I ragazzi di Favarin cadono impietosamente sotto i colpi di un avversario compatto e ben organizzato che in trasferta ha raccolto ben 10 punti sui 14 totali.
Il sentitissimo derby viene inaugurato da un tentativo di Gatto che non crea grattacapi a Pop. Il gioco ristagna a centrocampo e per un sussulto bisogna attendere metà frazione: il greco Sounas dal limite dell'area fa partire un fendente che coglie in pieno il palo. Gli azzurri replicano intorno alla mezz'ora con un calcio piazzato di Piccinni che non viene sfruttato da Tartaglia ben posizionato. A stretto giro di posta è nuovamente l'Andria a sfiorare il vantaggio con Mancino che centra il legno. Nelle fasi conclusive Piccinni e Sounas cercano invano di schiodare il punteggio.
Gli ospiti inseriscono la freccia all'8' della ripresa grazie ad una strepitosa azione avviata da Ricucci che crossa per Viola il quale a sua volta serve Gatto con un assist da depositare comodamente in rete. La gara viene interrotta per un paio di minuti a seguito di un diverbio innescatosi tra i calciatori delle due fazioni e sedato a fatica dall'empolese Cipriani. Valotti, all'esordio con la maglia andriese, suona la carica disegnando una parabola che lambisce l'incrocio dei pali. La pressione della Fidelis aumenta pur non fruttando esiti degni di nota ad eccezione di un penalty reclamato per un presunto tocco con la mano di Nicolini. Al 30', tuttavia, giunge la doccia fredda ad opera dello scatenato Gatto con un cross che sbatte sul palo e sul portiere Pop prima di gonfiare la rete tra lo sconcerto del pubblico locale. Gli andriesi imbastiscono una reazione che si scontra immediatamente con Mirarco che mura il doppio tentativo firmato da Tito ed Aya. Nei minuti finali è Montini a sfiorare il tris monopolitano con un bolide che si spegne di poco oltre la traversa e, dunque, al triplice fischio si scatena la contestazione dei supporters azzurri all'indirizzo del tecnico e dei calciatori mentre nel settore ospiti i tifosi biancoverdi esultano con cori e canti.
Il verdetto maturato al "Degli Ulivi" pone dubbi ed interrogativi nell'ambiente calcistico andriese in quanto la squadra, fin dalla prima giornata di campionato, non riesce ad avere continuità accusando spesso battute a vuoto che non permettono di sognare traguardi ambiziosi. Nel prossimo turno la Fidelis si recherà in Sicilia per rendere visita all'Akragas; in vetta Foggia e Lecce conservano il primo posto nonostante i rispettivi pareggi.
Il sentitissimo derby viene inaugurato da un tentativo di Gatto che non crea grattacapi a Pop. Il gioco ristagna a centrocampo e per un sussulto bisogna attendere metà frazione: il greco Sounas dal limite dell'area fa partire un fendente che coglie in pieno il palo. Gli azzurri replicano intorno alla mezz'ora con un calcio piazzato di Piccinni che non viene sfruttato da Tartaglia ben posizionato. A stretto giro di posta è nuovamente l'Andria a sfiorare il vantaggio con Mancino che centra il legno. Nelle fasi conclusive Piccinni e Sounas cercano invano di schiodare il punteggio.
Gli ospiti inseriscono la freccia all'8' della ripresa grazie ad una strepitosa azione avviata da Ricucci che crossa per Viola il quale a sua volta serve Gatto con un assist da depositare comodamente in rete. La gara viene interrotta per un paio di minuti a seguito di un diverbio innescatosi tra i calciatori delle due fazioni e sedato a fatica dall'empolese Cipriani. Valotti, all'esordio con la maglia andriese, suona la carica disegnando una parabola che lambisce l'incrocio dei pali. La pressione della Fidelis aumenta pur non fruttando esiti degni di nota ad eccezione di un penalty reclamato per un presunto tocco con la mano di Nicolini. Al 30', tuttavia, giunge la doccia fredda ad opera dello scatenato Gatto con un cross che sbatte sul palo e sul portiere Pop prima di gonfiare la rete tra lo sconcerto del pubblico locale. Gli andriesi imbastiscono una reazione che si scontra immediatamente con Mirarco che mura il doppio tentativo firmato da Tito ed Aya. Nei minuti finali è Montini a sfiorare il tris monopolitano con un bolide che si spegne di poco oltre la traversa e, dunque, al triplice fischio si scatena la contestazione dei supporters azzurri all'indirizzo del tecnico e dei calciatori mentre nel settore ospiti i tifosi biancoverdi esultano con cori e canti.
Il verdetto maturato al "Degli Ulivi" pone dubbi ed interrogativi nell'ambiente calcistico andriese in quanto la squadra, fin dalla prima giornata di campionato, non riesce ad avere continuità accusando spesso battute a vuoto che non permettono di sognare traguardi ambiziosi. Nel prossimo turno la Fidelis si recherà in Sicilia per rendere visita all'Akragas; in vetta Foggia e Lecce conservano il primo posto nonostante i rispettivi pareggi.
FIDELIS ANDRIA: Pop, Tartaglia, Aya, Rada, Tito, Matera, Piccinni, Onescu, Valotti (30'st Klaric), Mancino (47'st Berardino), Fall (15'st Cianci). All. Favarin
MONOPOLI: Mirarco, Ricucci, Esposito, Bacchetti (35'pt De Vito), Pinto, Sounas, Nicolini, Viola, Montini, Genchi (35'st Balestrero), Gatto (37'st Mercadante). All. Zanin
ARBITRO: Cipriani di Empoli
RETI: 8'st, 30'st Gatto
MONOPOLI: Mirarco, Ricucci, Esposito, Bacchetti (35'pt De Vito), Pinto, Sounas, Nicolini, Viola, Montini, Genchi (35'st Balestrero), Gatto (37'st Mercadante). All. Zanin
ARBITRO: Cipriani di Empoli
RETI: 8'st, 30'st Gatto