Fidelis, Fiore: «L'obiettivo principale rimane la salvezza»
Presentati giovedì sera alcuni degli ultimi arrivi in casa Fidelis
venerdì 12 settembre 2014
10.53
È stata la settimana delle sorprese in casa Fidelis. I dirigenti azzurri, infatti, hanno deciso di regalare alla piazza e a mister Giancarlo Favarin tre calciatori di spessore che garantiranno al gruppo una salto di qualità notevole. I neo tesserati in questione sono il difensore Daniel Ola e il regista offensivo Gaetano D'Agostino (che verrà presentato oggi, ndr), entrambi classe '82 e l'esterno Pascal Millien, classe '86: «Abbiamo migliorato la rosa con alcuni innesti mirati - afferma il presidente Francesco Fiore - L'obiettivo stagionale non cambia: vogliamo conquistare il prima possibile la salvezza per poi toglierci delle soddisfazioni successivamente. Chiedo a tutti i tifosi di starci vicini e di accompagnarci sempre in quest'avventura riempendo di domenica in domenica lo stadio. La Fidelis Andria non appartiene solo ed esclusivamente a noi imprenditori che stiamo investendo soldi - conclude il dirigente azzurro - ma a tutti i cittadini».
Delle tre new entry sono stati presentati ieri, in Corso Cavour, dinanzi ad un folto gruppo di tifosi, Ola e Millien assieme all'attaccante italo-argentino Olcese e ai giovani Pietro Morabito e Antonio Matera.
Daniel Ola è un esperto stopper ghanese, naturalizzato nigeriano, arrivato in prova circa un mese fa. Il calciatore ha disputato uno stralcio di partita nel memorial "Fuzio" contro il Bari dimostrando fattivamente il suo valore e da poco è stato tesserato in attesa del transfert che gli consentirà di scendere in campo: «Sono contento di essere qui - dichiara il difensore - Io alle parole preferisco i fatti, dunque dimostrerò il mio valore sul campo. Sono qui perché volevo provare un'esperienza al sud, visto che da queste parti non ho mai giocato. In più mi è stata consigliata questa piazza da un'ex giocatore azzurro, Agodirin».
Pascal Millien è un forte e fisico esterno d'attacco haitiano ambidestro, abile a saltare l'uomo nell'uno contro uno. Già nella passata stagione il sodalizio azzurro si interessò al calciatore, ma per questioni burocratiche il tesseramento saltò. Come il suo neo compagno Ola, anche lui è in attesa del transfert: «Ringrazio il presidente Francesco Fiore, il quale già lo scorso anno mi voleva qui ad Andria - afferma il calciatore - Sono felice di essere qui. Ho scelto Andria per l'affetto della piazza. Mi piace il calore della piazza».
Emiliano Olcese è un attaccante argentino classe '83, nato come esterno e poi adattato al centro dell'attacco. Il calciatore ha esordito già domenica scorsa in quel di Scafati con un goal ed ha preso il posto del connazionale Nicolas Di Rito, il quale è molto vicino alla firma con il Teramo. Toccherà dunque a lui, quest'anno, trascinare la Fidelis a suon di goal: «Sono contento della scelta fatta - afferma il calciatore - Sono qui perché coloro che mi hanno cercato con più insistenza sono stati proprio i dirigenti della Fidelis. Mi ha impressionato molto la tifoseria. Ho tanta voglia di far bene e di regalare emozioni ai tifosi. Sono felice di aver iniziato questo campionato con una vittoria e una marcatura. Spero di segnare anche qui domenica - conclude la punta - sotto una curva piena».
Pietro Morabito e Antonio Matera sono due giovani calciatori. Il primo è un terzino classe '94 ex Turris, mentre il secondo è un centrocampista centrale classe '96 di proprietà del Barletta. Entrambi si son detti contenti di aver scelto una piazza così calda ed importante.
Delle tre new entry sono stati presentati ieri, in Corso Cavour, dinanzi ad un folto gruppo di tifosi, Ola e Millien assieme all'attaccante italo-argentino Olcese e ai giovani Pietro Morabito e Antonio Matera.
Daniel Ola è un esperto stopper ghanese, naturalizzato nigeriano, arrivato in prova circa un mese fa. Il calciatore ha disputato uno stralcio di partita nel memorial "Fuzio" contro il Bari dimostrando fattivamente il suo valore e da poco è stato tesserato in attesa del transfert che gli consentirà di scendere in campo: «Sono contento di essere qui - dichiara il difensore - Io alle parole preferisco i fatti, dunque dimostrerò il mio valore sul campo. Sono qui perché volevo provare un'esperienza al sud, visto che da queste parti non ho mai giocato. In più mi è stata consigliata questa piazza da un'ex giocatore azzurro, Agodirin».
Pascal Millien è un forte e fisico esterno d'attacco haitiano ambidestro, abile a saltare l'uomo nell'uno contro uno. Già nella passata stagione il sodalizio azzurro si interessò al calciatore, ma per questioni burocratiche il tesseramento saltò. Come il suo neo compagno Ola, anche lui è in attesa del transfert: «Ringrazio il presidente Francesco Fiore, il quale già lo scorso anno mi voleva qui ad Andria - afferma il calciatore - Sono felice di essere qui. Ho scelto Andria per l'affetto della piazza. Mi piace il calore della piazza».
Emiliano Olcese è un attaccante argentino classe '83, nato come esterno e poi adattato al centro dell'attacco. Il calciatore ha esordito già domenica scorsa in quel di Scafati con un goal ed ha preso il posto del connazionale Nicolas Di Rito, il quale è molto vicino alla firma con il Teramo. Toccherà dunque a lui, quest'anno, trascinare la Fidelis a suon di goal: «Sono contento della scelta fatta - afferma il calciatore - Sono qui perché coloro che mi hanno cercato con più insistenza sono stati proprio i dirigenti della Fidelis. Mi ha impressionato molto la tifoseria. Ho tanta voglia di far bene e di regalare emozioni ai tifosi. Sono felice di aver iniziato questo campionato con una vittoria e una marcatura. Spero di segnare anche qui domenica - conclude la punta - sotto una curva piena».
Pietro Morabito e Antonio Matera sono due giovani calciatori. Il primo è un terzino classe '94 ex Turris, mentre il secondo è un centrocampista centrale classe '96 di proprietà del Barletta. Entrambi si son detti contenti di aver scelto una piazza così calda ed importante.