Fidelis, De Santis: «Rapporto concluso per vedute diverse»

Il diesse ringrazia: «Esperienza indimenticabile»

giovedì 4 giugno 2015 16.08
A cura di Nicola Massaro
Si è conclusa ufficialmente oggi l'esperienza del direttore sportivo Vincenzo De Santis in quel di Andria. Due anni intensi, ricchi di soddisfazioni ed emozioni, culminati con il ritorno in Lega Pro della Fidelis: «È stata un'esperienza stupenda - dichiara ai nostri microfoni il diesse -. Ho passato due anni indimenticabili ad Andria. Il rapporto si è concluso poichè ci sono vedute diverse tra il sottoscritto e la dirigenza. Arrivati a questo punto è giusto che ci si divida. La scelta è stata presa di comune accordo sulla base della serietà che ci contraddistingue. Ad Andria non posso che augurare ogni bene. In questi due anni la piazza mi ha regalato tante emozioni che non avevo mai provato. In altre piazze sarebbe difficile vivere le stesse sensazioni. Si è creato un bellissimo rapporto con la città e i tifosi. Mi sono anche trasferito e continuerò a vivere qui. Porterò sempre nel mio cuore questi due anni».

Anche nella passata stagione tra il dirigente e la società ci fu un divorzio con il conseguente approdo di Franco Sgrona nelle vesti di direttore sportivo. Dopo una settimana, tuttavia, arrivò un dietro front che riportò in sella all'area sportiva De Santis: «Credo che questa volta la scelta si possa ritenere definitiva. Nella passata stagione il discorso era diverso. Avevo fatto una scelta di vita, salvo poi cedere alle pressioni del club. Quest'anno la situazione è dissimile».

Il futuro di De Santis è ancora tutto da scrivere: «Al momento ci sono tante voci. Ora voglio rilassarmi per qualche giorno con la mia famiglia per poi ricarire le batterie. Spero di riprendere presto a lavorare. Per quel che riguarda Pisa preciso che non c'è mai stato un colloquio con il patron Battini. C'è la volontà dello stesso di far guidare la squadra da Giancarlo Favarin nella prossima stagione. Il mister ha manifestato la voglia di continuare a lavorare con me. Al momento, però, - conclude il direttore sportivo - non possiamo ritenerla una pista percorribile».

(Twitter: @Nico_Massaro94; @TuttoFidelis)