Fidelis, De Santis: «Attendiamo gli sviluppi societari»

Il direttore sportivo sarebbe disposto a rimanere qualora si trovasse una soluzione immediata

mercoledì 27 maggio 2015 15.52
A cura di Nicola Massaro
Non è mai facile ricostruire un progetto specialmente quando si conquistano obiettivi ambiziosi ed importanti come il salto di categoria con un allenatore esperto ed una rosa attrezzata per ambire ad un posto nei play off, anzi "ufficialmente" per conquistare una salvezza tranquilla. L'artefice di questo cambio di programma che ha riportato nel calcio che conta la Fidelis Andria in un solo anno disponibile è Giancarlo Favarin. Il futuro del tecnico, tuttavia e del suo vice, Giovanni Langella, difficilmente coinciderà con quello della Fidelis Andria, come già anticipato dalla nostra redazione. A spingere il trainer verso la Toscana non è solo la possibilità offertagli di poter guidare la squadra della propria città ma anche un discorso economico, legato prettamente al progetto del club di Corso Cavour: «Mi auguro che quella di domenica non si stata l'ultima di mister Giancarlo Favarin sulla panchina della Fidelis Andria - dichiara il direttore sportivo azzurro, Vincenzo De Santis -. Sarà, comunque, la società a decidere. La volontà di rimanere ci sarebbe sia da parte mia che da parte dei due allenatori. Con l'attuale assetto, tuttavia, credo sia difficile affrontare la Lega Pro a livello finanziario». Proprio su questo aspetto il dirigente azzurro spiega: «Si sta cercando di allargare la base societaria. Qualcuno ha voluto sposare il progetto con la formula della sponsorizzazione. Il vero problema è che nessuno scende direttamente in campo. La proprietà, fino ad ora, ha fatto grandi sacrifici. Bisognerà, però, strutturare tutto in modo diverso». Sulle tempistiche il diesse ammette: «Non possiamo aspettare molto tempo: avremmo bisogno di risposte nell'immediato. Più si va avanti - conclude - e più sarà difficile progettare con la giusta tranquillità e serenità».

A proposito di Vincenzo De Santis è confermata la possibilità di un possibile trasferimento assieme a Favarin e Langella nella Città della Torre pendente. Favarin, infatti, nel discorso aperto con il presidente del Pisa, Carlo Battini, avrebbe anche spalancato la porta ad eventuale coinvolgimento dell'attuale direttore sportivo della Fidelis. I prossimi giorni saranno cruciali sia per il futuro dei due allenatori, ormai proiettati su un'altra esperienza che per quello del dirigente, il quale non esclude alcuna ipotesi.

(Twitter: @Nico_Massaro94; @TuttoFidelis)