Fidelis, D'Angelo: «Dobbiamo dare noi l'impronta al match»

Il tecnico abruzzese recupera Strambelli per il derby contro i satanelli

venerdì 4 marzo 2016 13.03
A cura di Antonio Porro
Ripartire dal successo di Messina per tornare a vincere tra le mura amiche. E' questo il "lietmotiv" del derby che la Fidelis Andria affronterà sul terreno del "Degli Ulivi" contro la corazzata Foggia del tecnico De Zerbi. Una gara molto sentita dai supporters andriesi pronti a spingere i loro beniamini ad una vittoria che varrebbe doppio in chiave salvezza. Il tecnico azzurro Luca D'Angelo, che per l'occasione recupera dopo oltre due mesi il fantasista Nicola Strambelli, non ha mai perso fiducia nella sua squadra artefice nelle ultime due gare di ottime prestazioni ed è convinto che potrà mettere in difficoltà anche la formazione rossonera.

«Sono sempre stato fiducioso - esordisce Luca D'Angelo - perchè vedo gli allenamenti e vedo anche, soprattutto nelle ultime partite anche quella persa contro l'Akragas, come si è espressa la squadra, perciò avevo il sentore che potessimo fare bene anche a Messina. Domani affrontiamo il Foggia che ha buoni singoli, ha costruito la squadra per vincere il campionato e ha uno splendido modo di giocare in maniera collettiva, perciò noi dobbiamo fare una grande partita se vogliamo fare risultato. Nella gara di andata avremmo meritato il pareggio però il calcio è questo può capitare di perdere all'ultimo minuto e domani dobbiamo cercare di far punti a tutti i costi perchè è importante per la classifica. Per quanto riguarda la formazione è da valutare la situazione di Grandolfo, cercheremo quantomeno di portarlo in panchina, per il resto penso che ci saranno variazioni rispetto alla squadra scesa in campo a Messina, alcuni cambiamenti anche perchè gli avversari sono differenti. Noi dobbiamo dare l'impronta alla partita come vogliamo noi - conclude il tecnico azzurro - a prescindere dall'avversario».