Fidelis, Cianci: «Terreno difficile ma lavoriamo per far gol»

Il giovanissimo attaccante andriese commenta la gara contro il Lecce

giovedì 21 gennaio 2016
A cura di Stefano Massaro
E' una delle note liete di questa stagione della Fidelis Andria, si tratta del quasi ventenne attaccante Pietro Cianci che ha già collezionato ben 15 presenze, tra titolare e subentri, con una rete siglata. Ed è proprio lui uno dei protagonisti del pari a reti inviolate di domenica scorsa nel derby contro il Lecce, un pareggio che sicuramente è stato accolto in modo positivo anche se con un pizzico di rammarico per le diverse occasioni avute: «Abbiamo fatto una buona partita su di un campo molto pesante - ha detto Cianci - un terreno che era inzuppato d'acqua. Ma l'importante è che abbiamo fatto esattamente quello che ci ha chiesto il mister». La Fidelis ha siglato sino a questo momento 17 reti in campionato subendone solo 11 e da due gare non segna e non subisce reti. Ma il gol manca proprio agli attaccanti: «Noi viviamo per il gol e quando fai gol è troppo troppo bello - ha detto con la sua estrema genuinità Pietro Cianci - quando non lo fai devi lavorare in settimana con il mister. Devi lavorare tanto in allenamento perchè le cose che fai lì sono quelle che ti ritrovi in partita».

Quello che manca agli attaccanti per far gol, secondo Cianci, è semplicemente un po' di fortuna in più e la possibilità di tornare a giocare su terreni di gioco meno rovinati: «Abbiamo giocato due partite su di un campo che è molto difficile - ha detto ancora Cianci - penso che da lunedì prossimo ci possiamo nuovamente riprendere il gol». Il gran lavoro degli attaccanti è testimoniato da tutti i calciatori per via di un continuo lavoro di rientro e ripartenza: «Facciamo quello che ci chiede il mister - ha ricordato Cianci -tornare dietro e stare corti. Quando ci chiede di ripartire dobbiamo ripartire anche se non ce la facciamo più». Ora il Matera ed il posticipo del lunedì con una delle squadre più in forma del momento: «Dobbiamo fare una gara perfetta - ha concluso Cianci - andare lì e dobbiamo fare la partita nostra e giocare come sappiamo. Così porteremo a casa il risultato».