Fidelis - Arzanese, Favarin: «Non siamo extraterrestri ma dispiace il pareggio»
Il tecnico andriese nel post partita, punto d'oro per i campani del tecnico Potenza
domenica 15 febbraio 2015
11.41
Un pareggio casalingo che interrompe la serie perfetta della Fidelis Andria capolista tra le mura amiche del "Degli Ulivi". Dopo tre settimane di stop forzato a causa della pausa di campionato e del seguente rinvio del match contro il Brindisi, la squadra di Favarin ha impattato con i campani reduci da ben sei risultati utili consecutivi ed in lotta per evitare la mannaia della retrocessione: «Un pareggio inaspettato - ha detto a fine gara il tecnico andriese - non siamo stati brillanti come le altre volte e forse siamo stati anche poco fortunati in certe situazioni. Però questa era una partita difficile come già pronosticato e dopo qualche giorno di riposo di troppo la squadra mi è sembrato che abbia perso ritmo e misure. Abbiamo forzato troppe volte i passaggi e troppo spesso abbiamo tenuto il possesso di palla quando non era necessario. In più la rifinitura dagli esterni non ci ha accompagnato avendo sbagliato qualche cross di troppo. Loro, poi, erano molto compatti e si sono difesi bene anche se effettivamente abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare».
Nessun dramma ed una considerazione semplice: «Non sempre i risultati ci possono dare ragione - ha ricordato Favarin - siamo persone normali anche noi, direi che non siamo extraterrestri. Dispiace per questo pareggio ma ora mercoledì abbiamo già una partita molto impegnativa e di sicuro il nostro campionato non finisce qui». Mercoledì pomeriggio la sfida di recupero a Brindisi e domenica trasferimento a Monopoli per due trasferte insidiose che potranno significare molto per il torneo sin qui svolto dalla squadra andriese. C'è apprensione per le condizioni di Strambelli uscito anzitempo ad inizio ripresa per un problema che è sembrato muscolare probabilmente anche a causa del gran freddo della serata all'interno del "Degli Ulivi".
Parole di elogio per la sua squadra ma anche per la formazione e la società andriese sono giunte dal tecnico dell'Arzanese, Enzo Potenza: «E' andata come l'avevamo preparata tranne che per l'espulsione del nostro atleta a fine primo tempo - ha ricordato Potenza - nonostante questo ci siamo messi in campo ed abbiamo chiuso tutti gli spazi ad una signora squadra ed una società importante da cui siamo stati accolti alla grande. Faccio il mio sincero in bocca al lupo perchè meritano la vittoria di questo torneo. Noi abbiamo strappato un punto ad una grande squadra, ed è una soddisfazione sopratutto per i ragazzi che se lo meritano. Per me oggi - ha concluso Potenza - è già finita. Io ho l'obbligo di pensare già alla Sarnese ma è giusto che i ragazzi oggi se la godano».
Nessun dramma ed una considerazione semplice: «Non sempre i risultati ci possono dare ragione - ha ricordato Favarin - siamo persone normali anche noi, direi che non siamo extraterrestri. Dispiace per questo pareggio ma ora mercoledì abbiamo già una partita molto impegnativa e di sicuro il nostro campionato non finisce qui». Mercoledì pomeriggio la sfida di recupero a Brindisi e domenica trasferimento a Monopoli per due trasferte insidiose che potranno significare molto per il torneo sin qui svolto dalla squadra andriese. C'è apprensione per le condizioni di Strambelli uscito anzitempo ad inizio ripresa per un problema che è sembrato muscolare probabilmente anche a causa del gran freddo della serata all'interno del "Degli Ulivi".
Parole di elogio per la sua squadra ma anche per la formazione e la società andriese sono giunte dal tecnico dell'Arzanese, Enzo Potenza: «E' andata come l'avevamo preparata tranne che per l'espulsione del nostro atleta a fine primo tempo - ha ricordato Potenza - nonostante questo ci siamo messi in campo ed abbiamo chiuso tutti gli spazi ad una signora squadra ed una società importante da cui siamo stati accolti alla grande. Faccio il mio sincero in bocca al lupo perchè meritano la vittoria di questo torneo. Noi abbiamo strappato un punto ad una grande squadra, ed è una soddisfazione sopratutto per i ragazzi che se lo meritano. Per me oggi - ha concluso Potenza - è già finita. Io ho l'obbligo di pensare già alla Sarnese ma è giusto che i ragazzi oggi se la godano».