Fidelis Andria - Paganese: al "Degli Ulivi" è sfida salvezza
Azzurri chiamati al successo che manca dal 12 dicembre scorso contro la Casertana
sabato 30 gennaio 2016
10.09
Tralasciando le statistiche e il momento straordinario del reparto arretrato, la Fidelis Andria del tecnico Luca D'Angelo non vince dallo scorso 12 dicembre, giorno del match contro la capolista Casertana vinto con il punteggio di 2-0. Dopo quell'affermazione gli azzurri hanno conquistato tre punti in quattro gare frutto di tre pareggi e una sconfitta in casa del Cosenza, e la sfida in chiave salvezza contro la Paganese, in un "Degli Ulivi" pronto a spingere i propri beniamini, può essere l'occasione giusta per tornare al successo. Ma la gara con la formazione campana, allenata da mister Grassadonia, nasconde tante insidie per Grandolfo e compagni che proprio a Pagani incapparono nel primo stop stagionale. La squadra azzurrostellata, come la Fidelis è alla ricerca di punti tranquillità per evitare di essere risucchiata nella bagarre play-out.
QUI ANDRIA
Il tecnico abruzzese deve fare i conti con numerose assenze. Dopo la partenza di Morra e gli infortuni dei lungodegenti Fissore e Strambelli, D'Angelo dovrà rinunciare a Ramzi Aya, che ha subito un duro colpo all'addome nel posticipo di Matera, e in settimana è stato sottoposto a controlli specifici, e Alessandro De Vena appiedato per un turno dal giudice sportivo. Con molta probabilità sarà riconfermato il 3-5-2 con l'arretramento di Tartaglia nel trio di difesa, lo spostamento di Onescu sulla fascia destra e l'inserimento di Capellini, in vantaggio su Matera e Bollino, a centrocampo. In avanti fiducia alla coppia formata da Grandolfo e Cianci, mentre Kristo potrebbe entrare a partita in corso.
QUI PAGANI
Squadra che vince non si cambia. Grassadonia è intenzionato a riconfermare gli stessi undici che hanno battuto il Martina e l'unico assente tra le fila campane sarà il difensore Magrì infortunato. Il tecnico azzurrostellato schiererà i suoi con il collaudato 4-3-1-2 e l'unico dubbio riguardo il centrocampo con Guerri leggermente in vantaggio su Palmiero, mentre l'attacco sarà affidato all'ex di turno Cunzi, al fianco di bomber Caccavallo.
LE PROBABILI FORMAZIONI
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi; Ferrero, Stendardo, Tartaglia; Onescu, Bisoli, Piccinni, Capellini, Cortellini; Grandolfo, Cianci. All. D'Angelo.
PAGANESE (4-3-1-2): Marruocco; Dozi, Sirignano, Bocchetti, Esposito; Guerri, Carcione, Cicerelli; Deli; Caccavallo, Cunzi. All. Grassadonia
QUI ANDRIA
Il tecnico abruzzese deve fare i conti con numerose assenze. Dopo la partenza di Morra e gli infortuni dei lungodegenti Fissore e Strambelli, D'Angelo dovrà rinunciare a Ramzi Aya, che ha subito un duro colpo all'addome nel posticipo di Matera, e in settimana è stato sottoposto a controlli specifici, e Alessandro De Vena appiedato per un turno dal giudice sportivo. Con molta probabilità sarà riconfermato il 3-5-2 con l'arretramento di Tartaglia nel trio di difesa, lo spostamento di Onescu sulla fascia destra e l'inserimento di Capellini, in vantaggio su Matera e Bollino, a centrocampo. In avanti fiducia alla coppia formata da Grandolfo e Cianci, mentre Kristo potrebbe entrare a partita in corso.
QUI PAGANI
Squadra che vince non si cambia. Grassadonia è intenzionato a riconfermare gli stessi undici che hanno battuto il Martina e l'unico assente tra le fila campane sarà il difensore Magrì infortunato. Il tecnico azzurrostellato schiererà i suoi con il collaudato 4-3-1-2 e l'unico dubbio riguardo il centrocampo con Guerri leggermente in vantaggio su Palmiero, mentre l'attacco sarà affidato all'ex di turno Cunzi, al fianco di bomber Caccavallo.
LE PROBABILI FORMAZIONI
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi; Ferrero, Stendardo, Tartaglia; Onescu, Bisoli, Piccinni, Capellini, Cortellini; Grandolfo, Cianci. All. D'Angelo.
PAGANESE (4-3-1-2): Marruocco; Dozi, Sirignano, Bocchetti, Esposito; Guerri, Carcione, Cicerelli; Deli; Caccavallo, Cunzi. All. Grassadonia