Fidelis Andria, la scossa non arriva: terza sconfitta consecutiva, il Potenza vince 2-0
Decidono le reti di Costa Ferreira e Coccia nel secondo tempo. Quattro legni colpiti dai lucani
domenica 10 ottobre 2021
19.24
Anche la sfida salvezza contro il Potenza non frutta alcun punto alla Fidelis Andria, che scivola al penultimo posto in classifica. Terza sconfitta consecutiva per i biancazzurri che perdono 2-0 al "Viviani": vittoria meritata per i padroni di casa che dominano nella ripresa dopo un primo tempo equilibrato. Punteggio che può stare anche stretto alla squadra di Gallo, sfortunata con quattro legni colpiti. In casa Fidelis serve subito una scossa: l'ultimo posto dista solo un punto.
Siamo solo all'ottava giornata ma entrambe le squadre non possono permettersi di sbagliare dopo un avvio di campionato deludente. Ragione per cui i ritmi della sfida sono subito alti da entrambe le parti. La prima chance arriva al 4': disimpegno sbagliato della Fidelis e pallone recuperato da Zampa che calcia da fuori area ma alza troppo la mira. Due minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Guaita raccoglie la sfera fuori dall'area di rigore e calcia ma anche in questo caso la conclusione finisce distante dalla porta. Le prime opportunità in zona d'attacco sono tutte per i lucani, che calciano in porta all'11': contropiede di Baclet che serve Guaita, appoggio all'indietro per Zampa che conclude di prima intenzione in area ma Dini respinge il tiro. Le due squadre non disdegnano i tentativi da fuori area: al 17' destro potente di Costa Ferreira che termina a lato, e al 30' stesso esito dall'altra parte per Tulli che si accentra e conclude appena fuori dall'area ma senza dare potenza al tiro, che si spegne sul fondo. Nonostante le poche grandi occasioni per andare a segno, la gara è piacevole ed equilibrata, ma poco prima del duplice fischio la Fidelis rischia di andare sotto: calcio d'angolo per il Potenza e stacco di Baclet a centro area che colpisce in pieno la traversa, con il pallone che rimbalza sulla linea di porta.
La prima chance della ripresa è per i biancazzurri con un sinistro da fuori area di Bonavolontà che termina a lato, ma nelle occasioni successive è il Potenza a sfiorare il vantaggio. Al 53' sugli sviluppi di un calcio d'angolo spizzata di Sepe sul secondo palo dove arriva Zampa che da pochi passi colpisce un palo clamoroso, fallendo un gol già fatto. Altro legno due minuti dopo con un colpo di testa di Cargnelutti che colpisce la traversa: terzo legno della gara per i padroni di casa che però, al 60', sbloccano meritatamente la sfida: traversone di Guaita per Costa Ferreira che tutto solo sul secondo palo colpisce al volo mandando la sfera nell'angolino basso. La Fidelis prova a reagire divorandosi il pallone del pareggio al 71': cross basso di Carullo per Bubas che, tutto solo al centro dell'area di rigore, prova a calciare di prima intenzione ma svirgola clamorosamente. Passano due minuti e si torna dall'altra parte: prima un destro di Guaita da fuori area finisce di poco alto, poi al 74' Cargnelutti vede Dini fuori dai pali e piazza un destro a giro da fuori area che colpisce la traversa: quarto legno di giornata per uno sfortunatissimo Potenza. Tuttavia, al 76' arriva il meritato raddoppio dei padroni di casa: Coccia lancia Volpe che entra in area e calcia sul primo palo, Dini respinge ma il giovane attaccante recupera la sfera e serve Coccia che a porta vuota non può sbagliare. Ora si fa davvero dura per la Fidelis, che ci prova nel finale con Dipinto autore di una conclusione potente dalla distanza che termina di poco a lato.
Finisce con la prima vittoria in campionato del Potenza, che in classifica scavalca proprio la Fidelis, ora penultima con 5 punti e una sola lunghezza di vantaggio sull'ultimo posto occupato dalla Vibonese. Domenica prossima altra sfida delicata contro l'Avellino al "Degli Ulivi".
Siamo solo all'ottava giornata ma entrambe le squadre non possono permettersi di sbagliare dopo un avvio di campionato deludente. Ragione per cui i ritmi della sfida sono subito alti da entrambe le parti. La prima chance arriva al 4': disimpegno sbagliato della Fidelis e pallone recuperato da Zampa che calcia da fuori area ma alza troppo la mira. Due minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Guaita raccoglie la sfera fuori dall'area di rigore e calcia ma anche in questo caso la conclusione finisce distante dalla porta. Le prime opportunità in zona d'attacco sono tutte per i lucani, che calciano in porta all'11': contropiede di Baclet che serve Guaita, appoggio all'indietro per Zampa che conclude di prima intenzione in area ma Dini respinge il tiro. Le due squadre non disdegnano i tentativi da fuori area: al 17' destro potente di Costa Ferreira che termina a lato, e al 30' stesso esito dall'altra parte per Tulli che si accentra e conclude appena fuori dall'area ma senza dare potenza al tiro, che si spegne sul fondo. Nonostante le poche grandi occasioni per andare a segno, la gara è piacevole ed equilibrata, ma poco prima del duplice fischio la Fidelis rischia di andare sotto: calcio d'angolo per il Potenza e stacco di Baclet a centro area che colpisce in pieno la traversa, con il pallone che rimbalza sulla linea di porta.
La prima chance della ripresa è per i biancazzurri con un sinistro da fuori area di Bonavolontà che termina a lato, ma nelle occasioni successive è il Potenza a sfiorare il vantaggio. Al 53' sugli sviluppi di un calcio d'angolo spizzata di Sepe sul secondo palo dove arriva Zampa che da pochi passi colpisce un palo clamoroso, fallendo un gol già fatto. Altro legno due minuti dopo con un colpo di testa di Cargnelutti che colpisce la traversa: terzo legno della gara per i padroni di casa che però, al 60', sbloccano meritatamente la sfida: traversone di Guaita per Costa Ferreira che tutto solo sul secondo palo colpisce al volo mandando la sfera nell'angolino basso. La Fidelis prova a reagire divorandosi il pallone del pareggio al 71': cross basso di Carullo per Bubas che, tutto solo al centro dell'area di rigore, prova a calciare di prima intenzione ma svirgola clamorosamente. Passano due minuti e si torna dall'altra parte: prima un destro di Guaita da fuori area finisce di poco alto, poi al 74' Cargnelutti vede Dini fuori dai pali e piazza un destro a giro da fuori area che colpisce la traversa: quarto legno di giornata per uno sfortunatissimo Potenza. Tuttavia, al 76' arriva il meritato raddoppio dei padroni di casa: Coccia lancia Volpe che entra in area e calcia sul primo palo, Dini respinge ma il giovane attaccante recupera la sfera e serve Coccia che a porta vuota non può sbagliare. Ora si fa davvero dura per la Fidelis, che ci prova nel finale con Dipinto autore di una conclusione potente dalla distanza che termina di poco a lato.
Finisce con la prima vittoria in campionato del Potenza, che in classifica scavalca proprio la Fidelis, ora penultima con 5 punti e una sola lunghezza di vantaggio sull'ultimo posto occupato dalla Vibonese. Domenica prossima altra sfida delicata contro l'Avellino al "Degli Ulivi".
POTENZA (4-3-3): 12 Marcone; 7 Coccia, 15 Gigli, 5 Cargnelutti, 33 Sepe; 4 Zampa, 8 Sandri, 11 Costa Ferreira (78' Maestrelli); 32 Guaita (89' Zenuni), 16 Baclet (66' Volpe), 28 Sessa (78' Bruzzo).
PANCHINA: 1 Greco, 6 Orazzo, 19 Nigro, 22 Petriccione, 2 Vecchi, 20 Bruzzo, 21 Zenuni, 23 Maestrelli, 24 Volpe, 25 Zagaria, 18 Piana, 30 Banegas.
ALLENATORE: Fabio Gallo.
FIDELIS ANDRIA (3-4-3): 99 Dini; 13 Lacassia (50' Carullo), 90 Alcibiade, 4 Venturini; 7 Benvenga, 30 Bonavolontà, 20 Casoli (87' Dipinto), 21 Nunzella (59' Sabatino); 24 Gaeta, 19 Bubas, 26 Tulli (59' Alberti).
PANCHINA: 1 Vandelli, 22 Paparesta, 3 Carullo, 5 Fontana, 6 Dipinto, 14 De Marino, 17 Avantaggiato, 23 Sabatino, 25 Pelliccia, 29 Alberti, 93 Zampano.
ALLENATORE: Luigi Panarelli.
MARCATORI: 60' Costa Ferreira (PO), 76' Coccia (PO)
AMMONITI: 30' Benvenga (FA), 36' Lacassia (FA), 42' Gigli (PO), 55' Nunzella (FA), 56' Costa Ferreira (PO), 77' Bonavolontà (FA)
ESPULSI: /
ARBITRO: Marco Acanfora, sezione di Castellammare di Stabia.
ASSISTENTI: Antonio Severino, sezione di Campobasso; Maicol Ferrari, sezione di Rovereto.
QUARTO UOMO: Emanuel Ferdinando Toro, sezione di Catania.
PANCHINA: 1 Greco, 6 Orazzo, 19 Nigro, 22 Petriccione, 2 Vecchi, 20 Bruzzo, 21 Zenuni, 23 Maestrelli, 24 Volpe, 25 Zagaria, 18 Piana, 30 Banegas.
ALLENATORE: Fabio Gallo.
FIDELIS ANDRIA (3-4-3): 99 Dini; 13 Lacassia (50' Carullo), 90 Alcibiade, 4 Venturini; 7 Benvenga, 30 Bonavolontà, 20 Casoli (87' Dipinto), 21 Nunzella (59' Sabatino); 24 Gaeta, 19 Bubas, 26 Tulli (59' Alberti).
PANCHINA: 1 Vandelli, 22 Paparesta, 3 Carullo, 5 Fontana, 6 Dipinto, 14 De Marino, 17 Avantaggiato, 23 Sabatino, 25 Pelliccia, 29 Alberti, 93 Zampano.
ALLENATORE: Luigi Panarelli.
MARCATORI: 60' Costa Ferreira (PO), 76' Coccia (PO)
AMMONITI: 30' Benvenga (FA), 36' Lacassia (FA), 42' Gigli (PO), 55' Nunzella (FA), 56' Costa Ferreira (PO), 77' Bonavolontà (FA)
ESPULSI: /
ARBITRO: Marco Acanfora, sezione di Castellammare di Stabia.
ASSISTENTI: Antonio Severino, sezione di Campobasso; Maicol Ferrari, sezione di Rovereto.
QUARTO UOMO: Emanuel Ferdinando Toro, sezione di Catania.