Fidelis Andria, Di Benedetto rassicura la piazza: “Resto il presidente”

L’appello agli imprenditori: “Se c’è qualcuno che vuole rilevare o aggiungersi, io sono aperto a tutto”

venerdì 27 settembre 2024 16.12
A cura di Pietro Di Gregorio
Il Presidente della Fidelis Andria, Giuseppe Di Benedetto, ha messo a tacere diverse voci che si sono susseguite nelle scorse settimane, confermando il suo incarico alla guida della società ma, ha chiarito più volte, che non direbbe no ad un eventuale rilevamento del titolo o anche ad una collaborazione societaria: "Io sono aperto a tutto", dice il Presidente, facendo anche gli esempi di società quali Barletta e Altamura, che sono state o sono in mano ad un gruppo di imprenditori, e non solo ad un singolo. "I sacrifici che sto facendo non mi torneranno più indietro, ma se c'è qualcuno più bravo di me è ben accolto - continua Di Benedetto - io non scompaio ma, in queste settimane, sto avendo più preoccupazioni dal calcio che dal mio lavoro effettivo."
Insomma, il Presidente è stato molto chiaro, decidendo di non nascondersi ma anzi, invitando chiunque voglia far parte di questa gloriosa società a contribuire alla sua crescita e al suo sostentamento. Sulla questione stipendi, Di Benedetto aggiunge: "I giocatori sono stati tutti pagati fino al 15 ottobre, eccetto gli Under."
Il Presidente ha inoltre voluto chiarire una questione, quella di Pietro Lamorte, facendo, se vogliamo definirlo così, un appello alla piazza e non solo: "Per diverse volte Lamorte mi ha chiesto di entrare in società, ma ho sempre rifiutato, prima che arrivasse la chiamata del Sindaco. Il debito societario era di 1 milione, io accettai per il blasone della piazza, ma volevo garanzie. Non vorrei essere esagerato, ma, se non fosse per me, la Fidelis ora non esisterebbe più. Il mio impegno non è mai mancato, nonostante non si veda nemmeno l'ombra di nuove sponsorizzazioni. Mi sono sentito tradito, per questo non mi sono presentato in campo. Dopo la presentazione, Lamorte si è dimesso, mi sono sentito pugnalato alle spalle, motivo per cui ho preso questa decisione."
La Fidelis tornerà in campo domenica, alle ore 15:00, contro il Virtus Francavilla, in un match che si preannuncia molto difficile per i biancazzurri, dal momento che gli ospiti sono primi a punteggio pieno, dopo tre giornate.