Fidelis Andria al 35° campionato tra i professionisti: «Una storia di tradizione e orgoglio»
Il post della società biancazzurra. Esordio in casa contro il Potenza: precedenti favorevoli al "Degli Ulivi"
giovedì 1 settembre 2022
9.33
Il calcio andriese è pronto a vivere il 35° campionato professionistico della sua storia, al via domenica 4 settembre con la prima giornata del campionato di Serie C girone C. La Fidelis Andria 2018, fondata quattro anni e ai nastri di partenza per il quinto torneo consecutivo, si appresta ad affrontare la terza serie italiana per il secondo anno di fila dopo la salvezza ottenuta nella scorsa stagione battendo la Paganese ai playout. Dal 1983 «la scalata nel calcio che conta della storica AS Fidelis Andria – scrive la società biancazzurra, ricordando in breve le tappe principali della prima squadra di calcio andriese - fino all'arrivo in serie b con sei anni all'attivo nel campionato cadetto. poi tantissima Serie C e Lega Pro con alterne vicende ma sempre con il grande entusiasmo e la passione di una piazza che ama profondamente il calcio e la sua squadra di calcio. 26, invece nel complesso, le partecipazioni alla Serie D o IV Serie a partire dal 1954-55. Insomma una storia fatta di grande tradizione ed orgoglio che neanche alcuni cocenti stop hanno mai fatto passare».
L'esordio dei biancazzurri nella stagione 2022/23 è in programma domenica 4 settembre allo stadio "Degli Ulivi" contro il Potenza: si parte, dunque, davanti al pubblico amico come avvenuto nello scorso campionato quando in città arrivò la Juve Stabia (risultato di 1-1 con le reti di Giacomo Casoli e Accursio Bentivegna). Sono 12 i precedenti contro i lucani a casa della Fidelis: bilancio favorevole ai biancazzurri con 7 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (2-3) che risale al 2 aprile 2015 in Serie D. Il primo confronto in terra andriese risale al 21 novembre 1954 in IV Serie, successo di misura dei padroni di casa grazie alla rete di Mongelli. L'ultima sfida, invece, è della scorsa stagione in Serie C: pareggio per 1-1 con le reti di Matteo Di Piazza per i federiciani e Luigi Cuppone per i potentini. Già nota la designazione arbitrale per la sfida di domenica: arbitro è Simone Galipó (Firenze), assistenti Pietro Pascali (Bologna) e Markiyan Voytyuk (Ancona), quarto uomo Giorgio Di Ciccio (Lanciano).
Per quanto riguarda il calciomercato, che si chiuderà ufficialmente questa sera alle ore 20, la rosa della Fidelis è quasi completa. Il Direttore Sportivo, Sandro Federico, è alla ricerca di un attaccante esterno che possa agire anche da punta centrale e di un buon terzino sulla corsia mancina che possa adattarsi anche al ruolo di mezz'ala. Più urgente, invece, un innesto under tra i pali: il portiere Giuseppe Agostino di proprietà del Genoa, classe 2002, non vestirà la maglia biancazzurra dal momento che la società rossoblù non riesce a trovare un sostituto nel poco tempo rimasto prima del gong. L'affare era a un passo dalla chiusura, ma la Fidelis è già corsa ai ripari per garantire al tecnico Cudini un rinforzo per la porta: si tratta di Emanuele Zamarion, classe 2000 ex Campobasso.
L'esordio dei biancazzurri nella stagione 2022/23 è in programma domenica 4 settembre allo stadio "Degli Ulivi" contro il Potenza: si parte, dunque, davanti al pubblico amico come avvenuto nello scorso campionato quando in città arrivò la Juve Stabia (risultato di 1-1 con le reti di Giacomo Casoli e Accursio Bentivegna). Sono 12 i precedenti contro i lucani a casa della Fidelis: bilancio favorevole ai biancazzurri con 7 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (2-3) che risale al 2 aprile 2015 in Serie D. Il primo confronto in terra andriese risale al 21 novembre 1954 in IV Serie, successo di misura dei padroni di casa grazie alla rete di Mongelli. L'ultima sfida, invece, è della scorsa stagione in Serie C: pareggio per 1-1 con le reti di Matteo Di Piazza per i federiciani e Luigi Cuppone per i potentini. Già nota la designazione arbitrale per la sfida di domenica: arbitro è Simone Galipó (Firenze), assistenti Pietro Pascali (Bologna) e Markiyan Voytyuk (Ancona), quarto uomo Giorgio Di Ciccio (Lanciano).
Per quanto riguarda il calciomercato, che si chiuderà ufficialmente questa sera alle ore 20, la rosa della Fidelis è quasi completa. Il Direttore Sportivo, Sandro Federico, è alla ricerca di un attaccante esterno che possa agire anche da punta centrale e di un buon terzino sulla corsia mancina che possa adattarsi anche al ruolo di mezz'ala. Più urgente, invece, un innesto under tra i pali: il portiere Giuseppe Agostino di proprietà del Genoa, classe 2002, non vestirà la maglia biancazzurra dal momento che la società rossoblù non riesce a trovare un sostituto nel poco tempo rimasto prima del gong. L'affare era a un passo dalla chiusura, ma la Fidelis è già corsa ai ripari per garantire al tecnico Cudini un rinforzo per la porta: si tratta di Emanuele Zamarion, classe 2000 ex Campobasso.