Favarin: «Sono contento della gara disputata dai miei ragazzi»
Il tecnico a fine gara commenta soddisfatto il match
lunedì 29 settembre 2014
16.21
Riscatto doveva essere e riscatto è stato. La Fidelis Andria con una buona prestazione ha superato il Brindisi per 4-3, dimostrando carattere e determinazione. Gli azzurri, infatti, sono risusciti per ben due volte a riacciuffare il pareggio e alla fine sono passati in vantaggio: «Queste sono partite belle – dichiara mister Favarin a fine gara -. Abbiamo disputato un' ottima gara. I ragazzi hanno offerto una grande prestazione. Sono soddisfatto. La squadra dal punto di vista del gioco e della volontà si è ben comportata. Mi complimento con tutti. Non era facile battere un Brindisi che aveva necessariamente bisogno dei tre punti».
Dal punto di vista del morale e psicologico questa vittoria farà bene alla squadra del presidente Fiore: «Vincere contro il Brindisi, squadra costruita per la promozione diretta, è bello. Comunque sia siamo solo all'inizio del campionato. Questo è un torneo difficile. Ogni domenica sarà una battaglia in campo e dovremo lottare sempre su ogni palla».
Rispetto alla gara persa malamente in quel di Pomigliano Moscelli e compagni hanno dimostrato più compattezza ed unione di squadra. Grazie a queste caratteristiche gli azzurri sono riusciti a vincere una gara che alla fine si è rivelata spettacolare: «Credo che rispetto a Pomigliano in questa gara la squadra dal punto di vista tattico sia stata quasi impeccabile e dal punto di vista caratteriale sia stata perfetta, in quanto ha sempre lottato. Queste sono le caratteristiche che non sono uscite fuori in terra campana».
Ora gli azzurri dovranno concentrarsi sul prossimo match contro l'Arzanese. In settimana, comunque, il tecnico Favarin dovrà rivedere qualcosina nel reparto arretrato per migliorare la fase difensiva. Anche in questa gara, infatti, Bova e compagni non sono stati impeccabili ed hanno sofferto molto concedendo troppi spazi agli avversari: «Domenica prossima andremo ad Arzano ed affronteremo una gara difficile – dichiara l'allenatore della Fidelis -. Loro cercheranno di conquistare i primi tre punti stagionali. Noi dovremo essere bravi a non commettere errori e sotto il punto del carattere dovremo confermare la determinazione vista contro il Brindisi. Sicuramente - conclude il tecnico - anche dal punto di vista tattico la squadra dovrà ripetere la buona prestazione di ieri».
Dal punto di vista del morale e psicologico questa vittoria farà bene alla squadra del presidente Fiore: «Vincere contro il Brindisi, squadra costruita per la promozione diretta, è bello. Comunque sia siamo solo all'inizio del campionato. Questo è un torneo difficile. Ogni domenica sarà una battaglia in campo e dovremo lottare sempre su ogni palla».
Rispetto alla gara persa malamente in quel di Pomigliano Moscelli e compagni hanno dimostrato più compattezza ed unione di squadra. Grazie a queste caratteristiche gli azzurri sono riusciti a vincere una gara che alla fine si è rivelata spettacolare: «Credo che rispetto a Pomigliano in questa gara la squadra dal punto di vista tattico sia stata quasi impeccabile e dal punto di vista caratteriale sia stata perfetta, in quanto ha sempre lottato. Queste sono le caratteristiche che non sono uscite fuori in terra campana».
Ora gli azzurri dovranno concentrarsi sul prossimo match contro l'Arzanese. In settimana, comunque, il tecnico Favarin dovrà rivedere qualcosina nel reparto arretrato per migliorare la fase difensiva. Anche in questa gara, infatti, Bova e compagni non sono stati impeccabili ed hanno sofferto molto concedendo troppi spazi agli avversari: «Domenica prossima andremo ad Arzano ed affronteremo una gara difficile – dichiara l'allenatore della Fidelis -. Loro cercheranno di conquistare i primi tre punti stagionali. Noi dovremo essere bravi a non commettere errori e sotto il punto del carattere dovremo confermare la determinazione vista contro il Brindisi. Sicuramente - conclude il tecnico - anche dal punto di vista tattico la squadra dovrà ripetere la buona prestazione di ieri».