Cosco nel post derby «Poco gioco da entrambe le parti; ci saranno novità tattiche al ritorno»
Migliaccio «Il rosso a Larosa non c'era»
domenica 26 maggio 2013
18.50
Al termine del match, che ha complicato seriamente le sorti della salvezza andriese, dalla sala stampa del Puttilli arrivano le prime dichiarazioni dei protagonisti.
Cosco: «La partita è stata molto tattica, con poco gioco da entrambe le parti. L'espulsione di Larosa ha condizionato la partita: abbiamo subìto un gol su una situazione sulla quale sapevamo quanto Allegretti potesse essere pericoloso. Entrambe le squadre hanno avuto un atteggiamento tattico equilibrato, sempre con una certa copertura: era anche logico così. Nel secondo tempo siamo cresciuti, ma l'episodio del rosso a Larosa ci ha cambiato i piani. Non mi è sembrato un fallo clamoroso quello di Larosa, è stata un'espulsione generosa che ha rotto gli equilibri. In 10 ho preferito preservare Sy, che era indietro sul piano della condizione. C'è ancora la partita di ritorno - ha detto a proposito del suo futuro - ora non mi interessano le voci, in questo momento mi interessa solo salvare l'Andria, sono legatissimo a questo ambiente. Quest'anno abbiamo avuto tantissime difficoltà, adesso dobbiamo mostrare di tenere duro e metter fuori il carattere. La contesa è ancora aperta. Voglio però fare i miei complimenti al Barletta che ci ha creduto fino alla fine - Novità tattiche nel ritorno? - Probabilmente sì, dovremo cambiare atteggiamento: ci toccherà fare la partita, penso a dei cambi».
Successivamente si presenta anche Vincenzo Migliaccio. «Credo che il rosso a Larosa non ci fosse, è stato generoso. Parlando della partita, l'abbiamo gestita benissimo: anche in 10 contro 11 il Barletta non è mai stato pericoloso, poi siamo stati ingenui a subìre gol in contropiede. Lo scarto di due gol - per quanto concerne il ritorno - non ci fa paura: prepareremo la sfida con tutto il cuore in settimana, dovremo saper sfruttare gli episodi. La delusione c'è, questo è innegabile, la partita è stata tesissima, ma era bloccata verso lo 0-0: è stata una brutta partita, questo si sapeva. Sul 2-0 siamo stati ingenui noi a prendere gol così in contropiede».
Infine le dichiarazioni del tecnico biancorosso Orlandi: «E' stata una partita abbastanza bloccata, ieri l'avevo già detto. Le partite di questo tipo sono determinate dagli episodi: la difficoltà c'era anche nel momento in cui loro sono rimasti in 10, quando hanno stretto le linee. C'era difficoltà proprio per questo motivo: l'Andria fa della capacità di difendersi e delle ripartenze la sua maggiore abilità. Noi siamo stati bravi a insistere una volta sbloccato il risultato, e siamo passati sul 2-0. E' solo finito il primo tempo, dobbiamo pensare al ritorno: la competizione dura 180 minuti. Ben vengano questi momenti - sull'entusiasmo dell'ambiente - ma sappiamo che già da stasera dovremo pensare a domenica 2 giugno».
Cosco: «La partita è stata molto tattica, con poco gioco da entrambe le parti. L'espulsione di Larosa ha condizionato la partita: abbiamo subìto un gol su una situazione sulla quale sapevamo quanto Allegretti potesse essere pericoloso. Entrambe le squadre hanno avuto un atteggiamento tattico equilibrato, sempre con una certa copertura: era anche logico così. Nel secondo tempo siamo cresciuti, ma l'episodio del rosso a Larosa ci ha cambiato i piani. Non mi è sembrato un fallo clamoroso quello di Larosa, è stata un'espulsione generosa che ha rotto gli equilibri. In 10 ho preferito preservare Sy, che era indietro sul piano della condizione. C'è ancora la partita di ritorno - ha detto a proposito del suo futuro - ora non mi interessano le voci, in questo momento mi interessa solo salvare l'Andria, sono legatissimo a questo ambiente. Quest'anno abbiamo avuto tantissime difficoltà, adesso dobbiamo mostrare di tenere duro e metter fuori il carattere. La contesa è ancora aperta. Voglio però fare i miei complimenti al Barletta che ci ha creduto fino alla fine - Novità tattiche nel ritorno? - Probabilmente sì, dovremo cambiare atteggiamento: ci toccherà fare la partita, penso a dei cambi».
Successivamente si presenta anche Vincenzo Migliaccio. «Credo che il rosso a Larosa non ci fosse, è stato generoso. Parlando della partita, l'abbiamo gestita benissimo: anche in 10 contro 11 il Barletta non è mai stato pericoloso, poi siamo stati ingenui a subìre gol in contropiede. Lo scarto di due gol - per quanto concerne il ritorno - non ci fa paura: prepareremo la sfida con tutto il cuore in settimana, dovremo saper sfruttare gli episodi. La delusione c'è, questo è innegabile, la partita è stata tesissima, ma era bloccata verso lo 0-0: è stata una brutta partita, questo si sapeva. Sul 2-0 siamo stati ingenui noi a prendere gol così in contropiede».
Infine le dichiarazioni del tecnico biancorosso Orlandi: «E' stata una partita abbastanza bloccata, ieri l'avevo già detto. Le partite di questo tipo sono determinate dagli episodi: la difficoltà c'era anche nel momento in cui loro sono rimasti in 10, quando hanno stretto le linee. C'era difficoltà proprio per questo motivo: l'Andria fa della capacità di difendersi e delle ripartenze la sua maggiore abilità. Noi siamo stati bravi a insistere una volta sbloccato il risultato, e siamo passati sul 2-0. E' solo finito il primo tempo, dobbiamo pensare al ritorno: la competizione dura 180 minuti. Ben vengano questi momenti - sull'entusiasmo dell'ambiente - ma sappiamo che già da stasera dovremo pensare a domenica 2 giugno».