Città di Andria - Five Foggia 5-5: dall'inferno al paradiso in 60''
Magno trova il pareggio all'ultimo secondo dei supplementari; la C1 è più vicina
sabato 11 maggio 2013
19.33
Un vecchio detto sportivo dice:" Non è finita, fin quando non è finita". In sport come il futsal, non c'è espressione più azzeccata di questa. Si può decidere un partita nel giro di 180 secondi? Chiedetelo ai ragazzi di mister Mastroviti. Al PalaColombo di Ruvo di Puglia, va in scena Città di Andria – Five Foggia, finale play-off del Girone A di serie C2 di calcio a 5.
In un palazzetto ruvese che sugli spalti presenta un buon numero di sostenitori andriesi, si sviluppa in match assai equilibrato. Chi vince va a giocarsi il triangolare che definirà la classifica di ripescaggio ufficiale per il prossimo campionato di serie C1. Nei primi 10' i due quintetti si studiano, come normale che sia. Intorno al 20' però, una carambola in area rossonera porta in vantaggio gli andriesi: Lanotte serve al centro Napoletano che, nonostante la ferrea marcatura di un difensore foggiano, riesce a trovare il pertugio vincente. Per tutto il resto del primo tempo, il Città di Andria controllo le scorribande offensive rossonere. Poco prima del fischio finale del la prima frazione di gioco, De Feo subisce un brutto fallo al limite dell'area: tiro libero per gli andriesi, ci va Magno, ma la conclusione si stampa sul palo destro. Il Città di Andria riesce comunque a raggiungere in vantaggio gli spogliatoi.
L'inizio del secondo tempo è figlio del primo. Equilibrio assoluto: può succedere di tutto. Gli andriesi alzano il baricentro e il raddoppio del Città di Andria non tarda ad arrivare: calcio d'angolo battuto dalla sinistra, la palla vien stoppata da De Feo al limite dell'area, il quale tira di prima; il portiere foggiano devia la palla sul palo, Magno è ben appostato e trova il tap-in vincente. C'è poco da festeggiare, perché immediatamente il Five Foggia accorcia le distanze approfittando di un errore difensivo andriese. Il Città di Andria, sostenuto dai propri tifosi, è carico e dopo qualche minuto trova il 3-1: Magno controlla al limite, cambia gioco per De Feo, il quale stoppa e lascia partire un destro che si infila sotto l'incrocio. Il Five Foggia continua però ad attaccare e accorcia nuovamente le distanze. Mastroviti carica i suoi, inserisce Uva e proprio da quest'ultimo nasce il gol del 4-2: tiro dalla distanza, ancora deviazione del portiere foggiano sul palo, la palla finisce sui piedi di Lanotte che appoggia con tranquillità. La partita sembra finita, ma il 4-3 riaccende le speranze dei foggiani. 1' alla fine, i rossoneri inseriscono il portiere in movimento e all'ultimo secondo arriva la beffa per gli andriesi: 4-4, si va ai supplementari.
In caso di pareggio passerebbe comunque il Città di Andria per miglior piazzamento in classifica. La tensione è palpabile e le gambe sono pesanti. Si arriva al cambio di campo con il risultato invariato: il Città di Andria ne uscirebbe vittorioso. 3' alla fine, 180''. I primi 2' passano in fretta, i rossoneri si giocano il tutto per tutto: ancora portiere in movimento. I foggiani sfruttano la superiorità numerica, si apre una voragine nella difesa andriese e, ad 1' dal termine arriva il primo vantaggio rossonero. Tifosi andriesi ammutoliti, Città di Andria a testa bassa. Napoletano carica i suoi, Mastroviti ci crede e inserisce Uva come portiere in movimento per l'assalto finale, per il tutto per tutto, per il dentro o fuori decisivo. 30'' alla fine, palla lunga per Lanotte, che raccoglie il pallone all'altezza dell'angolo destro del campo e cerca di farsi spazio fra i due foggiani che lo marcano; il raddoppio dei rossoneri li è fatale, Lanotte sguizza fuori dal blocco, palla indietro per Magno, che da fuori aria lascia partire un siluro; la sfera si insacca sotto l'incrocio, lì dove il portiere non può mai arrivarci, dove nessuno può mai arrivarci: 5-5. E' delirio sugli spalti, tutta la squadra corre fra le braccia dei tifosi. Dall'inferno al paradiso in 60''.
Onore ai vincitori e ai vinti. Il Five Foggia vien fuori a testa alta da una finale al cardiopalma. Il Città di Andria fa un passo in avanti verso la C1. Ci si gioca tutto nel triangolare fra le finaliste dei tre gironi.
Questi i risultati delle tre finali.
GIRONE A
Città di Andria - Five Foggia: 5-5
GIRONE B
Thuriae - Atletico Cassano: 0-3
GIRONE C
Jonny Frog C5 - Olympique Ostuni: 7-5
In un palazzetto ruvese che sugli spalti presenta un buon numero di sostenitori andriesi, si sviluppa in match assai equilibrato. Chi vince va a giocarsi il triangolare che definirà la classifica di ripescaggio ufficiale per il prossimo campionato di serie C1. Nei primi 10' i due quintetti si studiano, come normale che sia. Intorno al 20' però, una carambola in area rossonera porta in vantaggio gli andriesi: Lanotte serve al centro Napoletano che, nonostante la ferrea marcatura di un difensore foggiano, riesce a trovare il pertugio vincente. Per tutto il resto del primo tempo, il Città di Andria controllo le scorribande offensive rossonere. Poco prima del fischio finale del la prima frazione di gioco, De Feo subisce un brutto fallo al limite dell'area: tiro libero per gli andriesi, ci va Magno, ma la conclusione si stampa sul palo destro. Il Città di Andria riesce comunque a raggiungere in vantaggio gli spogliatoi.
L'inizio del secondo tempo è figlio del primo. Equilibrio assoluto: può succedere di tutto. Gli andriesi alzano il baricentro e il raddoppio del Città di Andria non tarda ad arrivare: calcio d'angolo battuto dalla sinistra, la palla vien stoppata da De Feo al limite dell'area, il quale tira di prima; il portiere foggiano devia la palla sul palo, Magno è ben appostato e trova il tap-in vincente. C'è poco da festeggiare, perché immediatamente il Five Foggia accorcia le distanze approfittando di un errore difensivo andriese. Il Città di Andria, sostenuto dai propri tifosi, è carico e dopo qualche minuto trova il 3-1: Magno controlla al limite, cambia gioco per De Feo, il quale stoppa e lascia partire un destro che si infila sotto l'incrocio. Il Five Foggia continua però ad attaccare e accorcia nuovamente le distanze. Mastroviti carica i suoi, inserisce Uva e proprio da quest'ultimo nasce il gol del 4-2: tiro dalla distanza, ancora deviazione del portiere foggiano sul palo, la palla finisce sui piedi di Lanotte che appoggia con tranquillità. La partita sembra finita, ma il 4-3 riaccende le speranze dei foggiani. 1' alla fine, i rossoneri inseriscono il portiere in movimento e all'ultimo secondo arriva la beffa per gli andriesi: 4-4, si va ai supplementari.
In caso di pareggio passerebbe comunque il Città di Andria per miglior piazzamento in classifica. La tensione è palpabile e le gambe sono pesanti. Si arriva al cambio di campo con il risultato invariato: il Città di Andria ne uscirebbe vittorioso. 3' alla fine, 180''. I primi 2' passano in fretta, i rossoneri si giocano il tutto per tutto: ancora portiere in movimento. I foggiani sfruttano la superiorità numerica, si apre una voragine nella difesa andriese e, ad 1' dal termine arriva il primo vantaggio rossonero. Tifosi andriesi ammutoliti, Città di Andria a testa bassa. Napoletano carica i suoi, Mastroviti ci crede e inserisce Uva come portiere in movimento per l'assalto finale, per il tutto per tutto, per il dentro o fuori decisivo. 30'' alla fine, palla lunga per Lanotte, che raccoglie il pallone all'altezza dell'angolo destro del campo e cerca di farsi spazio fra i due foggiani che lo marcano; il raddoppio dei rossoneri li è fatale, Lanotte sguizza fuori dal blocco, palla indietro per Magno, che da fuori aria lascia partire un siluro; la sfera si insacca sotto l'incrocio, lì dove il portiere non può mai arrivarci, dove nessuno può mai arrivarci: 5-5. E' delirio sugli spalti, tutta la squadra corre fra le braccia dei tifosi. Dall'inferno al paradiso in 60''.
Onore ai vincitori e ai vinti. Il Five Foggia vien fuori a testa alta da una finale al cardiopalma. Il Città di Andria fa un passo in avanti verso la C1. Ci si gioca tutto nel triangolare fra le finaliste dei tre gironi.
Questi i risultati delle tre finali.
GIRONE A
Città di Andria - Five Foggia: 5-5
GIRONE B
Thuriae - Atletico Cassano: 0-3
GIRONE C
Jonny Frog C5 - Olympique Ostuni: 7-5