Città di Andria - Città di Ruvo, 3-6: allarme arancio!
Doccia fredda per il quintetto andriese; si scivola al quarto posto
sabato 26 gennaio 2013
18.37
Un duro colpo per il Città di Andria. Nel match valevole per la 16^ giornata del Girona A di Serie C2 di Calcio a 5, la squadra di Mister Mastroviti perde per 3 gol a 6 contro il Città di Ruvo. Partita giocata male, senza la giusta convinzione e con troppo nervosismo.
Il match all'inizio sembra essere tutto in discesa. Dopo appena 5', il Città di Andria è già in vantaggio di due reti, grazie al rigore realizzato da Magno e il gran gol di De Feo. Ma un uno-due devastante, messo a segno in circa 2', riporta la parità sul tabellino. Magno segna il 3 a 2 e i conti sembrano ristabiliti, ma gli andriesi sono sottotono. Due disattenzioni portano incredibilmente gli ospiti in vantaggio, i quali si caricano ad ogni minuto che passa. Il quintetto andriese prova a reagire, ma gli errori in fase difensiva si rendono fatali: il Città di Ruvo trova il doppio vantaggio.
Per tutta il secondo tempo i padroni di casa mantengono vivo il possesso, girando la palla nel tentativo di cercare il giusto varco. La difesa ospite però è salda e messa bene in campo, costringendo gli andriesi quasi sempre al tiro da fuori. Mastroviti cambia molte volte il quintetto, senza mai riuscire a trovare l'equilibrio giusto. Alla metà del secondo tempo arriva la doccia fredda: calcio di punizione per il Città di Ruvo e palla che si insacca nel sette. Il Città di Andria è poco lucido e il nervosismo è palpabile. Gli arancioni si portano tutti in avanti, ma i ruvesi sono in gran forma. Nel finale gli animi si scaldano e l'arbitro tira fuori il cartellino rosso: espulso Scaringella. L'espulsione risulta ancor più determinante a livello psico-fisico e il match si conclude sul risultato di 3-6.
Città di Andria che scivola al 4° posto, scavalcata dal Five Foggia e dal Garganus, ad 8 punti dalla capolista Futsal Canosa. Prossimo incontro, ancora contro una compagine ruvese: 2 febbraio contro l'Atletico Ruvo.
Il match all'inizio sembra essere tutto in discesa. Dopo appena 5', il Città di Andria è già in vantaggio di due reti, grazie al rigore realizzato da Magno e il gran gol di De Feo. Ma un uno-due devastante, messo a segno in circa 2', riporta la parità sul tabellino. Magno segna il 3 a 2 e i conti sembrano ristabiliti, ma gli andriesi sono sottotono. Due disattenzioni portano incredibilmente gli ospiti in vantaggio, i quali si caricano ad ogni minuto che passa. Il quintetto andriese prova a reagire, ma gli errori in fase difensiva si rendono fatali: il Città di Ruvo trova il doppio vantaggio.
Per tutta il secondo tempo i padroni di casa mantengono vivo il possesso, girando la palla nel tentativo di cercare il giusto varco. La difesa ospite però è salda e messa bene in campo, costringendo gli andriesi quasi sempre al tiro da fuori. Mastroviti cambia molte volte il quintetto, senza mai riuscire a trovare l'equilibrio giusto. Alla metà del secondo tempo arriva la doccia fredda: calcio di punizione per il Città di Ruvo e palla che si insacca nel sette. Il Città di Andria è poco lucido e il nervosismo è palpabile. Gli arancioni si portano tutti in avanti, ma i ruvesi sono in gran forma. Nel finale gli animi si scaldano e l'arbitro tira fuori il cartellino rosso: espulso Scaringella. L'espulsione risulta ancor più determinante a livello psico-fisico e il match si conclude sul risultato di 3-6.
Città di Andria che scivola al 4° posto, scavalcata dal Five Foggia e dal Garganus, ad 8 punti dalla capolista Futsal Canosa. Prossimo incontro, ancora contro una compagine ruvese: 2 febbraio contro l'Atletico Ruvo.