Catania-Fidelis Andria, Panarelli: «Gara molto difficile, guai a pensare alle loro difficoltà»

I biancazzurri saranno di scena allo stadio "Massimino" domani sera per la 2^ giornata del campionato di Serie C

venerdì 3 settembre 2021 15.28
A cura di Antonio D'Oria
Vigilia della seconda giornata del campionato di Serie C, girone C: prima gara fuori casa per la Fidelis Andria che fa visita al Catania, con l'obiettivo di dare continuità al buon pareggio della scorsa settimana contro la Juve Stabia all'esordio. Gli etnei hanno perso 3-0 a Monopoli nel primo turno ma questo risultato, né le difficoltà societarie dei rossoblù, autorizzano a pensare che la trasferta in Sicilia possa essere agevole. Otto i precedenti fra le due compagini in terra etnea: la Fidelis non ha mai vinto, ottenendo solo due pareggi. L'ultimo confronto risale alla stagione 2017/18 sempre in Serie C, 1-0 per il Catania con rete di Lodi nel finale.

Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico biancazzurro Gigi Panarelli ha fatto un bilancio sul mercato in entrata: «Colgo l'occasione per ringraziare la società, che ha operato su obiettivi ben precisi per cercare di portare ad Andria giocatori congeniali al nostro calcio. Sono soddisfatto, anche se adesso c'è da valutare la condizione fisica che dobbiamo migliorare attraverso il lavoro e il completamento della preparazione. Abbiamo una rosa omogenea sia numericamente che nei ruoli, se ci sarà totale predisposizione da parte dei calciatori allora potremo dire la nostra in questo campionato. Dobbiamo fare tesoro degli aspetti positivi emersi contro la Juve Stabia e migliorare le cose negative, avendo maggiore attenzione nelle situazioni come quella in cui abbiamo subito gol. Ce la giochiamo a viso aperto con tutti, ma preferiamo che gli avversari ci facciano gol per merito loro e non per demerito nostro».

L'analisi della gara con il Catania: «Non dobbiamo avere in testa le loro difficoltà, il risultato della prima giornata può essere bugiardo ed è dovuto a mille particolari. Sarà una gara molto difficile in un campo blasonato contro un avversario altrettanto importante: diversi calciatori hanno disputato la Serie B fino a qualche anno fa. Non dobbiamo illuderci perché faremmo un grandissimo errore: sappiamo di affrontare una squadra tosta e ben messa in campo, che gioca con gli effettivi da un paio di anni e non è un aspetto di poco conto. Loro vorranno riscattarsi davanti al proprio pubblico, noi non andiamo a fare una passeggiata: rispettiamo l'avversario ma cercheremo di giocare una partita degna».

In conferenza c'è anche il difensore Francesco Fontana, riconfermato dopo l'ottima scorsa stagione in Serie D: «Immaginavo che la Serie C potesse avere una notevole differenza tecnica rispetto alla D, ma noi non siamo stati da meno e ci siamo giocati le nostre carte dimostrando di poter affrontare chiunque. È stato bellissimo giocare con tutto quel pubblico a sostenerci, dal vivo mi è piaciuto tantissimo. In questo campionato affronteremo tanti giocatori di categoria superiore, ma non dobbiamo spaventarci bensì mettere in campo le nostre migliori qualità. Catania? Anche se è in difficoltà rimane una squadra blasonata con giocatori di qualità: dobbiamo stare attenti e non farci illudere dal risultato di domenica scorsa».