Carrarese - Andria 0-0: salvezza ancora lontana

Gli azzurri non sfruttano i risultati positivi dei campi avversari e rimangono al 13° posto in classifica

domenica 7 aprile 2013 14.55
A cura di Antonio Ventola
Allo Stadio dei Marmi di Carrara va in scena Carrarese - Andria, match valido per la 26^ giornata del Girone B di Lega Pro. Cambio in formazione per Vincenzo Cosco, con due esordi stagionali: Lorenzini come terzino; Liccardo in coppia con Branzani; Sy, Giorgino e Larosa in tribuna . Il 4-2-3-1 è il modulo scelto da Cosco, con Innocenti punta centrale e Guariniello, Loiodice e Taormina ad agire dietro di lui. La Carrarese di Iaconi schiera il suo classico 4-1-4-1. Benassi-Anzalone la coppia centrale. Corsie laterali di centrocampo occupate da Orlandi e Mancuso e Makinwa agirà da punta centrale.

Il match parte a ritmi blandi, con la solita lotta a centrocampo e fase offensiva sterile per entrambe le squadre. La prima occasione è per i padroni di casa al 20': primo calcio d'angolo per la Carrarese e, a seguito di una mischia in area, Makinwa non riesce a trovare il pertugio vincente. L'Andria vien fuori e fa la partita. La Carrarese non riesce a macinare gioco e, con il contributo della difesa azzurra, non impensierisce mai Rossi. Gli azzurri si rendono pericolosi alla mezz'ora con un tiro da fuori di Taormina: palla deviata in angolo da Piscitelli. L'Andria continua ad avere in mano il pallino del gioco, ma chiude il primo tempo sullo 0-0. La Carrarese non gioca bene e gli azzurri non ne approfittano.

Il secondo tempo inizia con la Carrarese sospinta dal pubblico di casa e l'Andria che prova a colpire sfruttando le ripartenze e attaccando gli spazi. Gli azzurri ci provano al 7' con Innocenti, che non riesce a battere piscitelli e mette alto di testa su un cross di Lorenzini. La risposta della Carrarese arriva al 9' con Orlandi che, sugli sviluppi di una rimessa laterale, prova la conclusione neutralizzata successivamente da Rossi. Ancora un'occasione per gli azzurri con il subentrato Ambrogetti, Piscitelli para. La gara alla mezz'ora del secondo tempo inizia a mostrare ritmi più alti. Ci prova prima l'Andria con Lorenzini che prova un diagonale dai venti metri, ma la palla si spegne sul fondo. Successivamente la Carrarese prova a portarsi in avanti, cercando di arrivare al tiro nonostante la confusione a livello tattico. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Malatesta toglie il pallone dalla fronte di Makinwa e mette a lato. Successivamente, ancora Malatesta si trova a tu per tu con Rossi: il numero 1 azzurro salva il risultato. La più ghiotta occasione per i padroni di casa arriva al 38': Mancuso non riesce a mettere dentro da due metri; l'Andria si salva. Galvanizzata anche dai risultati che arrivano dagli altri campi, la Carrarese aumenta il ritmo, ma infine non riesce a far male agli ospiti. Nei minuti finali Migliaccio ci prova di testa sugli sviluppi del sesto calcio d'angolo azzurro, Piscitelli devia nuovamente in angolo. Dopo 3' minuti di recupero l'arbitro Albertini fischia la fine del match.

Un risultato non del tutto positivo per gli azzurri, che in caso di vittoria avrebbero potuto sorpassare il Viareggio sconfitto in casa dalla Nocerina. L'Andria mantiene la propria imbattibilità che dura dal 3 febbraio e guadagna un punticino in classifica. Prossimo match in casa contro la Paganese, altro scontro diretto in chiave salvezza.
CARRARESE - ANDRIA 0-0

CARRARESE (4-1-4-1) Piscitelli, Bregliano, Vannucci, Pestrin, Benassi, Anzalone, Orlandi, Corrent, Makinwa, Ciceretti, Mancuso.
A disposizione: Cicioni, Melucci, Venitucci, Merini, Tognoni, Margiotta, Malatesta
Allenatore: Iaconi.

ANDRIA (4-2-3-1) Rossi; Scrugli, Migliaccio, Zaffagnini, Lorenzini; Branzani, Liccardo; Guariniello, Taormina, Loiodice; Innocenti.
A disposizione: Sansonna, Tartaglia, Ambrogetti, Maccan, De Giorgi, D'Errico, Bottglieri.
Allenatore: Cosco

ARBITRO: Albertini di Ascoli Piceno