Audax Volley - Aquila Azzurra Trani, 3-0: good-bye Santo Spirito
Le andriesi tornano alla vittoria e conquistano la prima vittoria del girone di ritorno
domenica 20 gennaio 2013
11.46
Ritorna alla vittoria l'Audax Volley guidata da mister Cestino. Finisce 3 a 0 contro l' Aquila Azzurra di Trani, in un match che a parte lo sbandamento iniziale, è stato controllato dalle andriesi.
L'inizio di primo set è un disastro. L'Aquila Azzurra parte fortissimo: davanti ha la capolista e si gioca la partita della vita. L'Audax percepisce ancora qualche postumo negativo a livello psico-fisico della trasferta di Santo Spirito e dopo 10' è già sotto 0 a 8. Molti gli errori nel palleggio e nell'attacco. Mister Cestino chiama il time-out e al rientro la partita cambia. Le ragazze andriesi incominciano la rimonta e chiudono il set sul 25-20.
Nel secondo gioco vien fuori la vera Audax. L'Aquila Azzurra commette una serie di errori in recezione e gli attacchi andriesi incominciano ad essere sempre più efficaci. Ciononostante la parte centrale del set è equilibratissima, tanto che le squadre giocano punto su punto. Poi l'allungo Audax e il tutto si conclude sul 25-19.
Nell'ultimo e decisivo set vien fuori il "cinisimo audaxiano". Le tranesi cercano di resistere, di crederci, ma le padrone di casa non lasciano un punto: almeno in attacco. Pochi gli affondi dell'Aquila, che guadagna punti solo sugli errori dell'Audax. Ma a loro volta le ragazze di mister Cestino spingono tanto e dopo un break tranese (22-18) chiudono definitivamente il match.
Era difficile, soprattutto dopo la batosta della scorsa settimana e una forma fisica non al meglio. Ma la testa è di quelle vincenti, capaci di esprimersi al meglio nei momenti di difficoltà. L'Audax di Santo Spirito incomincia ad essere solo un brutto ricordo. Si ritorna presto ad allenarsi, domenica c'è il Città di Bari da non sottovalutare. Sul gradino più alto della classifica c'è scritto ancora Audax.
L'inizio di primo set è un disastro. L'Aquila Azzurra parte fortissimo: davanti ha la capolista e si gioca la partita della vita. L'Audax percepisce ancora qualche postumo negativo a livello psico-fisico della trasferta di Santo Spirito e dopo 10' è già sotto 0 a 8. Molti gli errori nel palleggio e nell'attacco. Mister Cestino chiama il time-out e al rientro la partita cambia. Le ragazze andriesi incominciano la rimonta e chiudono il set sul 25-20.
Nel secondo gioco vien fuori la vera Audax. L'Aquila Azzurra commette una serie di errori in recezione e gli attacchi andriesi incominciano ad essere sempre più efficaci. Ciononostante la parte centrale del set è equilibratissima, tanto che le squadre giocano punto su punto. Poi l'allungo Audax e il tutto si conclude sul 25-19.
Nell'ultimo e decisivo set vien fuori il "cinisimo audaxiano". Le tranesi cercano di resistere, di crederci, ma le padrone di casa non lasciano un punto: almeno in attacco. Pochi gli affondi dell'Aquila, che guadagna punti solo sugli errori dell'Audax. Ma a loro volta le ragazze di mister Cestino spingono tanto e dopo un break tranese (22-18) chiudono definitivamente il match.
Era difficile, soprattutto dopo la batosta della scorsa settimana e una forma fisica non al meglio. Ma la testa è di quelle vincenti, capaci di esprimersi al meglio nei momenti di difficoltà. L'Audax di Santo Spirito incomincia ad essere solo un brutto ricordo. Si ritorna presto ad allenarsi, domenica c'è il Città di Bari da non sottovalutare. Sul gradino più alto della classifica c'è scritto ancora Audax.