Arzanese - Fidelis Andria, De Santis: «Due punti persi»
Il Direttore Sportivo andriese nel post gara campano
martedì 7 ottobre 2014
«Sono due punti persi e non ci sono alibi». Sono queste le dure e realistiche parole di Vincenzo De Santis che ha analizzato ai nostri microfoni il post gara della Fidelis Andria che, domenica scorsa, ha pareggiato in casa dell'Arzanese. «Due punti lasciati per strada in vista del futuro - ha detto il Direttore Sportivo andriese - nelle tre trasferte non siamo mai riusciti ad esprimere il nostro gioco. Errare è umano ma perseverare comincia a diventare diabolico».
Poche occasioni da rete e poco cinismo oltre alla disattenzione nell'occasione della rete campana: «Non è mancato solo il cinismo - ha proseguito De Santis - a me piace essere realista. Ieri è mancato un approccio determinate alla partita. Abbiamo notato che in casa c'è una squadra e fuori casa un'altra. Con la società stiamo riflettendo su questo già da tempo e stiamo valutando i provvedimenti da prendere affinchè questo non avvenga più».
Domenica prossima la sfida casalinga contro il Monopoli in un derby sentito e di grande rilevanza per la classifica: «Credo che in casa di questi problemi non ce ne saranno a meno di incredibili debacle non preventivabili - ha concluso De Santis - Quello che non mi spiego è come mai in trasferta non riusciamo ad esser quelli ammirati davanti alle mura amiche sia per l'approccio che per la determinazione posta sul terreno di gioco».
Poche occasioni da rete e poco cinismo oltre alla disattenzione nell'occasione della rete campana: «Non è mancato solo il cinismo - ha proseguito De Santis - a me piace essere realista. Ieri è mancato un approccio determinate alla partita. Abbiamo notato che in casa c'è una squadra e fuori casa un'altra. Con la società stiamo riflettendo su questo già da tempo e stiamo valutando i provvedimenti da prendere affinchè questo non avvenga più».
Domenica prossima la sfida casalinga contro il Monopoli in un derby sentito e di grande rilevanza per la classifica: «Credo che in casa di questi problemi non ce ne saranno a meno di incredibili debacle non preventivabili - ha concluso De Santis - Quello che non mi spiego è come mai in trasferta non riusciamo ad esser quelli ammirati davanti alle mura amiche sia per l'approccio che per la determinazione posta sul terreno di gioco».