Andria-Paganese 0-1: ora si fa dura
Caturano porta in vantaggio gli ospiti nel primo tempo; Andria inesistente nella seconda frazione
domenica 14 aprile 2013
14.03
Allo stadio Degli Ulivi di Andria va in scena Andria - Paganese, match valido per la 27^ giornata del Girone B di Prima Divisione di Lega Pro. Come previsto, Cosco cambia modulo e adatta i suoi con un 4-3-3: a centrocampo Bottiglieri fa il suo esordio dal primo minuto, mentre in attacco c'è il tridente preannunciato Sy-Innocenti-Guariniello. Grassadonia risponde con il 3-5-2, avente la linea difensiva composta da Fusco, Fernandez e Perrotta e la coppia d'attacco con Girardi e Caturano.
Il match parte subito a ritmi altissimi. La prima occasione, dopo appena 2' di gara, è per gli ospiti. Calcio d'angolo battuto dalla sinistra, la palla attraversa tutta l'area di rigore e viene colpita di testa da Franco: l'incornata non è vincente e finisce sull'esterno della rete. L'Andria si inorgoglisce e risponde. Nel giro di 6-7 minuti conquista ben 3 calci d'angolo. La prima grande occasione azzurra arriva all'8' minuto. Azione insistita dalla sinistra di Sy, il quale entra in area e cerca di servire Innocenti appostato all'altezza del dischetto; il numero 10 azzurro controlla male e serve Bottiglieri fuori area, che prova la girata al volo: palla deviata e traversa piena. La compagine di mister Cosco insiste e al 5° angolo in appena 10' si rende nuovamente pericolosa. Sy raccoglie il cross e colpisce di testa, ma Fernandez salva sulla linea. Andria tutta in avanti e i campani colpiscono. L'azione è quella immediatamente successiva, con gli uomini di Grassadonia che mettono in atto un contropiede da manuale. Ciarcià si invola sulla destra, la difesa azzurra è in ritardo. Il numero 7 della Paganese serve sul secondo palo Caturano, il quale insacca e mette al segno il gol dell'ex. Gli andriesi non ci stanno e tentano subito la reazione rabbiosa. E' il 17': bello scambio sulla sinistra fra Lorenzini e Bottiglieri, con quest'ultimo che entra in area di rigore, finta il cross, poi lo esegue; la palla finisce sul secondo palo sulla quale ci va Innocenti, che prova il colpo di testa schiacciato, ma Marruocco compie il miracolo sulla linea. Gli azzurri insistono, cercando di colpire centralmente i campani, che invece provano a far male sfruttando il baricentro alto andriese con le ripartenze. Alla mezz'ora, Branzani riceve palla sulla trequarti avversaria su suggerimento rasoterra di Migliaccio. Il centrocampista avanza e serve in profondità Innocenti, che prova la girata al volo e mette di pochissimo a lato, dando l'illusione del gol. Al 40' gli ospiti hanno la grande occasione per fissare il raddoppio: Caturano raccoglie un passaggio in profondità, entra in area di rigore, salta Rossi e sbaglia un gol già fatto mettendo a lato, con la porta completamente libera. Il modulo adottato da Cosco non da i suoi frutti. Nonostante le buoni occasioni create in fase offensiva, l'Andria si fa trovare troppo spesso scoperta in difesa. Dopo 2' di recupero, l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
Come previsto Cosco ritorna al 4-4-2 classico, tirando fuori Sy e inserendo Loiodice come esterno destro di centrocampo. Seconda frazione che inizia a ritmi blandi. Le squadre cercano prinicipalmente di contendersi il possesso a centrocampo, ma di occasioni vere e proprie non se ne vedono. Complici anche i molti gli errori in fase di rifinitura da parte degli azzurri. Al 7' Grassadonia effettua il primo cambio: fuori Franco, dentro Scarpa. Al 15' buon break a centrocampo di Branzani, il quale serve Innocenti che prova la conclusione dal limite, ribattuta, ma il bomber andriese recupera palla e serve un pallone morbido in area per Guariniello: ci prova di testa il numero 11 azzurro nell'area piccola, ma Marruocco mette sopra la traversa. Cosco cambia ancora e tira fuori proprio Guariniello per Maccan. E' lo stesso Maccan che al 23' ci prova da fuori area su suggerimento di Innocenti: la conclusione è lenta e finisce a fil di palo, ben controllata dal numero 1 campano. Ancora l'estremo difensore della Paganese si rende protagonista al 26': suona la carica Lorenzini, che insiste sulla fascia sinistra, si accentra e prova una conclusione tesissima deviata in angolo da Marruocco. Cosco tenta anche la carta D'Errico tirando fuori un'ottimo Bottiglieri: l'Andria si schiera con il 4-2-4. Il gioco però continua ad essere troppo lento e gli azzurri producono pochissimo in fase offensiva. Succede poco e si arriva al recupero (4') con nulla da segnalare, se non un colpo di testa di Maccan al 45' che si spegne abbondantemente sul fondo. Nonostante i 17 calci d'angolo battuti, l'Andria è stata troppo sterile in fase offensiva. Cosco ha sicuramente il rammarico di aver sbagliato la formazione nel primo tempo, subendo gol durante l'unica occasione da rete capitata ai campani.
Occasione spercata per gli azzurri di Cosco, che ora si vedono complicare terribilmente la rincorsa alla salvezza. L'Andria rimane ad 1 punto dal Viareggio e a 4 punti dal Prato che stanzia all'11° posto.
Il match parte subito a ritmi altissimi. La prima occasione, dopo appena 2' di gara, è per gli ospiti. Calcio d'angolo battuto dalla sinistra, la palla attraversa tutta l'area di rigore e viene colpita di testa da Franco: l'incornata non è vincente e finisce sull'esterno della rete. L'Andria si inorgoglisce e risponde. Nel giro di 6-7 minuti conquista ben 3 calci d'angolo. La prima grande occasione azzurra arriva all'8' minuto. Azione insistita dalla sinistra di Sy, il quale entra in area e cerca di servire Innocenti appostato all'altezza del dischetto; il numero 10 azzurro controlla male e serve Bottiglieri fuori area, che prova la girata al volo: palla deviata e traversa piena. La compagine di mister Cosco insiste e al 5° angolo in appena 10' si rende nuovamente pericolosa. Sy raccoglie il cross e colpisce di testa, ma Fernandez salva sulla linea. Andria tutta in avanti e i campani colpiscono. L'azione è quella immediatamente successiva, con gli uomini di Grassadonia che mettono in atto un contropiede da manuale. Ciarcià si invola sulla destra, la difesa azzurra è in ritardo. Il numero 7 della Paganese serve sul secondo palo Caturano, il quale insacca e mette al segno il gol dell'ex. Gli andriesi non ci stanno e tentano subito la reazione rabbiosa. E' il 17': bello scambio sulla sinistra fra Lorenzini e Bottiglieri, con quest'ultimo che entra in area di rigore, finta il cross, poi lo esegue; la palla finisce sul secondo palo sulla quale ci va Innocenti, che prova il colpo di testa schiacciato, ma Marruocco compie il miracolo sulla linea. Gli azzurri insistono, cercando di colpire centralmente i campani, che invece provano a far male sfruttando il baricentro alto andriese con le ripartenze. Alla mezz'ora, Branzani riceve palla sulla trequarti avversaria su suggerimento rasoterra di Migliaccio. Il centrocampista avanza e serve in profondità Innocenti, che prova la girata al volo e mette di pochissimo a lato, dando l'illusione del gol. Al 40' gli ospiti hanno la grande occasione per fissare il raddoppio: Caturano raccoglie un passaggio in profondità, entra in area di rigore, salta Rossi e sbaglia un gol già fatto mettendo a lato, con la porta completamente libera. Il modulo adottato da Cosco non da i suoi frutti. Nonostante le buoni occasioni create in fase offensiva, l'Andria si fa trovare troppo spesso scoperta in difesa. Dopo 2' di recupero, l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
Come previsto Cosco ritorna al 4-4-2 classico, tirando fuori Sy e inserendo Loiodice come esterno destro di centrocampo. Seconda frazione che inizia a ritmi blandi. Le squadre cercano prinicipalmente di contendersi il possesso a centrocampo, ma di occasioni vere e proprie non se ne vedono. Complici anche i molti gli errori in fase di rifinitura da parte degli azzurri. Al 7' Grassadonia effettua il primo cambio: fuori Franco, dentro Scarpa. Al 15' buon break a centrocampo di Branzani, il quale serve Innocenti che prova la conclusione dal limite, ribattuta, ma il bomber andriese recupera palla e serve un pallone morbido in area per Guariniello: ci prova di testa il numero 11 azzurro nell'area piccola, ma Marruocco mette sopra la traversa. Cosco cambia ancora e tira fuori proprio Guariniello per Maccan. E' lo stesso Maccan che al 23' ci prova da fuori area su suggerimento di Innocenti: la conclusione è lenta e finisce a fil di palo, ben controllata dal numero 1 campano. Ancora l'estremo difensore della Paganese si rende protagonista al 26': suona la carica Lorenzini, che insiste sulla fascia sinistra, si accentra e prova una conclusione tesissima deviata in angolo da Marruocco. Cosco tenta anche la carta D'Errico tirando fuori un'ottimo Bottiglieri: l'Andria si schiera con il 4-2-4. Il gioco però continua ad essere troppo lento e gli azzurri producono pochissimo in fase offensiva. Succede poco e si arriva al recupero (4') con nulla da segnalare, se non un colpo di testa di Maccan al 45' che si spegne abbondantemente sul fondo. Nonostante i 17 calci d'angolo battuti, l'Andria è stata troppo sterile in fase offensiva. Cosco ha sicuramente il rammarico di aver sbagliato la formazione nel primo tempo, subendo gol durante l'unica occasione da rete capitata ai campani.
Occasione spercata per gli azzurri di Cosco, che ora si vedono complicare terribilmente la rincorsa alla salvezza. L'Andria rimane ad 1 punto dal Viareggio e a 4 punti dal Prato che stanzia all'11° posto.
ANDRIA - PAGANESE 0-1
ANDRIA (4-3-3): Rossi; Scrugli, Zaffagnini, Migliaccio, Lorenzini; Bottiglieri (D'Errico 28's.t.), Branzani, Giorgino; Sy (Loiodice 1' s.t.), Innocenti, Guariniello (Maccan 15' s.t.).
A disposizione: Sansonna, Tartaglia, De Giorgi, Larosa.
Allenatore: Cosco.
PAGANESE (3-5-2): Marruocco; Fusco, Fernandez, Perrotta; Ciarcià, Soligo, Romondini, Franco (Scarpa 6' s.t.) , Nunzella; Girardi (Lulli 40' s.t.), Caturano ( Fava 32' s.t.).
A disposizione: Robertiello, Pepe, Babù, Calvarese.
Allenatore: Grassadonia.
ARBITRO: D'Angelo di Ascoli Piceno.
NOTE
Condizioni meteo e campo: cielo sereno e terreno di gioco in pessime condizioni.
Reti: Caturano 17' p.t. (P)
Ammoniti: Nunzella 8' p.t. (P); Innocenti 34' p.t. (A); Soligo 8' s.t. (P); Migliaccio 27' s.t. (A); Fusco 27' s.t. (P); Branzani 48' s.t. (A)
Espulsi: /
Angoli: 17-4
Recupero: 2' p.t.; 4' s.t.
ANDRIA (4-3-3): Rossi; Scrugli, Zaffagnini, Migliaccio, Lorenzini; Bottiglieri (D'Errico 28's.t.), Branzani, Giorgino; Sy (Loiodice 1' s.t.), Innocenti, Guariniello (Maccan 15' s.t.).
A disposizione: Sansonna, Tartaglia, De Giorgi, Larosa.
Allenatore: Cosco.
PAGANESE (3-5-2): Marruocco; Fusco, Fernandez, Perrotta; Ciarcià, Soligo, Romondini, Franco (Scarpa 6' s.t.) , Nunzella; Girardi (Lulli 40' s.t.), Caturano ( Fava 32' s.t.).
A disposizione: Robertiello, Pepe, Babù, Calvarese.
Allenatore: Grassadonia.
ARBITRO: D'Angelo di Ascoli Piceno.
NOTE
Condizioni meteo e campo: cielo sereno e terreno di gioco in pessime condizioni.
Reti: Caturano 17' p.t. (P)
Ammoniti: Nunzella 8' p.t. (P); Innocenti 34' p.t. (A); Soligo 8' s.t. (P); Migliaccio 27' s.t. (A); Fusco 27' s.t. (P); Branzani 48' s.t. (A)
Espulsi: /
Angoli: 17-4
Recupero: 2' p.t.; 4' s.t.