Altra sconfitta pesante per la Fidelis Andria: il Pescara vince 3-0

Buon primo tempo dei biancazzurri, che però commettono troppi errori in difesa

sabato 15 ottobre 2022 16.28
A cura di Antonio D'Oria
Tutto facile per il Pescara che allo stadio "Adriatico" travolge 3-0 la Fidelis Andria: quarta sconfitta nelle ultime cinque giornate di campionato per i federiciani che restano ultimi in classifica a quota 3 punti e adesso hanno la peggior difesa del girone C (16 gol subiti). Nonostante un buon primo tempo, la squadra di Cudini commette troppi errori in difesa e manda in rete gli avversari con una facilità disarmante. Martedì si torna in campo per il turno infrasettimanale: i biancazzurri affronteranno al "Degli Ulivi" il Messina: uno scontro per la salvezza che l'Andria non potrà assolutamente permettersi di fallire.

Ottimo avvio della Fidelis che nei primi minuti gioca stabilmente nella metà campo avversaria e costruisce una buona occasione all'8': Djibril scarica all'indietro su Arrigoni che calcia di prima intenzione da fuori area, pallone a lato di un soffio. In difesa, però, i biancazzurri continuano a ballare e al primo affondo degli abruzzesi subiscono lo svantaggio. Al 12' Sipos perde palla a centrocampo facendo scattare l'immediata ripartenza dei padroni di casa: lancio per Cuppone che scatta in posizione regolare (la difesa sale malissimo) e salta Zamarion insaccando la sfera a porta vuota. Nel corso del primo tempo i biancazzurri provano a reagire e giocano alla pari con i più quotati padroni di casa, ma al 38' Zamarion in uscita commette fallo su Delle Monache in area di rigore: l'arbitro assegna il tiro dal dischetto e ammonisce il portiere biancazzurro. Dagli undici metri va Lescano che spiazza l'estremo difensore e firma il raddoppio. I federiciani provano ad accorciare le distanze al 44': buon cross di Djibril, a centro area stacca Candellori che manda il pallone sopra la traversa. Nell'unico minuto di recupero il Pescara trova addirittura la terza rete, una punizione troppo severa per una Fidelis che comunque non ha demeritato nel primo tempo. Azione strepitosa in velocità dei Delfini che porta alla doppietta di Lescano, bravo a fiondarsi sul pallone in scivolata a pochi passi dalla porta.

Nella ripresa la squadra ospite prova a reagire e costruisce la prima occasione al 56' con Arrigoni, che si libera di un avversario e calcia dalla distanza: Plizzari para in due tempi. Le ripartenze del Pescara sono dolorose e rischiano di colpire altre due volte poco dopo l'ora di gioco: prima Zamarion stoppa Vergani lanciato a rete, poi un minuto dopo Cuppone si invola verso la porta ma si divora il poker mandando la sfera sul fondo. Non ci sono altre occasioni da segnalare da qui alla fine del match: i padroni di casa controllano il risultato senza rischi, i federiciani provano almeno a segnare il gol della bandiera senza però costruire serie opportunità in zona offensiva. Quarta vittoria nelle ultime cinque partite di campionato per il Pescara che aggancia Crotone e Catanzaro in vetta alla classifica.
PESCARA (4-3-2-1): 22 Plizzari; 29 Cancellotti, 13 Brosco, 28 Ingrosso, 2 Milani (64' De Marino); 6 Gyabuaa (86' Aloi), 20 Kraja (51' Palmiero), 19 Mora (77' Crecco); 27 Cuppone, 11 Delle Monache; 10 Lescano (64' Vergani).
PANCHINA: 1 Sommariva, 31 D'Aniello, 3 Crescenzi, 5 Palmiero, 7 Kolaj, 8 Aloi, 9 Vergani, 17 De Marino, 19 Boben, 21 Desogus, 26 Crecco, 39 Tupta, 72 Saccani, 88 Germinario.
ALLENATORE: Alberto Colombo.

FIDELIS ANDRIA (4-3-3): 12 Zamarion; 23 Fabriani, 21 Dalmazzi, 31 Milillo, 2 Hadziosmanovic; 18 Candellori, 6 Arrigoni (87' Mercurio), 77 Paolini (68' Mariani); 27 Pavone (58' Bolsius), 25 Sipos (86' Zenelaj), 19 Djibril (58' Orfei).
PANCHINA: 99 Vandelli, 3 Mariani, 4 Graziano, 7 Orfei, 8 Pinelli, 10 Urso, 11 Mercurio, 15 Delvino, 16 Ciotti, 20 Zenelaj, 28 Alba, 32 Tulli, 98 Bolsius.
ALLENATORE: Mirko Cudini.

MARCATORI: 12' Cuppone (PES), 38' Lescano (PES), 46' Lescano (PES)

AMMONITI: 37' Zamarion (FID), 43' Kraja (PES), 69' Dalmazzi (FID)

ESPULSI: /

ARBITRO: Eugenio Scarpa, sezione di Collegno.

ASSISTENTI: Veronica Vettorel, sezione di Latina; Giuseppe Trischitta, sezione di Messina.

QUARTO UOMO: Gabriele Sacchi, sezione di Macerata.