Sabino Zinni: «La politica dei confronti e dei sorrisi e delle lacrime non me la toglie nessuno»
Il post del candidato andriese al Consiglio regionale: «Non mi sarà concessa nuovamente la politica delle leggi e delle percentuali incongruenti»
mercoledì 23 settembre 2020
16.39
"Senso Civico - Un nuovo Ulivo per la Puglia", una delle quattro liste a sostegno del nuovo Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, ha superato la soglia di sbarramento alle elezioni regionali ma, paradossalmente, risulta l'unica a non vedersi attribuire alcun seggio. Una vicenda politico-elettorale che vede il candidato andriese Sabino Zinni, che nonostante un ottimo risultato (7.400 voti di preferenza) non gli è stato riconosciuto il seggio che lo avrebbe portato di diritto a sedersi nell'assemblea regionale pugliese.
In un post sui propri canali social, il Notaio Zinni ringrazia gli elettori per il largo consenso e nello stesso tempo non le manda a dire per l'esito beffardo dell'elezione: «Quando provi a scrivere un post, e scritta la prima frase, poi la cancelli, e provi a ricominciare, e succede tre, quattro volte, è segno che quello che vorresti dire va oltre l'esprimibile a parole. Quello che va oltre l'esprimibile a parole è il mio senso di gratitudine per tutti voi che mi avete supportato, mi avete sostenuto, mi avete dato fiducia tramite il vostro voto. Avete fatto la differenza in questi tre mesi intensi e bellissimi. Vi ringrazio davvero.
Alle volte succede di essere il più votato della propria città, il più votato della propria lista, di vedere quella lista oltre lo sbarramento, eppure non essere sicuri di essere eletti, ma queste sono le incongruenze della politica delle leggi e delle percentuali. Questa politica forse non mi sarà concessa nuovamente. Invece la politica degli sguardi, degli abbracci, dei confronti, dei sorrisi e delle lacrime, quella non me la toglie nessuno. Ne ho fatto tesoro e la conservo da qualche parte dentro di me, e ancora una volta devo ringraziare voi per avermela regalata».
In un post sui propri canali social, il Notaio Zinni ringrazia gli elettori per il largo consenso e nello stesso tempo non le manda a dire per l'esito beffardo dell'elezione: «Quando provi a scrivere un post, e scritta la prima frase, poi la cancelli, e provi a ricominciare, e succede tre, quattro volte, è segno che quello che vorresti dire va oltre l'esprimibile a parole. Quello che va oltre l'esprimibile a parole è il mio senso di gratitudine per tutti voi che mi avete supportato, mi avete sostenuto, mi avete dato fiducia tramite il vostro voto. Avete fatto la differenza in questi tre mesi intensi e bellissimi. Vi ringrazio davvero.
Alle volte succede di essere il più votato della propria città, il più votato della propria lista, di vedere quella lista oltre lo sbarramento, eppure non essere sicuri di essere eletti, ma queste sono le incongruenze della politica delle leggi e delle percentuali. Questa politica forse non mi sarà concessa nuovamente. Invece la politica degli sguardi, degli abbracci, dei confronti, dei sorrisi e delle lacrime, quella non me la toglie nessuno. Ne ho fatto tesoro e la conservo da qualche parte dentro di me, e ancora una volta devo ringraziare voi per avermela regalata».