Xylella, Coldiretti: "Bene stop mutui Ismea. Adottato provvedimento che rinvia rate per 3 anni"
Nei giorni scorsi la richiesta era stata inoltrata ai vertici dell'Istituto, dopo il crollo del PIL nelle campagne pugliesi
martedì 26 marzo 2019
Importante azione di ISMEA che ha adottato il provvedimento di moratoria delle rate dei mutui in scadenza per gli olivicoltori pugliesi colpiti dalle gelate e dalla Xylella che ha già provocato danni per 1,2 miliardi di euro. Ne dà notizia Coldiretti Puglia che aveva chiesto nelle scorse settimane ai vertici dell'Istituto un impegno per venire incontro alle aziende olivicole pugliesi in grave crisi di liquidità. "A spingere verso il basso il PIL nelle campagne in Puglia è stato il drammatico calo della produzione di olio, che vede il crollo fino al 65-70% della produzione olivicola e olearia, con punte fino al 90% in alcune zone, rispetto all'annata precedente a causa delle gelate. Il valore aggiunto del settore oleario è al minimo degli ultimi 25 anni. Le gelate di febbraio e la Xyella hanno fatto crollare la produzione di olive e olio, con una perdita secca della PLV di 317 milioni di euro nel 2018", ha denunciato il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.
Sia per le gelate che per la Xylella Fastidiosa – riferisce Coldiretti Puglia – con il provvedimento di ISMEA gli agricoltori potranno chiedere il rinvio delle rate che scadono nell'anno in cui si certifica il motivo del rinvio fino a tre anni successivi all'anno colpito dalla calamità.
Per questo Coldiretti ha chiesto, e l'appello è stato accolto da Ismea, "un sostegno dell'Istituto a supporto delle imprese che hanno subito danni già accertati. A tal fine in particolare si è chiesta la revisione delle procedure del rinvio rate adottate dall'Ismea – ha concluso il presidente Muraglia - al fine di renderle più flessibili e assicurare il blocco dei pagamenti per le predette imprese, mirato al rinvio delle rate in scadenza".
Sia per le gelate che per la Xylella Fastidiosa – riferisce Coldiretti Puglia – con il provvedimento di ISMEA gli agricoltori potranno chiedere il rinvio delle rate che scadono nell'anno in cui si certifica il motivo del rinvio fino a tre anni successivi all'anno colpito dalla calamità.
Per questo Coldiretti ha chiesto, e l'appello è stato accolto da Ismea, "un sostegno dell'Istituto a supporto delle imprese che hanno subito danni già accertati. A tal fine in particolare si è chiesta la revisione delle procedure del rinvio rate adottate dall'Ismea – ha concluso il presidente Muraglia - al fine di renderle più flessibili e assicurare il blocco dei pagamenti per le predette imprese, mirato al rinvio delle rate in scadenza".