Vivere, l'arte del prendersi cura in mostra ad Andria

Sarà inaugurata lunedì 30 settembre, alle ore 10.30, presso la biblioteca diocesana San Tommaso d'Aquino, la mostra "Vivere, l'arte del prendersi cura". Una produzione del Circolo della Sanità di Andria che in occasione del suo 40esimo anniversario vuole condividere con la comunità un dono per gli spazi di cura del Presidio Ospedaliero di Andria: la mostra di fotografie dell'artista Mirella Caldarone.

"Vivere" è un viaggio nei luoghi della cura, tra i medici e i pazienti, nelle loro storie. Il bianco nero della fotografia rivela messaggi fatti di relazioni, valori, ricordi, racconti che diventano l'essenza stessa della vita che scorre.

«Il Circolo della Sanità di Andria, rappresenta oggi un nodo centrale nella rete di comunità, rendendola viva, partecipativa e protagonista dell'ambizioso progetto 'Tutti per la cura di tutti' che vede coinvolte le istituzioni (Comune, Diocesi, ASL, CISA), e che gode del sostegno di numerose realtà associative territoriali. In una più ampia visione del nostro Circolo, in occasione di questo importante compleanno, il progetto culturale fotografico rappresenta un impegno concreto a rinsaldare con i colori dell'anima una relazione vitale e di fiducia nei confronti di chi si prende cura della persona e della sua salute – commenta la presidente del Circolo della Sanità, la dott.ssa Flora Brudaglio -. Diventa un impegno di valore sociale che rientra a pieno titolo nella mission associativa di considerare la bellezza come parte integrante di quella medicina dello spirito e dell'anima che può portare conforto anche in situazioni di malattia e difficoltà nei luoghi della cura."

I protagonisti della mostra hanno messo a disposizione del progetto artistico lo stile spontaneo e attento incrociando, con l'artista e la sua macchina fotografica, ritualità e dedizione.

«Ho raccontato i vissuti e le emozioni sia degli operatori della salute, sia delle persone che soffrono, nel tentativo di ricucire e/o ricostruire una relazione di fiducia tra il cittadino e il sanitario, mettendo a confronto tecnologia e umanità, scienza e domanda di assistenza – commenta l'autrice Mirella Caldarone -. Le espressioni artistiche possono diventare un potente veicolo delle specificità professionali ma, soprattutto, della dimensione umana delle prestazioni sanitarie. Quando si parla di valori fondanti di cura e benessere collettivo, si ergono ponti per un'architettura dei migliori sentimenti».

Lunedì 30 settembre, alle ore 10.30, in occasione dell'inaugurazione della mostra fotografica interverranno: il Sindaco di Andria, avv. Giovanna Bruno; l'assessore alla Bellezza, Daniela Di Bari; il Vescovo della Diocesi di Andria, S.E. Mons. Luigi Mansi; la Direttrice Generale Asl Bt, la dott.ssa Tiziana Dimatteo; il Presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatrici della Bat, dott. Dino Delvecchio, la Presidente C.I.S.A. Scuole, la prof.ssa Dora Guarino; la Presidente del Circolo della Sanità di Andria, la dott.ssa Flora Brudaglio. Interverrà l'artista Mirella Caldarone e il curatore della mostra fotografica, il dott. Sabino Liso.

"Vivere – l'arte del prendersi cura", ad ingresso gratuito, resterà aperta al pubblico fino al 12 Ottobre '24, dal lunedì al venerdì 9.30-13 / 16-19. Domenica 6 ottobre apertura straordinaria dalle ore 10 alle 12 "Dialogo con i protagonisti". Sabato 12 Ottobre, alle ore 18, l'evento di chiusura: "L'anatomia nell'arte – misteri e segreti nei capolavori di tutti i tempi" a cura di Franco Leone.